Per la 9. giornata di andata, le tre formazioni venete tutte in campo sabato sera. Martina Np Treviso alle 20 ospita Ragusa al PalaPascale; mezz’ora dopo (ore 20.30), invece, Solmec Rhodigium riceve Ancona e Velcofin Interlocks Vicenza è impegnata ad Udine in una trasferta proibitiva con una delle due attuali battistrada.
Partita dal coefficiente di difficoltà elevatissimo per la squadra di coach Matassini, che in questa prima parte di stagione ha fin qui steccato le prove di maturità contro le grandi del girone B, e che domani sera vuole dimostrare di potersela giocare anche con una corazzata come quella siciliana, che vanta un roster carico di talento.
Una prova di maturità per Vespignani e compagne attese dall’ennesimo esame di maturità per provare a fare quel salto di qualità darebbe nuova linfa alla stagione orange.
“Come ho detto alla squadra questa partita è la più tipica delle sliding doors, sicuramente se dovessimo vincere inizieremmo un campionato diverso. Coscienti di questo, sappiamo di dover offrire una prestazione di alto livello per poter competere contro una grande squadra. L’ultima partita ci ha dato indicazioni importanti e dobbiamo ripeterci” le parole di coach Alberto Matassini.
La gara sarà trasmessa in diretta sulla pagina YOUTUBE di Streaming Sport, media partner di Nuova Pallacanestro Treviso.
Solmec Rhodigium ospita Ancona dopo il successo di Civitanova
A meno di una settimana dal primo successo esterno nell’ultimo anno, la Solmec Rhodigium cerca subito delle conferme. Le rodigine ospitano Girls Ancona sabato 30 Novembre (palla a 2 ore 20.30) in occasione della 9ª giornata del campionato LBF Serie A2.
Secondo scontro diretto consecutivo per la Solmec in una seconda parte del girone di andata nella quale affronta buona parte delle sfide importanti per la salvezza. Ancona si trova attualmente ad un solo successo conquistato in questa stagione, quello ottenuto alla prima giornata nello scontro interno contro Pallacanestro Vigarano (ancora a secco di vittorie). L’incontro inaugurale della stagione ha sorriso alle marchigiane per 62-57: da quel momento sono arrivati sette K.O. consecutivi, alcuni importanti come la sconfitta nel derby contro Civitanova Marche (53-58). Massima attenzione alle lunghe straniere bianco-rosse: Keso Barbakadze si è dimostrata una delle migliori giocatrici della propria squadra nella seconda metà del 2023/24, cosa confermata all’inizio di quest’anno: 10.1 punti e 9.2 rimbalzi di media per la georgiana, accompagnata dall’argentina María Emilia García León. La lunga è al primo anno in Italia, esordendo con una prestazione da 21 punti nel match contro Udine.
Scontro diretto fondamentale per la Solmec, capace di sbloccarsi in trasferta dopo quasi 400 giorni nel posticipo contro Civitanova Marche di settimana scorsa con il punteggio di 59-85. Prestazione che sicuramente dà fiducia, soprattutto a Gaia Castelli: l’esterna rosso-blu ha messo a segno il career-high in A2 con 21 punti segnati e sarà sicuramente una delle indiziate principali per la difesa avversaria. Nella trasferta marchigiana sono andate in doppia cifra ben cinque giocatrici: Silvia Viviani e Katrin Stoichkova (13 punti) oltre a Nicole Leghissa e Michela Battilotti (11 punti).
Massimo Borghi, assistant coach Solmec Rhodigium: “Quella di Civitanova Marche è stata una vittoria importante non solo perché eravamo in trasferta, ma anche perché ci ha iniettato una bella dose di fiducia sul lavoro che stiamo facendo nelle ultime settimane. Le prossime quattro partite sono molto importanti e cercheremo di non sbagliarle, a partire da Ancona. È una squadra diversa rispetto a quella incontrata lo scorso anno: hanno aggiunto una giocatrice di qualità come María Emilia García León, che con Giulia Pierdicca e Keso Barbakadze completa il reparto lunghe. Tra le esterne Sara Giangrasso ha dimostrato di avere parecchi punti nelle mani. Non sarà una sfida facile, ma dobbiamo cercare di portare a casa un’altra vittoria davanti al nostro pubblico“.
Gli arbitri designati per la sfida sono Davide Mario Silvio Quadrelli di Cassano Magnago (VA) e Donato Davide Donna di Saronno (VA).
VELCOFIN INTERLOCKS VICENZA NELLA TANA DELLA CAPOLISTA UDINE
Torna in campo domani la Velcofin Interlocks Vicenza. La squadra biancorossa, dopo il ko rimediato a Roseto, sarà di scena sul difficile parquet del palazzetto dello sport Primo Carnera, a cospetto della capolista, la Delser Udine. Partita molto difficile ma che Vicenza dovrà cercare di vincere comunque, per interrompere la striscia di quattro sconfitte consecutive. Salto a due alle 20 e 30.
La Velcofin ha bisogno di far punti per sbloccarsi da un momento difficile e di iniziare dicembre con maggiore fiducia, con la prospettiva di fare un finale di 2024 più sereno. La squadra ha già dimostrato di poter essere una compagine competitiva, ciononostante nelle ultime partite non è riuscita a far vedere le indubbie qualità presenti a roster. Consce di dover rialzare la testa e delle proprie capacità, le ragazze beriche ora devono provare a vincere sul campo più difficile, quello della capolista.
Udine è già da qualche anno una delle realtà più solide dell’A2: dal 2021, da dopo il Covid, le friulane hanno raggiunto per due volte la finale play-off e una volta la semifinale, mancando un posto nelle prime quattro solo nel 2021, quando vennero estromesse proprio da Vicenza. L’anno passato, dopo aver vinto la Coppa Italia in finale contro Derthona, la Delser ha mancato di un soffio la promozione in massima serie, arrendendosi in finale play-off ad Alpo. Squadra con tanti punti nelle mani (65 a partita) e che va forte a rimbalzo (38 ad incontro), Udine ha perso solo contro l’altra capolista, la San Giorgio Mantova, ma è reduce da un successo pesantissimo sull’improbo campo di Ragusa, la terza forza del campionato.
Le due giocatrici più pericolose di Udine sono un’esterna e una lunga: fuori dall’arco, agisce Alice Milani, 12 punti a partita; nel pitturato, invece, ecco Carlotta Gianolla, che in 8 partite di campionato è in tripla cifra sia di punti che di rimbalzi totali. In cabina di regia, tutti i palloni passano per Giorgia Bovenzi (5 assist ad incontro), con Sara Ronchi ulteriore pericolo tra le esterne. Attenzione poi alle mani calde al tiro pesante di Matilde Bianchi e Chiara Bacchini, che combinano per un 50% da tre punti, mentre a supporto di Gianolla nel pitturato ci saranno i centimetri di Alice Gregori. In dubbio la presenza della lunga francese Obuoh, che ha saltato le ultime tre partite; il roster è poi completato da Adele Cancelli ed Elena Sasso.