Il ritorno del campionato, per l’ultimo turno di andata, ha definito le otto squadre che si sfideranno nella Coppa Italia 2024. Nel girone A, primo posto per la Polisportiva Galli; nel girone B, che interessa da vicino le nostre formazioni venete, Roseto davanti a Udine. Tra queste, unica qualificata è Alpo (3°) grazie al blitz a Treviso che affronterà Derthona. Di seguito gli abbinamenti: 1A GALLI – 4B THUNDER BASKET MATELICA; 3A LOGIMAN BRONI – 2B APU UDINE; 1B PANTHERS ROSETO – 4A TECHFIND SELARGIUS; 3B ECODENT ALPO – 2A BCC DERTHONA.
Nel ricco fine settimana dell’Epifania non sono mancate le sorprese, compresa purtroppo la mancata disputa dell’incontro domenica tra Vicenza e Roseto (probabile 0-20 a tavolino). Sabato la Ecodem Alpo, come detto, espugna per 64-55 il parquet del Martina Treviso portandosi a casa il derby veneto e la qualificazione alla Coppa Italia. Nel primo tempo, NPT a +10 andando poi all’intervallo sul 30-25. Al ritorno dagli spogliatoi, sono le ospiti ad imporre il ritmo: pareggiando i conti con un parziale di 8-3 grazie a Turel (11 punti), Nori e Frustaci (9 punti, 13 rimbalzi) ed in seguito siglano altri undici punti in fila allungando sul 44-33. Nell’ultimo quarto, Nori regalare il massimo vantaggio (42-59) prima che negli ultimi 100” Treviso con un parziale di 8-0 riduca lo scarto finale.
Netto successo, invece, per la Posaclima Ponzano che travolge per 93-53 Vigarano tra le mura amiche. Avvio straripante delle padrone di casa (10-0) con Fiorotto (19 punti, 14 rimbalzi e 2 stoppate) e chiude sul 33-15 nei primi 10′ di gioco allungando poi sul +20 (53-33) alla pausa lunga e proseguendo nella ripresa come una “schiacciasassi” tocca il massimo vantaggio addirittura sul +40.
La Solmec Rhodigium Basket ha firmato l’impresa battendo per 61-57 l’Alperia Basket Club Bolzano piegata nel quarto periodo: Viviani in trance agonistica, segna da sola un parziale di 9-0 per ribaltare completamente la gara. Nelle rodigine, soltanto rinviato alla prima di ritorno l’esordio della lunga macedone Matea Atanasovska annunciata giusto alla vigilia del match (non rimane, invece, per motivi personali Shannon Hatch).
Niente da fare, infine, per il fanalino di coda Wave Thermal Abano sempre alla ricerca del suo primo successo che, al cospetto della vice-capolista W.APU Delser Crich Udine, regge in pratica soltanto un primo quarto giocato a ritmi altissimi; poi scivola a -11 prima dell’intervallo (40-29) ed addirittura sul -35 nella ripresa prima dell’82-57 finale. Anche le aponensi avevano annunciato alla vigilia del match un nuovo arrivo: la point-guard di doppio passaporto italiano-americano che, seppur in rosa già sabato sera, farà il suo esordio dalla prima di ritorno (in casa contro Ancona)
Primo quarto equilibrato sino al 10-8, poi Treviso accelera grazie ai canestri di Da Pozzo, Egwoh e D’Angelo e “doppia” le veronesi (16-8). Le biancoblu non segnano più dal campo in questo quarto, mettono punti a tabellino Soglia e Moriconi dalla lunetta, mentre per le padrone di casa l’ultimo cesto del periodo è di Perini (18-12 al primo mini-riposo). Nel secondo quarto arriva la doppia cifra di vantaggio per il Martina dopo l’azione da tre punti di Perini (24-14), Turel indovina la prima tripla biancoblu della serata (24-17) e Frustaci dimezza il ritardo (26-21). La gara stenta a decollare, i liberi di Parmesani valgono il -3 (28-25) ma Egwoh risponde per il 30-25, risultato con il quale si va all’intervallo lungo.
Nel terzo quarto, come detto in apertura, si decide la contesa, anche se dopo 2 minuti e mezzo di gioco Treviso conserva 4 punti di vantaggio (33-29). Da qui a fine quarto l’Ecodem infila un terrificante break di 4-21, non cede un millimetro in difesa e in pratica chiude i conti. Dapprima arriva il pareggio con il libero di Frustaci (33-33), poi sono i tiri da oltre l’arco di Turel e Moriconi (due consecutivi per quest’ultima) che aprono la forbice e all’ultima pausa il tabellone segna 37-50. Nella frazione conclusiva Treviso torna a -10 con Gini (40-50) ma capitan Rosignoli ricaccia indietro le padrone di casa con un tiro in sospensione e una tripla, intervallati dal paniere di Parmesani (42-57). A metà tempo Nori sigla il massimo vantaggio della serata (42-59), Da Pozzo si fa fischiare un fallo tecnico e Turel ribadisce il +17 con il conseguente tiro libero (44-61), come pure Frustaci poco più tardi (47-64). Il derby è chiuso da tempo, le trevigiane riescono a cadere in piedi infilando un break di 8-0 finale che rende meno pesante la sconfitta (55-64). E per l’Alpo Basket è festa grande!
