Chiusura del girone d’andata “col botto”! Domenica alle 18, la sfida al vertice tra i padroni di casa della Sporting Club Oderzo e la Guerriero Ubp che si disputa al “PalaOpitergium” sancirà la squadra “campione d’inverno”. Un risultato parziale ed aleatorio (basta ricordare la Mestre dell’anno scorso, assoluta dominatrice di stagione regolare salvo poi perdere la finale play off…), ma al tempo stesso indicativo.

Le squadre, che arrivano a questo appuntamento entrambe con un ruolino di marcia di 10 vittorie e 3 sconfitte nelle prime tredici gare, vantano rispettivamente il miglior attacco (oltre 75 punti segnati a gara) e la miglior difesa (meno di 64 subiti) della categoria. Ma se la formazione di Furio Steffé, vera “corazzata”, godeva dei favori del pronostico fin dalla scorsa estate e – correndo ai ripari per l’infortunio di Valesin – ha appena tesserato l’ala piccola Andrea Morresi (1.93 – classe ’91, nella foto) che aveva iniziato la stagione a Vasto in C Gold Abruzzo-Marche-Umbria (6,3 punti, 2 rimbalzi e 1,6 assist nelle tre gare disputate), i biancoscudati di Giuliano Calgaro sono la sorpresa del campionato. «Sicuramente occupiamo una posizione un po’ più alta di quella che ci aspettavamo – ha ammesso in un’intervista sul sito della società il presidente Antonio Vendraminelli. Ma se siamo primi in classifica, qualche merito lo abbiamo. Non è qualcosa di casuale, ma è la somma del lavoro che abbiamo svolto in questi cinque anni (Ubp nasce dalla sinergia tra Petrarca e Pro Pace Crm, ndr), in cui abbiamo recuperato ragazzi che sembravano aver perso la motivazione e lanciato giovani che esprimono la crescita del settore giovanile. Certo, sono giunti a Padova anche giocatori importanti come Campiello che quest’anno ha cambiato il volto della squadra, ma abbiamo sempre provato a privilegiare il criterio della padovanità nel reclutamento dei nostri atleti. Non lo dico per retorica, ma il gruppo è il valore aggiunto». «Questa prima parte di stagione è stata sopra ogni previsione – evidenziava il direttore sportivo Ferdinando Mozzo su un quotidiano locale –, sapevamo di avere allestito una buona squadra ma essere così in alto in classifica è una bella sorpresa: la parte più difficile non è arrivare in alto, ma confermarsi a partire proprio dallo scontro diretto. Uno dei segreti di questo momento è sicuramente coach Calgaro. Un dato su tutti che rende l’idea del suo lavoro è quello che ci vede tra i migliori di tutti nell’apporto dei giocatori dalla panchina; quando è così è perché l’allenatore sta facendo molto bene».

Nel turno, che aperto domani pomeriggio dalla sfida Blu Energy Codroipo-Vetorix Mirano si disputa per il resto interamente domenica in contemporanea, da segnalare: il derby friulano Winner Plus Pordenone-Motomarine Trieste, squadre separate da appena due punti in classifica (anche se da diverse posizioni…); e la sfida, importante per la bassa classifica, Gruppo SME Caorle-Montelvini Montebelluna.

Del quartetto attualmente al 3° posto, separato quattro lunghezze dalle battistrada, detto di Trieste e ricordato che il Bam osserva un turno di riposo, la Gemini Murano ospita il fanalino di coda With-U Verona mentre l’Orange1 Oxygen è di scena a Riese contro The Team che schiera diversi ex bassanesi, a partire da coach Mirko Camazzola. Proprio trevigiani hanno appena tesserato la giovane guardia padovana Christian Verzotto, ’99 scuola Virtus (con la quale l’anno scorso ha esordito in serie B), che nelle ultime due stagioni militava in doppio tesseramento al Buv Vigonza di serie D (10 punti di media). La Secis Jesolo, invece, saluta l’ala grande Diego Torresi (6,3 punti, 8,6 rimbalzi e 3,2 assist per gara): risoluzione del contratto per motivi di lavoro.

PROGRAMMA

Sabato: ore 18.30, Codroipo-Mirano.

Domenica: ore 18, Sistema Pordenone-Jadran Trieste, Oderzo-Ubp, The Team-Oxygen Bassano, Murano-Cestistica Vr, Caorle-Montebelluna e Jesolo-Corno di Rosazzo.