Due vittorie e una sconfitta per le formazioni venete. NP Treviso e Vicenza hanno colto entrambe successi fuori casa; pesante battuta d’arresto sul parquet amico per Rhodigium, che resta così ancora al palo…

MARTINA NP TREVISO, ESPUGNATA VIGARANO

PALL. VIGARANO – MARTINA TREVISO 50-52(13-12, 28-28; 39-40).
VIGARANO: Tintori 10, Paz 14, Valensin 5, Cutrupi 6, Grassia 10, Iannello ne, Moretti, Zangara 2, Patriarca ne, Rizzo ne, Armillotta 3, Pepe. All. Grilli
TREVISO: Vespignani 6, Peresson 7, Stawicka 4, Egwoh 6, Aijanen 12, Lazzari ne, Aghilarre 2, Benvenuti ne, Chukwu, Da Pozzo 6, Carraro 2. All. Matassini
Arbitri: Paglialunga e Antimiano.

Arriva con qualche patema di troppo, la prima vittoria stagionale Martina Treviso, che nella seconda giornata del campionato di serie A2 ha espugnato il campo della Pallacanestro Vigarano 50-52 (nella foto-copertina una fase del match).

Un successo importante che porta i primi due punti della stagione, ma che conferma che c’è ancora molto da lavorare in casa trevigiana. Al PalaVigarano infatti le padroni di casa riescono a imporre il proprio ritmo fin dalla palla a due, costringendo Treviso a inseguire. E’ Tintori a caricarsi sulle spalle Vigarano, mentre dall’altra parte prima Aijanen e poi Aghilarre tengono a galla la barca trevigiana, che non riesce quasi mai ad accendere il motore.

Le basse percentuali al tiro dall’arco e le palle perse rallentano infatti i piani di coach Matassini, mentre le padroni di casa si affidano al tiro dall’arco arrivano all’intervallo sul 28-28.

Al rientro sul parquet per tre minuti e mezzo si vede la vera Treviso: aggressività in difesa, palle rubate, ritmi alti e gioco fluido creano un parziale di 0-7 che costringe al timeout Vigarano. La squadra di Matassini non riesce però a restare sul pezzo e Paz e Grassia piazzano le nuove triple che riaprano la sfida e la reincanalano sui binari del perfetto equilibrio: si arriva alla penultima sirena sul 39-40.

La partita si decide nel finale, con Martina che si mette a zona, e Peresson a sbloccarsi al tiro, firmando praticamente da sola l’allungo trevigiano. Sul 44-50 di fatto Treviso mette la situazione in sicurezza e alla fine porta a casa due punti importanti.

 

VELCOFIN INTERLOCKS: ESPUGNA BOLZANO E OTTIENE LA PRIMA VITTORIA

SISTERS BOLZANO-VELCOFIN INTERLOCKS VICENZA 63-74 (16-10, 31-27; 50-53). BOLZANO: Schwienbacher 20 (8/15, 2/5 da tre), Favaretto 8 (2/10, 0/2), Malintoppi 2 (1/5, 0/3), Manzotti 14 (6/17, 2/8), Vaitekunaite 18 (6/12, 1/4); Gualtieri 1 (0/1), Bonato, Zaman, Kob (0/3, 0/2); Mazzucco e Cassini NE. All. Romano
VICENZA: Cecili 16 (4/12, 1/6), Tarkovicova 6 (1/6, 0/2), Tava 2 (1/4), Assentato 18 (6/11, 2/6), Mattera 6 (3/8); Nespoli 5 (2/5, 1/2), Pellegrini 15 (3/12, 3/9), Peserico 4 (2/5), Mutterle (0/1), Vitari 2 (1/1). All. Zara
Note. Bolzano: 23/63 al tiro, 5/24 da tre, 12/18 ai liberi. Rimbalzi 39 (Vaitekunaite 14): 28 dif. + 11 off. Assist 11 (Malintoppi 4), palle rubate 7 (Favaretto 3), stoppate 1 (Favaretto), palle perse 15 (Favaretto 5). Falli 22
Vicenza: 23/65 al tiro, 7/25 da tre, 21/26 ai liberi. Rimbalzi 43 (Cecili e Mattera 9): 29 dif. + 14 off. Assist 15 (Cecili 4), palle rubate 11 (Mattera 3), stoppate 1 (Assentato), palle perse 11 (quattro giocatrici 2). Falli 21

Esordio in trasferta positivo per la Velcofin Interlocks Vicenza: la squadra biancorossa, dopo il ko rimediato in casa da Umbertide, espugna Bolzano per 63-74 e ottiene i primi due punti della stagione. La squadra di Zara, dopo aver lasciato sfogare le altoatesine nel primo tempo, esce alla grande nella ripresa, sorpassa e nel finale frustra ogni tentativo della squadra di casa di rientrare nel punteggio. Top scorer Assentato con 18 punti, Cecili (nella foto) sfiora la doppia doppia con 16 punti e 9 rimbalzi e Pellegrini ne aggiunge 15 dalla panchina.

