“Trofeo Andrea Palladio”: Vince Trieste, ma che finale! Nell’overtime, Justice beffa Treviso con una tripla “di tabella” sulla sirena

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Uno “spot” pazzesco per il basket! Il “Trofeo Andrea Palladio” è andato in archivio con un finale davvero rocambolesco ed uno spettacolo memorabile per gli spettatori accorsi al Palasport Goldoni di Vicenza (la manifestazione era organizzata dalla Pallacanestro Araceli). La Pallacanestro Trieste ha vinto, infatti, all’overtime e solo grazie alla tripla sulla sirena di Justice (17 punti) battendo per 96-95 la De’ Longhi Universo Treviso, cui non sono bastati Logan e Cooke (quest’ultimo nella foto) con 30 punti a testa.
La formazione di Andrea Menetti, dopo una gara in pratica sempre condotta fin dalle prime battute, è stata così beffata in volata. Al terzo posto, si è classificata la Virtus Roma che in un match altrettanto equilibrato poco prima aveva avuto la meglio sugli austriaci del Kapfenberg Bulls per 65-63. Nelle due semifinali disputate al sabato, invece, Trieste si era imposta in modo netto, dopo aver toccato il massimo vantaggio, per 81-67 su Roma; mentre Treviso, senza Logan tenuto a riposo (Parks 20, Cooke 13), nonostante l’8-2 in avvio ed aver toccato anche il +15 (50-35 al 26′) aveva faticato nel finale per avere la meglio sulla squadra di serie A austriaca, vincendo per 64-60.
Tornando alla giornata conclusiva della manifestazione, che oltre alle gare di tiro (hanno coinvolto squadre e pubblico) ha visto la presentazione di Famila Schio, Pallacanestro Vicenza 2012, As Vicenza femminile e l’Oxygen Bassano campione d’Italia Under 14, vale la pena fare ancora cenno della finalissima. Treviso già al 5′, con un parziale di 15-0 propiziato da Logan, era scappata sul 17-6. La De’ Longhi nel primo quarto pareva in controllo anche se, dopo aver “doppiato” gli avversari (24-12), li vedeva riavvicinarsi con due triple di Cavaliero. I veneti, comunque, hanno sempre mantenuto sia nella seconda frazione che dopo l’intervallo lungo un vantaggio in doppia cifra. Fino all’ultima frazione, appunto ricca di pathos ed emozioni: Justice guidava il rientro giuliano con 5 punti consecutivi, firmando il pareggio (71-71 al 33′); gli replicava Logan con un personale 7-0. Nel finale, per la formazione di Eugenio Dalmasson si ergeva a protagonista Cook: ad un minuto dal termine, infatti, impattava a 83 con un tap-in; poi mandava le due squadre al supplementare (sull’85-85) pareggiando di nuovo, dopo che il suo quasi omonimo Cooke aveva rubato palla segnando in contropiede con il fallo ma sbagliando il libero aggiuntivo. Nell’overtime, Treviso sembrava poter scappare di nuovo toccando il +6 (93-87) ma Trieste, pur perdendo Elmore per un infortunio alla spalla, sfruttava al meglio il ricorso al fallo sistematico e poteva addirittura festeggiare alla fine con l’incredibile tripla di tabella realizzata da Justice proprio sulla sirena.

Di seguito, il tabellino completo della finale:
PALLACANESTRO TRIESTE-DE’ LONGHI TREVISO 96-95 dts.
TRIESTE: Coronica, Cook 12 (6/9, 0/1), Peric 12 (3/3, 0/1), Jones 17 (2/4, 2/6), Janelidze 2 (1/1), Cavaliero 10 (0/1, 2/5), Da Ros 6 (1/3, 1/1), Mitchell 16 (3/7, 2/3), Elmore 4 (1/8, 0/3), Justice 17 (4/7, 2/5). All. Dalmasson (tl 27/34).
UNIVERSO TREVISO: Logan 30 (8/9, 3/9), Alviti 4 (0/1, 1/4), Bettiol ne, Parks 7 (1/6, 0/3), Imbrò (0/1 da tre), Slezas, Chillo 13 (2/4, 2/2), Uglietti 6 (3/4), Severini (0/1, 0/3), Piccin 5 (1/1, 1/2), Cooke 30 (5/8, 4/7). All. Menetti (tl 22/31).
ARBITRI: Dori, Yang Yao, Bramante.
Parziali: 21-27, 41-50, 59-67, 85-85.
Note: usciti per 5 falli Uglietti (35′), Mitchell (37′), Severini (43′); Fallo tecnico a Da Ros (34′); antisportivo a Elmore (39′). Tiri da due: Trieste 21/43, Treviso 20/34. Tiri da tre: Trieste 9/25, Treviso 11/31. Rimbalzi: Trieste 39 (Cook 11), Treviso 41 (Alviti e Cooke 6). Assist: Trieste 13 (Da Ros 5), Treviso 16 (Logan 8).