L’Atv San Bonifacio fa 12 su 12! La formazione di Matteo Zappalà (Gueye 17, Damiani 13 e Accordi 10), pur con una prova non brillante, ha superato per 68-57 anche l’ostacolo Pro Pace Crm (Maretto 12) e prosegue la sua marcia in vetta alla classifica del girone Verde con ben sei lunghezze di vantaggio. «E’ l’inizio di un percorso che spero duri più di questa stagione per la gran parte di voi e per i tifosi che ci seguono – ha sottolineato il coach, nel discorso alla cena di Natale organizzata dalla società alla pizzeria “Gabry” di Monteforte d’Alpone – Avremmo stra-firmato per fare dodici su dodici, chiudiamo il 2019 da imbattuti…».

Tengono il passo (seppur, appunto, a debita distanza…), anche le inseguitrici. L’altra veronese, i Buster Verona (Fazioni e Cordioli 14, Tagliareni 12) che facendo valere tutta la loro malizia ed esperienza si sono imposti per 74-58 sull’Usmi (40-35 al 20′, tra i padovani Hueber 13), resta seconda in classifica. Al terzo posto, invece, si consolida un terzetto: Cus UniPd e Nuovo Argine che si sono aggiudicate, rispettivamente, per 83-75 il derby padovano con Vigodarzere (quattro tra gli universitari in doppia cifra, Guarini Raffaele 17 e Tognotti 16; nel “Vigo” De Agostini 13) e per 77-70 (24-10 il primo quarto) quello vicentino “di città” con la Kialab (quattro i “green” in doppia cifra, Ronzani 15, Menardi e Mezzalira 12, Meridio 11; nell’Araceli, Saoner 27); più la King Service Mestrino (Bergamin 18, Salvato 17 con tre triple) che ha centrato per 63-58 la settima vittoria consecutiva sul campo del fanalino di coda Concordia Schio (Vasilachi 14, Battilana 13). Quest’ultima, che sta scontando una serie incredibile di infortuni, resta l’unica squadra ancora al palo dell’intera categoria. Sempre in coda, il Redentore Este ha centrato in rimonta la sua seconda vittoria stagionale: 75-69 (i padroni di casa, quattro in doppia cifra tra cui capitan Roin 19, erano sul -8 all’intervallo) sulla XXL Pescantina (Ferrazza 17). Importante successo colto per 78-70 anche dal LeoBasket 98 Lonigo (Balbo 20, De La Cruz – che aveva iniziato la stagione a Isola della Scala in Promo – 18) sul campo del Bc Solesino 1975; in questo caso, però, fa scalpore “l’inversione di marcia” dei locali (Siviero 18, Gasparello 13) che, dopo aver fallito l’aggancio alla vetta, hanno ora rimediato la quarta sconfitta in fila, tra l’altro crollando nel finale (erano +11 all’intervallo).

In vetta al girone Blu, Us Alvisiana e Deiron Spinea proseguono appaiate con quattro punti di vantaggio sulle più dirette inseguitrici. La prima (con i due Nicolò Vianello, 22 e 18, ben supportati da De Nat 15) si è imposta per 89-82 dopo un supplementare sul campo della Tre Ponti Silea. I Bears, invece, hanno avuto vita più facile in casa con la trevigiana Motta (76-61). Al secondo posto, procedono appaiate Cu.ri.ss. Istrana e Parco Turistico Cavallino Tre Porti espugnando, rispettivamente, nel big-match il campo del Bassani Fiamma per 84-71 e quello del Cittadella, che torna così ultimo da solo, per 71-59 (tra i litoranei, Ragazzi 22, Zorzetto 18 e Andreoni 14). Lascia l’ultima piazza, invece, il Riviera che, in attesa di disputare il recupero della 10. giornata con lo stesso Litorale (fissato mercoledì 15 gennaio), si è aggiudicato in casa per 63-61 – coronando in volata una grande rimonta – il “quasi derby” con La Fonte Buv Vigonza (tra i locali, che hanno iniziato l’ultimo quarto sul -17, Monetti 19 e D’Este 15).

I due derby trevigiani del turno, infine, se li sono aggiudicati le squadre in trasferta: Sita Paese sul campo del Priula 88 (65-58) e la Revolution Castelfranco a Valdobbiadene (78-74). Tutte queste squadre completano, insieme proprio a Fossò, il quintetto al penultimo posto.