“Il giorno dei giorni” cantava già una decina di anni fa Ligabue… Più prosaicamente (ma non troppo!), l’ultima domenica ha sancito due verdetti nei campionati regionali senior. Le promozioni della Virtus Murano 1954 in serie C Gold e del Salzano 03 in C Silver. Sempre in serie D, categoria dalla quale è stata promossa quest’ultima capolista del girone Blu, nell’altro (Verde), la retrocessione del Malo.
Procediamo per ordine di importanza. La vittoria del campionato di serie C Silver della Virtus Murano 1954 era ampiamente annunciata. La formazione guidata da Andrea Ferraboschi (assistenti Bettera e Torcellan), che può contare alle spalle di una solida struttura societaria (oltre al Presidente Mirco Tosi, un bravo e navigato dirigente quale Franco De Respinis) e dall’estate 2015 è entrata a far parte del Progetto Reyer, era considerata la grande favorita alla vigilia del campionato. Ed ha rispettato in pieno le aspettative: la meritata promozione, infatti, è giunta matematicamente con tre giornate di anticipo; alla luce di un ruolino di marcia fin qui di 24 vittorie a fronte di due sole sconfitte. E vantando, per di più, anche il miglior attacco e la miglior difesa della categoria. Al tempo stesso, come tutte le grande imprese, è giunta dopo un percorso travagliato. Fin dalla prima giornata (vittoria sofferta con il neopromosso Limena), la squadra perdeva per infortunio la “bocca da fuoco” Fantinato (rientrato solo nelle ultime giornate). La società correva ai ripari ingaggiando “a gettone” un veneziano doc, abituato a ben altri proscenii, quale l’esperto play Mattia Caroldi: nelle cinque gare disputate, nettamente il miglior marcatore della squadra (18,5 punti di media), poi però salutata per ritornare in serie B (a Barcellona, capolista nel girone D). Forse anche per il contraccolpo, la squadra accusava qui l’unica “battuta a vuoto” della stagione: le sconfitte ravvicinate nello scontro diretto con Roncade, che così la sopravanzava in testa, ed a Murano. Nuovamente, la società si dimostrava presente e molto attiva nella finestra di mercato invernale: tamponando l’improvvisa partenza del play-guardia cubano Yerandi, con gli arrivi della guardia Matteo Magni e dell’ala grande slovena Mark Berlic (apprezzato nel raduno durante le festività natalizie). Fattori rivelatisi decisivi per l’ulteriore salto di qualità della squadra, da allora imbattuta. E andata poi a cogliere domenica, appunto, la vittoria decisiva per 68-55 nello scontro diretto a Roncade. Vittoria che riporta la società Virtus Murano 1954 in serie C Gold (l’ex C1) dopo ben 31 anni.
Dopo il tradizionale taglio della retina da parte del capitano (e miglior marcatore della squadra) “Caus” Causin, in tarda serata alla squadra e alla società sono giunti i complimenti del Sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro: “Complimenti alla Virtus Murano Basket – recita il suo tweet – che espugnando Roncade ha vinto il campionato di C Silver con tre giornate di anticipo, centrando la promozione in C Gold! Bravi Fioi!”. Complimenti graditi e importanti.
I protagonisti dell’impresa. Andrea Fantinato, Matteo Magni, Alberto Causin (capitano), Marco De Pieri, Nicholas Groppi, Riccardo Sperti, Michele Tosi, Federico Magnanini, Joshua Pettenò, Marco Pace, Federico Sambucco, Francesco Mantovani, Andrea Gomirato, Mark Berlic, Blaz Cresnar, Mattia Caroldi (5 gare), Daniel Yerandi (12 gare), Alvise Ortolan. Allenatore: Andrea Ferraboschi; Assistenti: Alessandro Bettera e Lorenzo Torcellan.