Nel fine settimana in Serie B Old Wild West prendono il via sia i Play Off, che vedono impegnate Rucker San Vendemiano e Gemini Mestre, sia i Play Out con Virtus Padova e Civitus Allianz Vicenza: questa, in realtà, sotto 2-0 con i Lions Bisceglie proverà domenica sera al PalaGoldoni a prolungare quantomeno la serie…
PLAY OFF
Scattano domenica 5 maggio i playoff di Serie B nazionale che prevedono l’incrocio tra le migliori 16 squadre classificate dei due gironi, al termine del quale saranno due le squadre promosse in A2.
La Rucker, che ha chiuso la stagione regolare al quarto posto nel girone B con uno score di 23 vinte e 11 perse, incontrerà ai quarti – con il fattore campo a favore – la Del.Fes Avellino, quinta del girone A, chiuso a 38 punti (19 vinte e 15 perse).
I bianconeri provano, con le due gare alla Zoppas Arena (domenica alle 18 e martedì), ad indirizzare la serie. “L’obiettivo – ha sottolineato il coach bianconero Michele Carrea – è continuare a sorprendere”. Gli irpini, al di là dei recenti problemi societari che hanno portato lo scorso 21 marzo al cambiamento al vertice (il presidente Gennaro Canonico, indagato, ha rassegnato le dimissioni ed al suo posto è stato eletto Giuseppe Lombardi), sono una squadra con cinque giocatori che viaggiano in doppia cifra: tra questi, il “totem” ex Mestre Mathias Bortolin ad oltre 14 punti e quasi 8 rimbalzi di media che animerà sotto le plance sicuramente una gran sfida con Chiumenti (foto-copertina con Laudoni).
LA SERIE. La serie si gioca al meglio delle 5 partite (due in casa, due fuori, eventuale bella alla Zoppas Arena), chi ne uscirà vincitore affronterà, nella parte alta del tabellone 1, la vincente tra Pielle Livorno e Andrea Costa Imola.
GLI AVVERSARI. Sulla panchina degli irpini siede Alessandro Crotti (ex coach della Juvi Cremona promossa in A2, avversaria della Rucker nelle passate stagioni), che dopo 9 giornate ha preso il posto dell’esonerato Crosariol. In corsa è arrivato da Omegna anche l’ala Chinellato, a puntellare un roster in cui gli esterni sono Burini, Giunta, Verazzo e il tiratore Vasl, le ali Fresno e Carenza, con Nikolic e Bortolin a dare peso e sostanza nei pressi del pitturato.
ARBITRI: Luchi di Prato e Rinaldi di Livorno
STATS. Media punti: RCKR 80.3 – AVE 75.4; In casa: RCKR 83.6 – AVE 74.5, In trasferta: RCKR 76.9 – AVE 76.4. %3: RCKR 37% – AVE 31%; %2: RCKR 53% – AVE 52%; % TL: RCKR 70% – AVE 72%.
Palle perse: RCKR 12.1 – AVE 13.9; Palle recuperate: RCKR 6.8 – AVE 6.4; Assist: RCKR 16.7 – AVE 13.4; Rimbalzi totali: RCKR 37.5 – AVE 38.4
Miglior marcatore: Gluditis 16 – Bortolin 14.1. Miglior rimbalzista: Oxilia 8 – Bortolin 7.7. Miglior assistman: Di Emidio 3.1 – Burini 3.3. Miglior tiratore 3p: Cacace 43% – Chinellato 44%
Sempre domenica e martedì, i primi due impegni della serie per la Gemini Mestre sono, invece, in trasferta sul campo degli Herons Montecatini. “Al di là di qualche piccolo acciacco, la squadra sta bene e sta lavorando duramente – rivela coach Cesare Ciocca –: tutti vogliono vincere e passare il turno anche per far seguito alle dichiarazioni, sul campo. Sarà difficile, non partiamo con i favori del pronostico. Montecatini è una squadra dal talento sconfinato, paragonabile a Ruvo come talento individuale, e profondissima che viaggia a oltre 80 punti di media e ne subisce pochi: con 10 giocatori 10, se – come pare certo – rientrerà Carpanzano; con Radunic (viaggia ad oltre 18 punti con il 49% da tre, NdA) che arrivato da qualche mese a questa parte è la ciliegina su una torta di per sé già molto ricca. Non a caso, ha vinto la Coppa Italia e vanta giocatori esperti abituati a vincere. Sono attese quasi 2.500 persone a Montecatini, continuo ad esortare i mestrini a venire venerdì 10 e – speriamo – domenica 12…”.
PLAY OUT
In campo già sabato sera (ore 20.30) la Virtus Padova che disputa le prime due gare interne l’una a Rubano e l’altra lunedì sera al PalaBerta di Montegrotto. Nella serie con Ozzano, già battuta due volte su due in stagione regolare, i neroverdi di Riccardo De Nicolao partono con l’incertezza delle condizioni del loro veterano Michele Ferrari (per un riacutizzarsi dell’infortunio al polpaccio è stato tenuto a riposo nelle ultime gare stagionali). “La squadra mentalmente la vedo molto bene e “sul pezzo” – spiega il coach neroverde –: siamo arrivati in un momento in cui non si può più sbagliare, abbiamo la fortuna di avere giocatori molto esperti che stanno gestendo questi aspetti anche nei confronti dei compagni di squadra. Dovremo essere bravi a gestire le risorse fisiche, ma sono molto fiducioso. Sappiamo qual è la posta in palio e dovremo iniziare la serie nel migliore dei modi. Ci servirà tutta la carica del nostro pubblico. Ozzano è sicuramente un’ottima squadra, quanto fatto in stagione conta relativamente: la cosa che più conta è l’energia, l’intensità e la voglia che si riesce a mettere in campo”.