L’inizio di partita non è dei più semplici per le vicentine: Schwienbacher e Vaitekunaite colpiscono dalla distanza e in un amen Bolzano scappa in avanti fino al +8, quando Manzotti segna due canestri consecutivi (12-4). Nel finale di quarto, una tripla di Nespoli riavvicina la Velcofin, ma la prima frazione si chiude con Bolzano avanti di due possessi (16-10).

Vaitekunaite, come da previsione, si rivela una cliente difficilissima nel pitturato (chiuderà con una doppia doppia da 19 + 14), ma Vicenza argina in qualche modo la lituana e le incursioni di Schwienbacher, pur non riuscendo a ricucire, almeno nel secondo quarto, il gap. Le padrone di casa riescono a tornare più volte a +8, senza che il vantaggio arrivi mai in doppia cifra, fino al 28-20. Un fallo di Gualtieri su una tripla di Tarkovicova però accende Vicenza, che inizia a prendere il pallino del gioco nel finale di quarto, tornando fino al -4 con cui si va alla pausa lunga (31-27).

Bolzano fa l’ultimo tentativo di allungo ad inizio ripresa, quando due liberi della solita Vaitekunaite valgono il nuovo +7 (34-27), ma è a questo punto che Cecili, Assentato e Pellegrini iniziano a colpire a ripetizione la difesa di casa. È la playmaker col numero 3 a ergersi a protagonista, mettendo a referto 8 punti nel parziale di 15-3 in favore della Velcofin che spezza la partita. L’Alperia prova a rifarsi sotto, ma i tentativi di rimonta vengono frustrati dalla mano caldissima di Pellegrini, che segna 9 punti di fila per Vicenza e porta ad un altro strappo (43-51). Le solite Schwienbacher e Vaitekunaite si prodigano in uno sforzo encomiabile a fine quarto, ma la Velcofin chiude comunque avanti, 50-53.

Una tripla di Assentato apre le ostilità nell’ultima frazione, con Vicenza che torna a +6. Piano piano, la squadra di Zara inizia ad allungare, ritoccando di volta in volta il distacco massimo, fino al +10 (54-64) segnato da Cecili, circa a metà quarto. A questo punto, le vicentine vanno in scioltezza e puniscono ogni tentativo di rimonta: Pellegrini riporta il distacco a +10 dopo la tripla di Schwienbacher, l’ultima a cedere delle sue, quindi Assentato e Cecili griffano la vittoria nel finale con l’ultimo allungo, che sigilla il punteggio sul 63-74 su cui suona l’ultima sirena.

Un ottimo successo, quello di Vicenza, che smuove la classifica e ora dovrà andare a caccia della prima vittoria interna. Sabato, alle 17.30, le beriche saranno impegnate nuovamente al PalaLupe di San Martino contro Vigarano, un match da provare a vincere per dare seguito alla vittoria di sabato sera.

Solmec Rhodigium Basket cede in casa contro Mantova

Solmec Rhodigium – San Giorgio 2000 Mantova 35-68 (11-18, 17-36; 27-53)

RHODIGIUM: Stoichkova 8, Viviani 3, Castelli 2, Battilotti N.E, Tumeo 5, Bonivento 4, Leghissa, Garofalo, Novati 2, Atanasovska 2, Zuccon 9. All. Pegoraro.

MANTOVA: Fietta 6, Llorente 4, Fiorotto 10, Cerani, Dell’Olio 5, Fusari 16, Cremona 5, Ramò 2, Cavatuzzi, Orazzo 20. All. Logallo.

Non riesce a sbloccarsi la Solmec Rhodigium Basket nella seconda giornata del campionato di LBF Serie A2. La compagine rosso-blu, nel match dove si è ringraziato lo sponsor Cuvée Wine Café, si è arresa a Basket San Giorgio 2000 Mantova con il punteggio di 35-68.

La Solmec parte bene in quello che è il primo match casalingo dell’intera stagione: Silvia Viviani (nella foto #3) ha prima segnato una tripla dopo la rimessa in zona d’attacco, poi ruba palla e lancia il canestro di Katrin Stoichkova con uno splendido passaggio dietro la schiena. Arrivate sul 7-4, le ragazze di Giulia Pegoraro hanno poi subito l’offensiva di Mantova. Le ospiti hanno chiuso il primo periodo in vantaggio per 11-18. Nel secondo periodo entra in partita Marida Orazzo: una delle giocatrici più pericolose di Mantova ha segnato ben 10 punti, aiutando le lombarde nel parziale di 0-8 e a raggiungere il vantaggio di 16 lunghezze (15-31). Il primo tempo si chiude sul 17-36.

La situazione non cambia nella ripresa: Mantova continua a segnare molto, andando velocemente sul +22 e chiudendo il terzo periodo di gioco con un vantaggio di 26 lunghezze (27-53). Gli ultimi 10′ sono una semplice formalità per entrambe le squadre: l’ultimo parziale sorride alle ospiti per 8-15, mentre il punteggio finale è di 35-68 in favore della squadra di coach Logallo, che riesce quindi a bissare il risultato precedentemente ottenuto contro Roseto. Ora la testa per la Rhodigium va alla prossima sfida: Sabato 19 ottobre (ore 20) la Solmec sarà di scena al PalaPascale per la sfida con Martina Treviso.

Nelle foto Emma Zuccon (#46), Silvia Viviani (#3) e Katrin Stoichkova (#1).