MARTINA TREVISO RIALZA LA TESTA E RIPARTE: SBANCATA ANCONA!

BASKET ANCONA – MARTINA TREVISO 46-80 (5-21, 20-39; 28-54).

ANCONA: Pierdicca, Marassi 3, Streri 2, Pelizzari 12, Bona 2, Manizza, Giangrasso 14, Cotellessa, Mandolesi 3, Barbakadze 10, Maroglio, Garcia Leon. All.: Piccionne

TREVISO: Vespignani 4, Peresson 9, Stawicka 19,  Lazzari, Egwoh 10, Aijanen 15, Aghilarre 2, Da Pozzo 10, Chukwu 5, Carraro 6. All. Matassini

Arbitri: Calella e Forni

Una reazione da grande squadra. Martina Treviso rialza la testa e lo fa con una prestazione di carattere che riscatta la sconfitta con Roseto e conferma le potenzialità del gruppo di coach Matassini.

Ad Ancona le orange giocano una gara che alla fine risulta senza storia, 46-80, con quattro giocatrici in doppia cifra e la sensazione di una solidità su entrambi i lati del campo.

Una serata perfetta o quasi per le trevigiane, rovinata soltanto dall’infortunio a Francisca Chukwu, uscita a braccia dal campo del PalaScherma: per lei controlli strumentali nelle prossime ore che diranno di più sulla serietà dell’infortunio.

Per il resto si è rivista la Treviso dei bei tempi, con un quintetto cambiato rispetto al solito e decisamente più adatto alle caratteristiche del gruppo: l’impatto con la gara è perfetto e permette a Martina di prendere subito il largo chiudendo il primo quarto su un eloquente 5-21. Un vantaggio che porta la firma di una ritrovata Stawicka, che chiuderà la gara con 19 punti e nuove certezze che saranno fondamentali per le trevigiane, brave a non alzare quasi mai le mani dal manubrio.

Per Ancona, reduce da sei sconfitte consecutive, la serata diventa presto un incubo, con Treviso che tocca il+34 e mette l’ipoteca anzi tempo sulla gara.

Ora testa alla prossima sfida, che sarà ben diversa: sabato 30 novembre al PalaPascale arriva Ragusa, una delle super big di questo campionato. E servirà sia una NPT granitica che il calore del popolo orange per spingere Vespignani e compagne verso un’impresa.

 

SOLMEC RHODIGIUM “BANCHETTA” A CIVITANOVA

Per le rossoblù (cinque in doppia cifra) sfatato il tabù trasferta

FE.BA. CIVITANOVA-SOLMEC RHODIGIUM 59-85 (8-21, 22-45; 36-71).

CIVITANOVA: Streni, Panufnik* 9 (3/9, 1/6), Sciarretta, Severini 2 (0/0, 0/0), Perini* 10 (4/9, 0/2), Mini*, Binci* 19 (5/6, 1/6), Contati, Bocola 5 (1/4, 1/6), Jaworska* 14 (5/6 da 2), Pelliccetti. Allenatore: Ferazzoli I. Tiri da 2: 18/35 – Tiri da 3: 3/23 – Tiri Liberi: 14/19 – Rimbalzi: 32 12+20 (Jaworska 7) – Assist: 19 (Binci 7) – Palle Recuperate: 7 (Binci 2) – Palle Perse: 17 (Binci 5) – Cinque Falli: Bocola
SOLMEC RHODIGIUM: Stoichkova* 13 (1/4, 3/4), Viviani* 11 (1/1, 3/5), Castelli 21 (2/3, 5/8), Battilotti 11 (4/6, 1/4), Bonivento* 6 (2/5 da 2), Leghissa N.* 11 (4/10 da 2), Garofalo 2 (0/1 da 2), Novati 2 (0/1, 0/2), Atanasovska 2 (1/4 da 2), Zuccon* 6 (2/6, 0/2)
Allenatore: Pegoraro M. Tiri da 2: 17/41 – Tiri da 3: 12/25 – Tiri Liberi: 15/21 – Rimbalzi: 46 19+27 (Zuccon 11) – Assist: 25 (Viviani 4) – Palle Recuperate: 12 (Bonivento 4) – Palle Perse: 16 (Novati 4) – Cinque Falli: Bonivento
Arbitri: Giambuzzi U., Correale D.

La Solmec Rhodigium s’impone d’autorità per 85-59 sul parquet de La Feba Civitanova Marche, contro una squadra reduce da due successi consecutivi e due punti più su in classifica. Match, di fatto, deciso già nel primo quarto chiuso sul 21-8.

