La 10. giornata di ritorno sorride solo alla Podolife Treviso che, sospinta da Perisa (26) e battendo in un PalaPascale dal nuovo “look” Carugate (77-69), ha agganciato al terzultimo posto l’As Vicenza. Questa, tornata in campo dopo un mese di stop (causa covid) e priva della titolare Monica Tonello, ha finito la benzina nel finale con BC Bolzano (gara terminata 64-68). Niente da fare per la Mep Pellegrini Alpo che, a sua volta in casa, ha sfiorato l’impresa contro la “corazzata” Crema (64-69). Serata da dimenticare, invece, e battuta d’arresto davvero preoccupante per il Posaclima Ponzano sul campo del fanalino di coda Torino (62-47).

I tabellini delle formazioni venete:

NP TREVISO-CARUGATE 77-69. NUOVA PALLACANESTRO TREVISO: Perisa 26, Zagni 9, Vaidanis, Beraldo 13, Battilotti 7, Diodati 14, Gini 2, Merlini 4, Volpato 2. N.e. Tramontin e Bona. All.: Rossi.

AS VICENZA-BC BOLZANO 64-68 (19-14, 32-30; 44-43). VICENZA: D. Tognazza ne, M. Tonello ne, A. Bellon ne, F. Monaco (cap) 9, A. Zadra ne, A. Garzotto 6, M. Mioni 6V. Sturma 6, G. Villarruel 19, G. Reschiglian 2, P. Chrysanthidou 6, F. Tagliapietra 10. Allenatore Fabio Ussaggi.

TORINO-PONZANO 62-47 (20-9, 32-22; 43-31). PONZANO VENETO: Rescifina 6, Bianchi 2, Giordano 7, Camporeale 4, Gobbo, Carraro, Van Der Kejl 19, Brunelli 5, Sekulic, Zecchin 4. All. Anna Zimerle. NOTE – tiri da due: 15/49 (31%), tiri da tre: 2/17 (12%), liberi: 11/17 (65%). Rimbalzi 46-45. Stoppate: 4-1. Palle perse: 15-12; recuperate: 7-8.

Sfuma soltanto nel finale l’impresa per la MEP Pellegrini Alpo (che peraltro avrebbe meritato) contro l’imbattuta capolista Parking Graf Crema che espugna a fatica il Belladelli Forum di Villafranca (64-69). A 7 minuti dalla sirena finale l’Alpo era a +10 (61-51): decisivo il break ospite di 0-15 e il black-out delle biancoblu che non sono andate a segno per 6 minuti, ma pure i non fischi degli arbitri che hanno sanzionato soltanto 2 falli a Crema nell’ultimo quarto. Ennesima prestazione stratosferica di Sofia Marangoni: 26 punti e 25 di valutazione, stremata dopo aver giocato 40 minuti filati (come pure Mancinelli) e purtroppo poco lucida alla fine. Il Basket Team è stato sotto nel punteggio per 3 quarti su 4 (da metà del primo a metà del quarto) e ha avuto soltanto 3 punti dalla panchina, ma si è salvato grazie alle grandi prove di Melchiori e dell’ex Conte.
Primo quarto che fatica a decollare, Melchiori prende per mano la Parking Graf e la porta sul 4-8, Marangoni si mette in proprio e risponde con un 5-0 che vale il sorpasso (9-8). L’equilibrio permane anche nella seconda metà del tempo, Pappalardo pareggia sul 15-15 e Rosignoli sulla sirena mette il cesto che chiude la prima frazione (17-15). Il secondo periodo inizia con il paniere di Marangoni e con la tripla di Diene (22-17), coach Diamanti si affida alla zona che viene subito bucata da Rosignoli (24-17). Il pubblico di Villafranca si fa sentire e spinge le proprie beniamine al massimo vantaggio della serata dopo le triple di Vitari e Marangoni, intervallate dal canestro di Diene (32-20). La Parking Graf non ci sta e risale sino al -5 (34-29) grazie alle conclusioni di Melchiori e D’Alie, ma una tripla da distanza siderale di Marangoni sul “gong” di fine tempo ristabilisce le distanze (37-29 all’intervallo lungo).
La terza frazione si apre con uno 0-7 ospite che costringe coach Soave a chiamare subito time-out (37-36), la MEP Pellegrini è brava perché riesce a ricacciare indietro le avversarie con Packovski e Vitari (41-36). Il vantaggio interno oscilla tra il +5 e il +1, per Crema si fa sentire Vente che ne mette 6 consecutivi, compreso l’appoggio da sotto del -1 (49-48). Packovski risponde con la tripla del 52-48 e Pappalardo dimezza lo svantaggio (52-50) prima della conclusione da oltre l’arco di Lana che non va a segno. Nel quarto periodo l’Alpo restituisce il  7-0 a Crema con Marangoni, Rosignoli da tre e Packovski (59-50), Conte fa 1/2 ai liberi e la solita Marangoni firma il già citato 61-51. Mancano 7′:03″ alla fine, Crema difende con le buone e con le cattive e in attacco produce il già ricordato 0-15 che decide il match (61-66): come detto sono Conte e Melchiori a mettere i punti pesanti del sorpasso, ben supportate da D’Alie che però è costretta ad uscire per falli a 2′:14″ dalla fine (primo fallo di squadra delle ospiti in questo quarto). A un minuto dalla sirena, capitan Mancinelli rompe il digiuno offensivo delle veronesi (durato ben 6 minuti) e mette la tripla del 64-66, Vente fa 1/2 dalla linea (64-67), Marangoni fallisce la conclusione del -1 e dall’altra parte Conte sigilla il risultato ancora dalla lunetta (64-69).

Uff. Stampa Alpo Basket ‘99