Giornata storica la terzultima di campionato (al netto dei recuperi ancora da disputare). Battendo sabato sera al PalaCicogna San Giorgio Mantova per 78-63 grazie ad un mortifero ultimo quarto (27 a 9 il parziale), infatti, la PosaClima Ponzano di Anna Zimerle conquista i play off. Rispettando il pronostico, ha vinto anche la MEP Pellegrini Alpo che per 66-53 sul campo del Bc Bolzano quartultima in classifica. Le due formazioni venete attualmente appaiate al terzultimo posto, As Vicenza e Podolife NP Treviso in attesa del derby che mercoledì alle ore 20.30 al PalaGoldoni le vede opposte nel recupero (dove sabato, vigilia di Pasqua, la formazione di Fabio Ussaggi ospiterà l’Alpo Villafranca), sono state sconfitte entrambe in trasferta: NP Treviso nettamente 83-49 sul campo della corazzata Crema giunta alla 23.ma vittoria su altrettanti incontri; Vicenza, invece, per 82-67 a Carugate.
POSACLIMA-MANTOVA 78-63 (20-14, 33-36; 51-54). PONZANO: Rescifina 22, Giordano 15, Van der Keijl 14, Gobbo 12, Bianchi 10, Brunelli 5, Carraro, Zecchin, Camporeale, Carrer ne, Siviero ne. All. Zimerle (tl 20/26); tiri da tre 6/12.
BC BOLZANO-MEP PELLEGRINI 53-66 (9-25, 23-39; 40-49). ALPO 99: Marangoni 16, Packovski 16, Rosignoli 10, Mancinelli 8, Soglia 7, Vitari 7, Franchini 2, Franco ne, Diene ne, Furlani ne, Venturini ne. All. Soave (tl 6/7); tiri da tre 8/17.
CARUGATE-AS VICENZA 82-67 (27-13, 44-30; 63-42). VICENZA: Mioni 17, Villaruel 15, Tagliapietra 14, Sturma 8, Monaco 6, Chrysanthidou 4, Tonello 3, Garzotto, Bellon ne, Reschiglian ne. All. Ussaggi (tl 12/14); tiri da tre 5/23.
CREMA-NP TREVISO 83-49 (17-16, 44-23; 70-31). TREVISO: Volpato 12, Beraldo 11, Zecchin 9, Diodati 5, Tramontin 3, Gini 3, Degiovanni 2, Zagni 2, Vaidanis 2, Battilotti, Merlini, Bona ne. All. Rossi (tl 6/6); tiri da tre 7/14.
MEP Pellegrini Alpo innesta la sesta!
Sesta vittoria nelle ultime sette partite per la MEP Pellegrini Alpo che supera senza problemi in trasferta l’Alperia Basket Club Bolzano (53-66) nonostante l’assenza di Nene Diene. Le biancoblu hanno dominato il match in lungo e in largo, Bolzano è tornato sotto soltanto nell’ultimo quarto senza tuttavia riaprire realmente il match: doppia doppia per la “solita” Sofia Marangoni (16 punti, 14 rimbalzi e 25 di valutazione), ma pure Lana Packovski ha “detto” 16. La difesa veronese ha fatto la differenza, come sempre, ma stavolta la chiave è stato il tiro da tre: 47% per l’Alpo (8/17), 5% per Bolzano (1/21).
Primo quarto senza storia: sul 2-2 la MEP Pellegrini spinge sull’acceleratore e dà il primo scossone al match con un parziale di 1-10 (3-12) con i cesti di Mancinelli, Vitari e Soglia. Nella seconda parte del tempo il vantaggio ospite lievita anche perché l’Alperia non segna mai: la retroguardia biancoblu non sbaglia un colpo, Packovski infila due triple, Vitari completa un’azione da tre punti e Mancinelli mette il canestro del 9-25 con cui si va al primo riposo. Il secondo periodo si apre con i panieri di Franchini e Rosignoli che valgono il massimo vantaggio della serata (9-29) con un break, a cavallo del mini-intervallo, di 4-17. La squadra di Sacchi però non è morta perché risponde con un 6-0 (15-29) e le rotazioni di coach Soave cominciano a ridursi (oltre all’assenza di Diene, c’è da registrare il quarto fallo di Rosignoli). Fall mette il libero del -13 (19-32) ma ad un minuto dall’intervallo lungo capitan Mancinelli riporta a 18 il divario tra le due contendenti (21-39). Bolzano alterna la zona press e la zona 2-3 e l’ultimo canestro di questa frazione è dell’MVP bolzanina Egwho (17 punti e 27 di valutazione alla fine) per il 23-39 di metà gara.
Nel terzo quarto l’Alpo tira un po’ il fiato anche perché le energia cominciano a scarseggiare (soltanto 10 punti segnati in questa frazione), ma mantiene sempre la doppia cifra di vantaggio fino a un minuto e mezzo dalla fine quando Assentato mette il cesto del -9 (40-49). I punti veronesi di questo quarto arrivano quasi tutti da Marangoni, sinora silente, ma presentissima al rimbalzo (17-10 il risultato di questa frazione). Le ospiti salgono due volte sul +11 in apertura del quarto quarto (40-51 e 42-53)
Primo quarto senza storia: sul 2-2 la MEP Pellegrini spinge sull’acceleratore e dà il primo scossone al match con un parziale di 1-10 (3-12) con i cesti di Mancinelli, Vitari e Soglia. Nella seconda parte del tempo il vantaggio ospite lievita anche perché l’Alperia non segna mai: la retroguardia biancoblu non sbaglia un colpo, Packovski infila due triple, Vitari completa un’azione da tre punti e Mancinelli mette il canestro del 9-25 con cui si va al primo riposo. Il secondo periodo si apre con i panieri di Franchini e Rosignoli che valgono il massimo vantaggio della serata (9-29) con un break, a cavallo del mini-intervallo, di 4-17. La squadra di Sacchi però non è morta perché risponde con un 6-0 (15-29) e le rotazioni di coach Soave cominciano a ridursi (oltre all’assenza di Diene, c’è da registrare il quarto fallo di Rosignoli). Fall mette il libero del -13 (19-32) ma ad un minuto dall’intervallo lungo capitan Mancinelli riporta a 18 il divario tra le due contendenti (21-39). Bolzano alterna la zona press e la zona 2-3 e l’ultimo canestro di questa frazione è dell’MVP bolzanina Egwho (17 punti e 27 di valutazione alla fine) per il 23-39 di metà gara.
Nel terzo quarto l’Alpo tira un po’ il fiato anche perché le energia cominciano a scarseggiare (soltanto 10 punti segnati in questa frazione), ma mantiene sempre la doppia cifra di vantaggio fino a un minuto e mezzo dalla fine quando Assentato mette il cesto del -9 (40-49). I punti veronesi di questo quarto arrivano quasi tutti da Marangoni, sinora silente, ma presentissima al rimbalzo (17-10 il risultato di questa frazione). Le ospiti salgono due volte sul +11 in apertura del quarto quarto (40-51 e 42-53)
, ma poco prima di metà tempo le altoatesine arrivano al minimo svantaggio con la solita Egwho (47-53). La MEP Pellegrini risponde da grande squadra perché piazza due triple chirurgiche con Marangoni e Packovski (47-59) che permettono alle veronesi di non scendere più sotto la doppia cifra di vantaggio. La pietra tombale sul match la mette Lana con la tripla del 49-62 a 3 minuti dal gong e il ritorno alla vittoria, dopo il bruciante ko con Crema, è servito.
Uff. Stampa Alpo Basket ‘99