Si è completato ieri pomeriggio, con i due posticipi, il penultimo turno della stagione regolare (nominalmente il recupero della 3. giornata di ritorno). Un turno che, aperto come già scritto addirittura mercoledì scorso dallo scontro “testa-coda” vinto agevolmente dalla corazzata Ubp sul Leoncino (96-69), non ha riservato grosse sorprese ed ha visto anzi prevalere il fattore-campo. L’unico “colpo esterno”, infatti, è stato quello ottenuto sabato sera dalla Pulimac Verona sul campo della Vetorix Mirano: 60-58 con una tripla sulla sirena per la “Cesta”, sospinta da Burt (26 punti) ben spalleggiato da Bovo e Bevilacqua (12 a testa); tra i locali, penalizzati proprio nel tiro da tre (2 su 17), non sono bastati invece i 22 punti di Cardazzo (De Lazzari e Minincleri si sono fermati entrambi a 11).
Nel terzo ed ultimo derby veneto del turno, disputato appunto ieri, la Gsi Group San Donà si è imposta per 72-59 sull’Orange1 Oxygen Bassano e, dopo aver festeggiato già la qualificazione ai play off prima di Pasqua, ha consolidato la settima posizione in classifica: anzi, la formazione di Silvio Coassin matricola nella categoria (nella foto l’esultanza) ha perfino l’occasione di agganciare la Calorflex Oderzo che ospita sabato sera al PalaBarbazza (francamente difficile, però, ribaltare il -25 dell’andata…). Proprio Oderzo, a sua volta, si è imposta nettamente sullo per 70-49 sullo Jadran Trieste (tra i locali, Masocco 20, Vita 14 e Cagnoni 11, nella foto-copertina una fase del match) con la squadra della minoranza slovena frenata così nella sua rincorsa al terzo posto. Dove, sempre ieri il Piani Junior Bolzano ha battuto al termine di un’autentica battaglia per 71-64 The Team (tra i trevigiani, Volpato e Brigato 15).
L’altra triestina, il Cus, battendo nettamente per 91-65 la Virtus Murano si è confermata matematicamente nella categoria, ottenuta con due promozioni di fila; tra gli isolani, crollati letteralmente nella ripresa (all’intervallo il punteggio era 37-34), non sono bastati invece i quattro giocatori in doppia cifra: Calzolari 13, Ciman 12, Basso e Segato 10. Ma se abbiamo aperto con la capolista, che anche l’ultimo turno giocherà d’anticipo ospitando Riese venerdì sera al PalaSavio di Mortise, non possiamo dimenticare la sua principale rivale: il Montelvini Montebelluna che, secondo in classifica vantando il miglior attacco (quasi 84 punti di media), sabato sera si è imposto per 89-72 sulla Codroipese chiudendo, oltre ad un sontuoso 10 su 28 da tre, avendo mandato un quartetto in doppia cifra (Sulina 18, Sacchet 14 ed i padovani Cecchinato e Rizzi 12 a testa). I friulani, che domani sera ospitano lo Jadran nel recupero della 10. di ritorno, contenderanno proprio al Cus l’ultimo posto play off (giuliani sul +1 per la differenza-canestri negli scontri diretti).
