“Schiacciasassi”. Non ci sono altre definizioni per la Ciemme Mestre che, prima da tempo, nel penultimo turno di stagione regolare ha dato l’ennesimo segnale alle altre contendenti nei play off: “liquidando” con un perentorio +33 (112-79, sic!) la Calligaris Corno di Rosazzo, terza forza della categoria. Tra i locali, che hanno chiuso con un sontuoso 16/25 da tre, ancora una volta dominatore assoluto il centro Mise Diminic (nella foto di Walter Dabalà), che autore di 31 punti (con 10/12 da due, 3/5 da tre e 2/2 in lunetta) si è imposto nello scontro con i pari ruolo manzanesi Zachetti e Macaro (23 e 15 punti rispettivamente).
Ha toccato “quota 100” anche la vice-capolista Pontoni Monfalcone, che si è imposta in casa sulla Montelvini Montebelluna (100-69, tra i trevigiani non è bastato un Sacchet da 28 punti). Completa il quartetto delle squadre di testa, tutte già certe del loro piazzamento, la Calorflex Oderzo che in uno dei tre successi esterni del turno con cinque giocatori in doppia cifra (tra questi, il folletto Tracchi vicino alla “tripla doppia” con 12 punti, 9 assist e 8 rimbalzi) ha espugnato per 81-68 il PalaMare di Caorle (tra i litoranei, Buscaino e Infanti 16 a testa).
Definite le quattro di testa e le due di coda (Garcia Moreno e Latte Blanc Udine), gli ultimi 40′ dopo la sosta pasquale dovranno emettere ancora tanti verdetti. Motomarine Trieste e Gemini Murano, uscite sconfitte dal campo del The Team (94-66) e in casa con l’Orange1 (60-69), sono in lotta per il 5° posto. Trevigiani e bassanesi (questi ultimi sul +7 negli scontri diretti), invece, appaiati nella “zona grigia” che vale la salvezza, possono essere insediati dalla Guerriero Ubp. I biancoscudati padovani, usciti sconfitti dal campo della Europe Energy Verona (77-73) tornata così al successo dopo tre stop consecutivi grazie al terzetto Damiani (in “doppia doppia” con 16 punti e 11 rimbalzi per un 36 di valutazione) Croce e Boscagin (20 e 16 punti), sono in ritardo due lunghezze in classifica e a loro volta penalizzati nei confronti dei bassanesi (alla pari, invece, con Riese). Le due formazioni veneziane Secis Jesolo, che con cinque giocatori in doppia cifra (Delle Monache 22 punti e 16 rimbalzi) ha battuto 92-85 Udine, e la già citata Murano si contendono la settima posizione nelle griglia play off: evitando così l’incrocio con Mestre (la formazione di Andrea Ferraboschi, peraltro, resta fin qui l’unica capace di battere la capolista…).
In zona play out, a parte la staccata Montebelluna (16 punti), tre squadre sono racchiuse in due lunghezze: la citata Ubp, due punti avanti rispetto a Cestistica Verona e Vigor Conegliano, ha mantenuto la differenza-canestri nei confronti della prima ma è sullo 0-2 con l’altra, uscita vittoriosa per 95-78 sul campo del fanalino di coda Arzignano (protagonisti Moro, con 24 punti frutto di un 5/8 da tre, ed Alberti da “doppia doppia” con 22 punti e 12 rimbalzi).