Il campionato di Serie B Old Wild West ha chiuso l’anno solare nello scorso fine settimana con il 13. turno, terzultimo del girone di andata. Un turno che ha visto ferma la Secis BCJesolo: la formazione di Giovanni Teso, infatti, è stata costretta al rinvio della gara con Bernareggio (a causa di alcuni contagi all’interno del gruppo squadra brianzolo) con data del recupero ancora da stabilire. Ma ha rilanciato in pieno, invece, le aspettative della Gemini Mestre, nettamente vittoriosa nel derby con la Antenore Virtus Padova (+25, come abbiamo scritto dettagliatamente anche in altra parte del sito), e della Rucker Sanve. Oltre ai padovani, anche la Civitus Allianz Vicenza è uscita sconfitta dal campo di una “big” (Cividale). Di seguito, il consueto “borsino” dell’ultimo turno…

     CHI RIDE

MESTRE 1958. La formazione di Andrea Ferraboschi, reduce da due sconfitte consecutive negli scontri di vertice con Cremona e Cividale (ma anche tre nelle ultime quattro gare), ha fugato subito ogni dubbio con una prestazione maiuscola. Al di là del risultato (94-69, +25), il derby regionale ha testimoniato infatti il ritrovato stato di salute dei Grifoni: che oltre a tirare con un sontuoso 50% da tre (16 su 32), frutto delle ottime prove balistiche dall’arco di Fazioli (25 punti con 8/10, nella foto copertina di Walter Dabalà) e Casagrande (23 con 4/5), hanno finito per dominare anche nel “pitturato” con il solito Bortolin (nella foto Dabalà) da speculare “doppia doppia” (11 + 11). Alla luce di questo successo la formazione di Ferraboschi, che complice lo stop dello Juvi Cremona nell’altro rinvio del turno riaggancia il secondo posto in classifica, può godersi un sereno Natale. In attesa di affrontare, alla ripresa, due “big match”: con Fiorenzuola e Bergamo

RUCKER SANVE. Di nuovo in Lombardia, dopo la brutta prestazione con Cremona, la formazione bianconera guidata nell’occasione dal vice Gabriele Galigani (nelle due foto Incastro l’esultanza della squadra ed il tecnico) dato che la squadra era priva di tre elementi dello staff più due giocatori (tutti in quarantena) si è prontamente riscattata per 65-57 a Lumezzane. La Rucker Sanve, mostrando una solidità mentale ed al termine di una prova, più che bella, ottima soprattutto da un punto di vista difensivo: tutta sostanza e senza fronzoli. E’ partita subito forte (10-2) ed ha fatto l’andatura per tutti i 40′ sempre con un margine di relativa sicurezza, toccando nel finale anche il +16. E se Baldini (21 punti con 9/14 dal campo) e Sanguinetti (13 con tre triple “chirurgiche”) sono stati i due leader offensivi, la prestazione difensiva è ben testimoniata da Gatto (che ha preso anche 13 rimbalzi) ed un capitan Vedovato tornato a una prestazione da “doppia doppia” (10 punti e 12 rimbalzi). 

 

     CHI PIANGE

VICENZA 2012. Uscire sconfitti dal campo della capolista (giunta con questa alla sua undicesima vittoria consecutiva), poteva essere messo in preventivo. La formazione di Cesare Ciocca, sconfitta per 78-65, piazzandosi a zona dal primo possesso e producendo un parziale di 12-0 aveva però chiuso avanti nel primo quarto. Poi in una gara in cui i locali, ispirati dal tiro da tre (11 triple realizzate) e dominanti da un punto di vista fisico (46 a 32 i rimbalzi), sono tornati ben presto a fare l’andatura toccando anche il +21, ha avuto se non altro il merito di non arrendersi. Tra i vicentini, Chiti motivato anche dall’aria di casa ha bissato il suo “high” personale con 23 punti; insieme a lui, in doppia cifra sono andati anche Petracca (12) e Piccone (11). Per la società berica, però, l’appuntamento con la centesima vittoria nella categoria è rinviato al 2022…

VIRTUS PADOVA. Del derby con Mestre, abbiamo già parlato. La formazione di Riccardo De Nicolao, più in generale, non ha raccolto però punti in tutte le sfide regionali del girone di andata. I neroverdi avevano improntato la gara di domenica anche con delle scelte difensive azzardate (es. triplicare in area Bortolin, lasciando spazi sul perimetro), che però non hanno pagato. Nell’occasione, invece, in chiave offensiva si è distinto Lovisotto (18 punti con 4/6 da tre) spalleggiato in parte da Pellicano e Bocconcelli, 11 punti a testa (mentre per Lusvarghi 11 rimbalzi). Evidentemente, ancora troppo poco. Alla ripresa, la Virtus avrà due gare fondamentali per la sua stagione: Olginate in casa e a Lumezzane

     TRA COLOR CHE SON SOSPESI…

BCJESOLO. La formazione di Giovanni Teso, come detto, è stata costretta al rinvio della gara con Bernareggio. Contro una squadra attualmente all’ultimo posto del girone, che proprio la settimana scorsa aveva cambiato guidata tecnica (esonerando l’allenatore Cassinerio ed affidando la squadra al suo assistente Emanuele Micheloni) poteva essere una sfida molto importante: per provare a mantenersi a ridosso della zona play off (ora distante 4 punti) ed allontanare così definitivamente il “tabù” del PalaCornaro (infranto, non senza fatica, soltanto nel recente turno infrasettimanale dell’8 Dicembre). Ma, come detto, ogni discorso è al momento rimandato: la data del recupero non è stata ancora fissata.