La Deiron Spinea mette le mani sul girone Blu, Atv San Bonifacio allenta la presa nel Verde? Può essere sintetizzata anche così la 5. giornata di ritorno della categoria.
Ieri pomeriggio, infatti, quasi in contemporanea i Bears si sono imposti per 69-56 sul campo dell’Us Alvisiana nello scontro al vertice del girone Blu: Spinea, che vanta ora quattro lunghezze di vantaggio in classifica e nel match ha sempre fatto l’andatura, quando i padroni di casa si sono riavvicinati sul -1 a fine terzo quarto è stata presa letteralmente per mano dai due veterani Zatta e Delle Monache più Luca De Lazzari (nella foto d’archivio, miglior marcatore della squadra) piazzando l’allungo decisivo che le ha permesso di ribaltare la differenza-canestri negli scontri diretti. L’importanza del successo della capolista si comprende appieno nelle sue proporzioni, se si pensa che hanno ceduto le armi anche la terza e quarta in classifica: Cavallino Tre Porti (Zorzetto 17, Costa 13, Ragazzi 10) e Cu.ri.ss. Istrana (Vendramin 17, Pavanello e Frare 11, Galdiolo 10), uscite sconfitte rispettivamente dai campi del Motta per 79-72 (tra i locali, Ndaye 22, Baratella 15 e Corazza 12) e de La Fonte Buv per 76-72 (Compagnin e Salmaso 17, Marzaro 12). Proprio Motta e Vigonza, invece, sono così salite nel gruppo di ben sei squadre al 5° posto: con loro, anche le trevigiane Tre Ponti Silea e Valdobbiadene, che si sono imposte negli scontri diretti con Bassani Fiamma (67-59) e Cittadella (73-68, tra i locali Rossetto 26 e Tosi 15), e Riviera che sospinto dal solito Luca D’Este “top scorer” della categoria (27 punti) ha superato per 72-68 il fanalino di coda Priula 88.
Nel girone Verde, invece, dopo ben diciassette giornate è caduta l’imbattibilità del San Bonifacio. La squadra di Matteo Zappalà (D’Amelio 16, Damiani 15 e Bevilacqua 12) ha ceduto le armi di stretta misura per 77-75, dopo una gara sempre ad inseguire nella quale non è riuscita a completare l’ennesima rimonta, sul campo del Cus Pd (Fanesi 19, Antonelli 14, Buzzi Reschini 11). In questo girone, il quartetto di testa è equamente diviso tra le province di Verona e Padova: dietro la capolista (che mantiene sei lunghezze di vantaggio e sabato prossimo ospiterà lo scontro diretto…), infatti, ci sono i Buster vincenti sul Redentore Este (tra i locali Campolongo 23); al 3° posto appaiate, invece, le padovane Kings Service e Bc Solesino 1975. Mestrino si è aggiudicata per 66-56 lo scontro diretto con L’Argine ribaltando anche la differenza-canestri (tra i locali, Frasson e Rago 17 e 13 punti entrambi con tre triple, Salvato 12 con due); i solesinesi (Peroni 18, Perez Hernandez 16), invece, si sono imposti per 74-56 nella trasferta sul campo del Concordia Schio, che resta ultimo insieme alle altre due padovane Este e Vigodarzere (quest’ultima, nonostante l’innesto del “cavallo di ritorno” Andrea Giacomelli, dopo tre stagioni e mezza a Limena, sconfitta in casa di misura 63-61 da Lonigo).
Nel girone, la Pro Pace Crm ha centrato con merito per 78-68 la sua quinta vittoria consecutiva nel derby padovano “di città” sul campo dell’Usmi ed ha così agganciato l’Argine al 5° posto. Derby combattuto e vibrante, disputato di fronte ad una nutrita cornice di pubblico (tra cui, una delle gemelle Dotto). I padroni di casa (Hueber 15, Francesco Turi 11 e Viberti 10) erano partiti forte, toccando la doppia cifra di vantaggio; i biancoverdi, però, confermando la loro solidità iniziavano la rimonta: andando in parità negli spogliatoi (37-37) e prendendo, con un parziale di 5-0 in avvio, il comando delle operazioni nella ripresa chiudendo poi con un quintetto in doppia cifra (Viaggi 20 punti con 5 triple, Maretto 14).