Inarrestabile Pok Ta Pok! La formazione di Giacomo Rizzi, aggiudicandosi per 77-62 il big match del Girone D sul campo del NB Rovigo (di cui riferiamo dettagliatamente di seguito), ha centrato la sua decima vittoria (in altrettanti incontri) portando a ben otto le lunghezze di vantaggio sulle due inseguitrici: oltre ai rodigini il Redentore Este, sconfitto in casa da Selvazzano (74-69, quattro gli ospiti in doppia cifra: Carraretto 16, Pavan 13, Garro e Sardena 10).

Gli altri gironi. Nel Girone A Priula 88, che allungando soltanto nell’ultimo quarto ha espugnato 65-48 il campo del PGS Quinto (tra gli ospiti, Alpago 16, Bortoluzzi e Sergi 12), vanta a sua volta quattro lunghezze di vantaggio su Hesperia Treviso e ValdoBasket (entrambe vittoriose in trasferta) mentre, sempre in questo girone, Caerano è una delle quattro squadre della categoria rimaste al palo (con Petrarca Castagnara nel D, Valle Agno nel F e Brendola nel G). Nel BGiants Marghera che hanno espugnato Marcon per 67-60 (tra gli ospiti, Bertaggia 16 e Mihalic 14) sono soltanto due punti sopra Polisportiva Annia, che però nel prossimo turno riposa.

Detto del D, l’altro girone di Padova-Rovigo ovvero il C è guidato dai Dolphins Dolo vittoriosi nettamente su Testudo Padua Modigliani e seguiti a due punti da altre due padovane: Don Bosco Arcobaleno e Noventa che si affrontano venerdì in casa di quest’ultima (palestra “Mazzetto”, ore 21.15).

MBA Bassano, che nell’ultimo turno ha espugnato il campo di AM La Torre (65-36), guida con quattro punti di vantaggio su Vigodarzere il Girone E (venerdì sera alle 21.15 la palestra di Vicolo Parolini ospita lo scontro al vertice). Mentre nel F sono di nuovo appaiate  Fulgor Thiene e Malo: quest’ultima, battendo in casa Trissino (67-35), ha agganciato i “cugini” battuti in casa dallo Juvenilia Schio (55-63).

Gli ultimi due Gironi G ed H, infine, sono a loro volta capitanati da due coppie: Legnago e La Contea nel primo, dove i veronesi battuti sconfitti a San Martino Buonalbergo (78-74) e così agganciati hanno però l’occasione di rifarsi subito ospitando venerdì sera alle 21 al Palasport comunale i vicentini di Montorso (che all’andata s’imposero per 91-68); PSG Villafranca e Grizzly Lessinia, entrambe vittoriose nell’ultimo turno (l’una per 66-45 in casa contro Sommacampagna e l’altra per 83-65 sul campo del Cus Vr) e con lo scontro diretto che si recupera mercoledì prossimo a Villafranca (PSG si impose all’andata 75-53).

 

Campionato Divisione Regionale 2 – Girone D (4. giornata di ritorno): SEKAL NUOVO BASKET ROVIGO – POK TA POK SACCOLONGO 62-77 (24-13, 40-43; 49-56). ROVIGO: Motton 2, Danieli 15, Tengueu Tengueu, Argenziano 2, Rizzato 10, Madani, Cipriani 6, Mantoan 8, Serain 2, Brigo S. n.e., Brigo A. 17, Salvà. All.: Pizzo. SACCOLONGO: Righetti n.e., Parisi 11, Grandis n.e., Berto 17, Carli n.e., Gallo 6, Bianco 21, Salmaso D., De Maio 6, Pasquetto 4, Salmaso N. 10, Ferrari 2. All.: Rizzi. Arbitri: Bellan e Rossi. Note: tecnico a coach Pizzo (Rovigo). Uscito per falli: Tengueu Tengueu.

Nella sfida fra prima e seconda del Girone D di Divisione Regionale 2 (nella foto-copertina di Alessia Serain), la capolista Saccolongo espugna il fortino di Rovigo e mantiene l’imbattibilità, unica squadra a non avere ancora perso in questa categoria veneta.

A onor del vero, il punteggio non è veritiero dell’andamento del big match, che non ha disatteso le aspettative. Le due forti formazioni del Girone D hanno dato letteralmente spettacolo, giocando una gara in bilico fino a pochissimi minuti dalla fine. Il primo quarto del match è tutto targato Sekal che, trascinato dalle super giocate di uno scatenato Mantoan, dalle ottime azioni di Motton e dai canestri di un immarcabile Alessandro Brigo, ottimamente servito in area, chiude il primo parziale sul 24 a 13 e con tanto, tanto bel gioco. Gli ospiti non sono primi ed imbattuti a caso. E così, inizia lo show balistico di Saccolongo che trova decisamente le contromisure contro la zona proposta nei primi due quarti dal Sekal. Con un parziale del secondo quarto di 16 – 30, con ben 6 bombe (4 delle quali di Bianco), Saccolongo va negli spogliatoi sul +3. Nel terzo quarto le difese prendono il sopravvento sugli attacchi e, nonostante un Brigo in forma smagliante (costretto agli straordinari per l’infortunio di Serain nel secondo quarto), il Rovigo chiude sotto di 7 lunghezze. Nel quarto periodo sembra tutto giri per il verso giusto per le Pantere: Rovigo lima il gap e una tripla di Davide Rizzato manda in visibilio il palazzetto siglando il 60 a 59 per i padroni di casa, a 5 minuti dalla fine. Poi, gli episodi che di fatto chiudono il match. Tutto inizia con un evidentissimo, energico fallo non fischiato, su Mantoan, costretto ad uscire (ma poi rientrato). Un episodio che destabilizza sicuramente la concentrazione dei rodigini. Seguono due sfondamenti, uno dei quali molto, molto dubbio, e il conseguente fallo tecnico per proteste a coach Pizzo. Il match di fatto si chiude qui, con Rovigo che si arrende di schianto (peccato!) negli ultimi secondi del match permettendo ai padovani di portare a casa un +15 poco veritiero, ma meritato.
Complimenti dunque al Saccolongo, squadra con molti giocatori esperti e che sicuramente merita il salto di categoria, trascinata da alcuni atleti davvero fuori portata. Ma onore a questo sorprendente Sekal che, nonostante le assenze, sta disputando un campionato da protagonista.
Il commento di coach Pizzo: “Siamo stati molto bravi a seguire il piano partita e abbiamo cominciato con la marcia giusta. Loro sono una gran squadra a cui vanno fatti i complimenti, ma anche noi abbiamo dimostrato di poter competere con tutti. Purtroppo, l’infortunio di un ottimo Serain, ha accorciato molto le rotazioni e siamo stati costretti agli straordinari. Restiamo comunque con un record positivo e sapevamo che questa era una partita che poteva non andare come le altre. Continueremo a lavorare duro per alzare sempre di più l’asticella”.
Prossima partita del Sekal è al palasport di Rovigo venerdì 26 (ore 21.15) con Roncaglia.