Riportiamo di seguito gli appunti della lezione tenuta da Maurizio Cremonini ad Altavilla Vicentina, in merito al gioco del minibasket svolto nelle scuole. Buona lettura!
A scuola per la partita, come per tutti gli altri giochi, viene sempre utilizzato il pallone Easy.
In campo meno bambini, a scuola è già un sogno arrivare a disputare una partita Easy 2>2.
Disposizione come da Diagramma 12. L’azzurro (1A) con palla si muove in palleggio entro il Pensatoio (fascia di campo in giallo) eseguendo finte, quando supera una delle due linee che delimitano il Pensatoio stesso è il segnale di inizio al 2>2 (può quindi scegliere il canestro da attaccare). Se (1A) esegue tante finte cosa può succedere? Che il difensore può perdere l’equilibrio e quindi il controllo, pertanto più finte esegue (1A) e più sarà probabile mettere in difficoltà il diretto difensore, ma al tempo stesso (1A) deve stare attento a non cadere. Sanzionare tutti i falli assegnando un punto all’attaccante che ha subito il fallo! A scuola, sempre, per dare valore al controllo e alla regola, per ogni fallo si assegna 1 punto.
Variabili utilizzate:
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- Organizzative
- Didattiche
(minor numero di giocatori coinvolti)
Ho anche consigliato che a scuola vengano fischiati non solo i falli ma anche le intenzioni di fallo affinché il Minibasket mantenga la sua presenza nella scuola proponendo anche la partita e a tal fine le intenzioni di fallo vanno fischiate!
Sottolineare le regole Easy: un canestro vale 3 punti, un fallo corrisponde a 1 punto, se il pallone tocca il ferro vale 1 punto ma siccome con questi bambini stiamo descrivendo le Competenze a scuola, in quinta Elementare forse si può far valere un canestro 2 punti. Se hanno esperienza di un po’ di giochi e un di po’ di attività si può togliere la regola che assegna 3 punti al canestro realizzato, ma mai togliere l’assegnazione di 1 punto ad ogni fallo commesso. E’ un utile accorgimento affinché il Minibasket rimanga saldo a scuola.