L’anno solare si “apre” con il turno che “chiude” il girone di andata…
Tutta l’attenzione va già a domenica, quando al PalaPascale la Martina NP Treviso ospita nel derby regionale (ore 18) la Velcofin Interlocks Vicenza: le beriche, di fatto, passano così da un derby all’altro (hanno chiuso il 2024 battendo Rhodigium).
Sabato sera (ore 20.30), però, proprio la Solmec Rhodigium sogna un risultato di prestigio ospitando la Thunder Matelica quarta in classifica (con Trieste).
Prima insidia del 2025 per la Solmec Rhodigium: arriva Matelica
Con il nuovo anno torna in campo anche il campionato LBF Serie A2. Dopo due settimane di stop la Solmec Rhodigium Basket torna ad abbracciare il proprio pubblico in occasione della sfida contro Halley Thunder Matelica, partita che chiuderà il girone di andata. La palla a due è prevista per Sabato 4 Gennaio alle 20:30.
Nelle dodici sfide finora giocate in stagione Matelica conta ben otto successi, parte dei quali arrivata contro squadre di grande qualità come Trieste, Mantova e Treviso. La squadra allenata da Domenico Sorgentone ha chiuso l’anno battendo proprio Treviso per 76-66, mandando ben quattro giocatrici in doppia cifra: su tutte Debora Sabrina González, l’esperta argentina è la miglior giocatrice nel roster delle marchigiane. Oltre a lei, tra le esterne, coach Sorgentone può contare anche su Benedetta Gramaccioni e il neo-acquisto Ilaria Bonvecchio. Tra le lunghe sta svolgendo un’ottima stagione Anna Poggio, anche lei oltre i dieci punti di media a partita.
Momento opposto per quanto riguarda la Solmec, che contro Vicenza ha incassato un’altra sconfitta in quella che si sta rivelando una lotta sanguinosa per il 9° posto in classifica. La sconfitta a San Martino di Lupari (PD) ha visto le sole Katrin Stoichkova e Nicole Leghissa andare in doppia cifra per punti segnati. Una buona prestazione davanti al proprio pubblico è fondamentale per riprendere quella fiducia mancata nelle ultime partite.
Massimo Borghi, assistant coach Solmec Rhodigium Basket: “La partita con Vicenza non è stata buona: stiamo attraversando un momento di scarsa fiducia. Ci stiamo allenato forte nonostante i vari sconvolgimenti dell’ultimo periodo, cercando di ritrovare l’equilibrio. Matelica è una squadra in auge, migliorata rispetto ai già ottimi risultati della scorsa stagione. Il rientro di González rappresenta un grande innesto sia per qualità che per esperienza della giocatrice. È giusto ricordare che diverse giocatrici sono in grado di far male, soprattutto le loro esterne“.
Gli arbitri designati per la sfida sono Riccardo Spinello di Marnate (VA) e Davide Mariotti di Cascina (PI).
IL 2025 SI APRE (E L’ANDATA SI CHIUDE) CON IL DERBY: NPT-VICENZA
Il 2025 della Velcofin Interlocks Vicenza comincia domenica alle 18, alla Palestra Pascale, dove le biancorosse torneranno in campo per la prima partita dell’anno, nonché ultima del girone d’andata, contro la Martina Treviso.
Dicembre è stato un mese positivo per la squadra di Zara, che dopo aver patito a novembre ha sfoderato diverse belle prestazioni, anche se non tutte coincise con la vittoria. Il successo ai danni di Rovigo, il terzo nelle ultime quattro partite, ha dato slancio prima della pausa e ora, a Treviso, Tava e compagne dovranno cercare di dare continuità a quanto di buono messo in mostra. Anche perché gennaio sarà un mese cruciale per la Velcofin Interlocks: dopo Treviso, ci sarà un’importante trasferta ad Umbertide, quindi in ordine Bolzano in casa, Vigarano fuori e poi Matelica in casa; quest’ultima partita, contro le marchigiane, dovrebbe finalmente coincidere col rientro al palazzetto dello sport Città di Vicenza, fondamentale per il rush finale della stagione. Il calendario si presenta dunque complicato ma non impossibile per la Velcofin, con diversi scontri importanti per certificare le ambizioni delle biancorosse. La rincorsa ai play-off non è impossibile (Vicenza, ad oggi, è a -2 dall’ottavo posto), ma ottenere punti in queste partite darebbe sicuramente slancio in vista della parte finale del campionato, a livello di calendario più complicata.
Bisogna però partire da Treviso, che per il campionato di A2 è una squadra solida e quadrata, al netto di un andamento un po’ altalenante nel girone d’andata. Nell’ultima partita del 2024, la squadra della Marca si è arresa a Matelica 76-66 e ora torna in casa per cercare di iniziare col giusto brio il nuovo anno. La Martina è una squadra con buoni numeri in attacco, che segna 63 punti ad incontro tirando con un ottimo 46% dentro l’arco. Formazione ostica a rimbalzo, Treviso è squadra capace di gestire molto bene la palla (14 perse ad incontro, una delle migliori dell’A2).
La miglior realizzatrice della squadra di coach Matassini è Antonia Peresson: guardia, finora sta compilando una stagione da 13 punti, 5 rimbalzi e 4 assist di media, risultando non solo una terminale offensiva di prim’ordine, ma anche una giocatrice a tutto tondo. La sua perfetta controparte nel pitturato è la finlandese Annina Aijanen, pivot da 12 punti e 7 rimbalzi di media, con percentuali ben oltre il 50% dentro l’arco. In cabina di regia, invece, la sapienza di Vespignani, vero e proprio metronomo di Treviso. Il reparto esterne della Martina non è profondissimo, perché l’unica altra giocatrice di ruolo, tra play e guardie, è Benedetta Aghilarre, ma le trevigiane compensano con una batteria importante di ali, capaci di rivestire più ruoli: Stawicka, Da Pozzo, Chukwu e Carraro danno diverse alternative a coach Matassini. Il roster è poi completato dalla pivot di riserva, Egwoh, e dalla classe 2007 Lazzari, guardia che sta vivendo la prima esperienza importante in A2, anche se ancora ai margini della rotazione.