Il basket regionale (o almeno, una sua parte) è finalmente tornato! Ad un anno e più di distanza, ed introdotta dal minuto di silenzio sancito dalla Fip regionale in memoria di tutte le vittime del Covid, nel fine settimana si è aperto il campionato di Serie C Gold.

Tra le formazioni venete che hanno deciso di partecipare al campionato, sorride solo la With-U Cestistica Verona, che però si è aggiudicata un derby regionale nel girone Nord. Sul campo dell’Orange Bassano, infatti, i veronesi di “Dacio” Bianchi si sono imposti per 57-56 al supplementare dopo una gara ad inseguire. I giovani ed atletici bassanesi (Naoni 16, Mandocchio 14), infatti, pur in una gara dal punteggio basso sono partiti davvero forte: 17-9 il primo quarto, poi +11 all’intervallo (30-19). La “Cesta”, che ha iniziato anche l’ultimo quarto in ritardo di nove lunghezze (39-30), faceva valere tutta la propria esperienza, specie con giocatori di categoria superiore (Marchetti 20, l’ex Crosato 12): riuscendo a rimontare ed impattare sul 43-43 con un parziale di 9-0 a poco più di due minuti dal termine. Chiusi così i 40′ regolamentari in equilibrio (46-46), è poi riuscita nella volata finale di un equilibrato overtime a trovare il primo fondamentale vantaggio: decisivo Massimo Bovo (11 punti).

Nel medesimo girone, non sono scese in campo Calorflex Oderzo e Secis Bc Jesolo. La prima, da calendario, osservava un turno di riposo; l’altra, per la pandemia, ha dovuto invece posticipare al 2 aprile la gara con il Piani Junior Bolzano.

Nel girone Sud, invece, sono state sconfitte le formazioni veneziane (entrambe con passivi in doppia cifra). La Vetorix Mirano si è fatta “sorprendere” in casa per 69-52 dai forti Lugo Aviators (22-13, 41-28 e 55-45 i parziali) di un incontenibile Ciman (26). Lo scarto finale è comunque un po’ bugiardo per la formazione di Cibin: Mirano (Vit 15, Scancelli 11), infatti, sembrava poter completare la rimonta nella volata finale, quando era rientrata sul -5 a cinque minuti dal termine (sul 52-57); qui, però, i romagnoli piazzavano un parziale di 12-0 dilatando lo scarto fino al massimo vantaggio appunto.

Il Leoncino Mestre dei giovani si è dovuto arrendere per 79-58 a Ferrara (22-16, 47-26 e 60-38 i parziali per i locali). La formazione di Montena (Stavla e Galdiolo 10 punti a testa) è stata costretta ad inseguire da subito: dopo un primo quarto equilibrato, il passivo ha preso via via proporzioni sempre maggiori.