È servito più di un anno alla Solmec Rhodigium Basket per tornare a festeggiare un successo in trasferta nel campionato LBF Serie A2. Nella Domenica della 8ª giornata le rosso-blu hanno superato Bagalier Feba Civitanova Marche con il punteggio di 59-85 al termine di una prova dal grande spessore sia offensivo che difensivo, ritoccando così il massimo segnato in A2 dopo gli 83 punti messi a referto contro Vigarano.

La partita è andata fin dal primo possesso sui binari rodigini: dopo meno di 3′ Civitanova Marche è costretta a chiamare timeout sul punteggio di 2-8 grazie ai canestri di Katrin Stoichkova (13 punti), Silvia Viviani (11 punti) e Nicole Leghissa (11 punti). L’aggressività di Rovigo porta velocemente la formazione di coach Giulia Pegoraro in doppia cifra di vantaggio, grazie anche alle sei triple realizzate nei primi 10′. Il punteggio alla prima pausa è di 8-21 in favore delle ospiti. Il secondo periodo inizia con un ulteriore mazzata della Rhodigium sul punteggio: le due triple consecutive di Michela Battilotti (11 punti) e Gaia Castelli, che ha raggiunto il massimo in carriera nel campionato di A2 con 21 punti, portano il punteggio sul 8-27. Con la partita fortemente indirizzata verso le rodigine, le rossoblù hanno continuato a spingere sull’acceleratore per chiudere il primo tempo sul 22-45.

Il secondo tempo ha visto la Solmec dilagare nel punteggio: Castelli ha segnato 16 dei suoi 21 punti tra seconda e terza frazione, con ben cinque giocatrici rodigine a superare la doppia cifra nel corso dell’incontro. Civitanova Marche fatica a trovare soluzioni se non con la propria coppia formata da Sofia Binci e Veronica Perini, rispettivamente autrici di 19 e 10 punti. Le 30 lunghezze di vantaggio vengono raggiunte sul 32-64 a poco più di 25′ giocati, il punteggio alla fine dei 30′ è di 36-71. Civitanova Marche riesce ad imporsi solo nell’ultima frazione, a partita già ampiamente finita: Katarzyna Jaworska segna 10 dei 23 punti delle marchigiane, raggiungendo così quota 14 sulla sirena finale, quando il punteggio recita 59-85.

Vittoria fondamentale per la Solmec Rhodigium Basket, che sale così a quota due successi in questa stagione e riesce nell’aggancio al gruppo salvezza formato da Civitanova Marche stessa, Umbertide e Vicenza. Settimana prossima la Solmec sfiderà Basket Girls Ancona in quello che sarà un’altra sfida delicata: le marchigiane hanno vinto un solo match in questa stagione fino a questo punto.

La voce di Giulia Pegoraro, allenatrice Solmec Rhodigium Basket: “Sono molto orgogliosa della partita giocata dalle ragazze. Sono state molto brave per tanti motivi che teniamo dentro lo spogliatoio. La cosa che mi rende più felice è l’aver messo in campo due ottime prestazioni di fila, cosa mai riuscita prima d’ora. Ora abbiamo cinque finali da qui a Natale, partite che dovremo giocare con energia e determinazione per prenderci altri punti in classifica. Da questa settimana sarà con noi anche Sara Zanetti: servirà ancora del tempo per vederla in partita, ma giorno dopo giorno si sta avvicinando il suo ritorno in campo“.

 

VELCOFIN INTERLOCKS FRAGILE: “AZZANNATA” ANCHE DALLE PANTHERS

Panthers Roseto – Velcofin Interlocks Vicenza 64-47 (11-6, 27-16; 47-36).

Panthers Roseto: Kraujunaite 17, Lucantoni 4, Sorrentino 10, Caloro 18, Espedale, Polimene ne, Lizzi 6, Falgiatore ne, Bardarè, Sakeviciute 6, Coser 3, Capra ne. Coach: Righi

Vicenza: Cecili 5, Nespoli 10, Tava 14, Pellegrini 2, Assentato 3, Peserico 5, Mattera 8, Valente ne, Mutterle, Vitari. Coach: Zara

Le ARAN Cucine Panthers Roseto tra le mura amiche del PalaMaggetti battono Vicenza (64-47) e ottengono così la quinta vittoria consecutiva. Successo ampiamente meritato per la squadra di coach Simone Righi che, dopo un primo quarto equilibrato chiuso comunque in vantaggio, ha piazzato il primo allungo già nella seconda frazione: andando all’intervallo sul +11 (27-16).
Nella ripresa le Panthers non hanno diminuito l’intensità difensiva e l’aggressività sotto i tabelloni (netta la vittoria ai rimbalzi 53-28, Mvp Beatrice Caloro da “doppia doppia” con 18 punti e 11 rimbalzi), mantenendo la distanza e piazzando il colpo del definitivo ko nella quarta frazione.