Beati gli ultimi perché saranno i primi… o almeno, potranno fare loro lo sgambetto!
Così, se nella prima di ritorno Oderzo era caduta in casa per mano della Cestistica Verona, quest’ultimo turno (3. giornata) consegna il pesante “tonfo” della Guerriero Ubp, l’altra squadra che sta viaggiando in vetta alla classifica, a Jesolo: 90-58 (-32, sic!). Per i biancoscudati, la gara non ha avuto davvero storia: primo canestro dopo quattro minuti (6-2), doppiati dai padroni di casa della Secis Jesolo già nella seconda frazione (28-14) e sprofondati fino al… -41 (80-39). I locali, che si sono portati anche sul 2-0 negli scontri diretti, hanno calato un “poker” di giocatori in doppia cifra: Busetto 16, Rosada 15, il capitano Matteo Maestrello 14 (3/5 nelle triple) e Favaretto 13. In testa, così, strada nuovamente spianata per la stessa Sporting Club Oderzo. La formazione di Furio Steffè si è imposta per 66-61 nel combattuto match, ma dopo aver fatto sempre l’andatura, con la Gemini Murano: tra gli opitergini, i soliti Diminic e Venturelli migliori marcatori (13 e 11 punti, da segnalare anche Alberti 9 punti + 11 rimbalzi); tra gli ospiti, in quattro giocatori hanno segnato 10 punti a testa.
Terza forza della categoria si consolida il Bam. La formazione di Alberto Anselmi, battendo per 74-64 dopo aver toccato anche il +22 la Calligaris Corno di Rosazzo (Bacchin e Nobile 20 e 18 punti con 9 e 7 rimbalzi), ha centrato l’ottava vittoria consecutiva ed insegue ora i “cugini” padovani a due sole lunghezze. «L’ottava consecutiva è importante – sottolinea il coach termale, che continua a parlare soltanto di salvezza – ed è una straordinaria coincidenza che sia capitata nella domenica in cui il basket mondiale ricordava un campione come Kobe Bryant. Ci godiamo questo momento, anche se nel cordoglio». Per tutto il riscaldamento pre-gara, la squadra aveva indossato anche una sopra-maglia commemorativa del “Black Mamba” (qui immortalata nella foto di Gerardo Paccagnella): sul parquet, invece, protagonista assoluto Filippo Rizzi con 20 punti (4/9 da due e 4/6 da tre) ben supportato da Benfatto e Cecchinato (13 a testa).
Nel turno, a parte la netta vittoria della Montelvini Montebelluna per 84-72 (42-33 all’intervallo) nello scontro salvezza con la Vetorix Mirano disputato sabato sera, da segnalare che le altre sfide si sono concluse con uno scarto compreso in quattro punti: la Winner Plus Pordenone (Truccolo 17, Mbaye 16 con 25 rimbalzi!) ha superato 52-50 la With-U Verona (Stansbury 15); The Team (quattro in doppia cifra, Bevilacqua 19 +12) si è imposta 75-71 sulla Bluenergy Codroipo (Gaspardo 16, Buscaino 15 e Venaruzzo 14); l’Orange1 Oxygen infine, con quattro giocatori in doppia cifra (Gajic 21 con 3/5 da tre e 6/6 ai liberi, Agbamu 18 + 10) e dopo aver sempre condotto (+10 all’intervallo), ha espugnato 82-78 il campo del Gruppo SME Caorle (ai locali non è bastato un Musters da 18 punti con 9/11 dal campo più 15 rimbalzi). Tornando alla sfida salvezza, che lascia Mirano sul fondo della classifica da sola preceduta da un quartetto di squadre (Montebelluna si è portata sul 2-0 negli scontri diretti), questa è stata vissuta anche dallo scontro tra veterani in cabina di regia: Galiazzo autore di 23 punti (6/9 da due, 3/7 da tre e 2/2 ai liberi) e 9 rimbalzi tra i locali; Riccardo Serena 21 (5/5 da due, 3/6 da tre e 2/2 ai liberi) tra i veneziani.