A causa della pandemia da Coronavirus, purtroppo, sembra allontanarsi la possibilità di una ripresa dei campionati… La Serie B, per prima (in realtà dopo Basket in carrozzina e Baskin), sembra pronta ad alzare definitivamente “bandiera bianca”.

Nella giornata di lunedì, infatti, la Lega nazionale pallacanestro con il suo presidente Pietro Basciano ha reso noto di aver avanzato quattro precise richieste al presidente dalla Fip Giovanni Petrucci: 1) Dichiarare interrotto al 30 marzo il campionato di serie B; 2) Valutare la possibilità di ripresa del campionato di serie A2 nei mesi di maggio e giugno, a patto che i Decreti governativi e sanitari vigenti rendano possibile una piena ripresa dell’attività (compresi allenamenti, viaggi in trasferta, porte aperte al pubblico); 3) Analizzare, congiuntamente con il Coni ed il Governo, tutte le possibili forme di sovvenzione e taglio dei costi da applicare per la prossima stagione; 4) Considerare annullata l’edizione 2020 della Coppa Italia, un evento Lnp.

Lo stesso presidente Basciano, peraltro, era stato mosso da una lettera firmata da 46 società, tra quelle (63 totali) che disputano la terza serie nazionale. Un’iniziativa promossa proprio dal girone B nel quale, oltre ad alcune delle zone più “colpite” dal Covid-19 (tra cui, appunto, le due promotrici Pallacanestro Crema e NP Vigevano), militano proprio le quattro formazioni venete: Rucker Sanve, Antenore Energia Virtus Padova e Vega Bc Mestre tutte in piena corsa per i play off (le prime due, al momento della sospensione, erano rispettivamente al 2° ed al 3° posto) più la Tramarossa Vicenza

Questa presa di posizione (in attesa di vedere che decisione assumerà la Fip, prevista entro 15 giorni), però, ha finito inevitabilmente per alzare la palla a due ora su una nuova “partita”: quella tra le stesse società ed i loro atleti e coach, formalmente vincolati da contratti dilettantistici. Nelle ultime ore, in tal senso, non si sono fatti attendere i comunicati della GIBA per gli uni e dell’USAP per gli altri. Mentre da parte della Lnp, che nella giornata di giovedì 26 marzo si è riunita in Consiglio direttivo, alle stesse associazioni di categoria GIBA, USAP e Procuratori è stata formulata una proposta ufficiale: prevede una decurtazione del 50 per cento delle mensilità di marzo ed aprile, se si tornerà a giocare; e la decadenza dei contratti nel momento in cui verrà dichiarata terminata la stagione.