UNA “SUPER” POSACLIMA PONZANO ANNIENTA VIGARANO (92-53)
Posaclima Ponzano Basket: Kirschenbaum 12, Fiorotto 19, Zoleo 1, Iuliano n.e., Gobbo 11, Favaretto 13, Valli n.e., Varaldi, Mosetti 8, Volpato 2, Milani 15, Pertile 11. All. Gambarotto. Vigarano: Gordon 2, Conte, Tintori 2, Feoli, Di Mauro, Moretti, Siciliano 19, Cutrupi 19, Minelli 11, Cavalli, Armillotta, Pepe. All.: Castelli.
Prima gara dell’anno e ultima del girone d’andata per la Posaclima Ponzano che affronta la Giara Vigarano al PalaCicogna di Ponzano. Coach Gambarotto schiera nel quintetto iniziale Favaretto, Gobbo, Pertile, Fiorotto e Mosetti; coach Castelli risponde con Gordon, Tintori, Siciliano, Cutrupi e Pepe.
Partenza in scioltezza della Posaclima che sblocca subito il punteggio con la rubata a metà campo di capitan Gobbo e la volata a canestro in contropiede. Ottimo avvio per il quintetto biancoverde con Mosetti che registra due jumper dalla media. Dall’altra parte, Siciliano in penetrazione ne mette due. Poi Pertile e Fiorotto con facilità appoggiano al vetro e dalla media. È subito 10-2 e time out forzato per Vigarano dopo due minuti e mezzo di gioco. Protagonista del momento Fiorotto con il lob per Favaretto che segna in sottomano. Sempre lei, ricambia il favore per l’argentina che, poi tornando in difesa, piazza la stoppata. Prova offensiva di grande intensità per la Posaclima che riesce a coinvolgere tutte le sue giocatrici tra assist e punti. Per Vigarano, Siciliano dà prova di grande talento con il canestro da tre in stepback. Una negligente difesa della Giara lascia Pertile libera dall’arco dei 6.75. Sul finale del quarto, Cutrupi fa la conoscenza di Sofia Varaldi che le piazza la prima stoppata della sua partita. A concludere, Kirschenbaum in contropiede si arresta e tira. Sul tabellone 33-15 dopo i primi dieci minuti di gioco.
L’entusiasmo continua per Ponzano, prima con due punti di Mosetti e poi con Favaretto modalità cecchino da tre punti. Continua il suo momento positivo, con grande audacia si lancia in area trovando il canestro e il fallo per un bel gioco da tre punti (43-20). Ancora Mosetti con la palla per capitan Gobbo sotto canestro. Arriva anche il recupero in difesa della giovanissima biancoverde Zoleo che guadagna anche due tiri dalla lunetta. Vigarano riesce a strappare qualche punto con Cutrupi e Tintori che, libere sotto canestro, appoggiano al vetro. Tutta l’esperienza di Milani viene fuori con lo schiacciato per terra, davanti all’avversaria, per Fiorotto che appoggia. Mattatrice da tre punti Pertile. Si va al riposo lungo con 53-33.
Nel terzo quarto percentuali assurde da tre punti portano la Posaclima a 30 punti di vantaggio, grande prova di Milani e Kirschenbaum. Risponde anche Vigarano da tre punti con la classe 2006 Minelli, che poi ruba il pallone e chiude il contropiede da sinistra. Le ospiti provano a tenersi vive con Siciliano e Cutrupi, ma Mosetti e Fiorotto spengono gli entusiasmi. La prima mezz’ora di gioco si chiude 77-46 con la penetrazione di Milani che, oltre a tre triple, mette a segno anche un gancio da sinistra.
L’ultimo periodo è caratterizzato da una minore intensità. Pertile ancora glaciale dall’arco dei 6.75. Fiorotto chiude il suo match con 19 punti. Cutrupi non ne vuole sapere di mollare e segna ancora insieme a Siciliano. Al PalaCicogna finisce 92-53 dopo una grande prestazione corale e delle ottime percentuali offensive per la Posaclima.
Solmec Rhodigium Basket – Alperia BC Bolzano 61-57 (13-11, 23-25; 37-45). Rhodigium: Viviani 22, Martin, Paoletti, Battilotti, Tumeo 1, Bonivento 3, Marchetti, Zanetti 29, Furlani 6, Ballarin n.e, Poletto n.e. All. Pegoraro. Bolzano: Kotnis 19, Mazzucco n.e, Schwienbacher 15, Giordano 4, Egwoh, Gualtieri, Missanelli 14, Grassia 3, Vella 2, Fracaro n.e, Kob n.e. All. Sacchi.
La vittoria da capogiro della Rhodigium permette alle rosso-blu di chiudere il girone di andata con 8 punti, agganciando così PF Umbertide al 10° posto. Il 9° posto rimane ancora a due lunghezze di distanza: Basket Girls Ancona ha vinto il derby marchigiano con Halley Thunder Matelica, mantenendo così la salvezza automatica. Sabato 13 alle ore 20 la Rhodigium comincerà il girone di ritorno contro l’ostica Ponzano.
Giulia Pegoraro, allenatrice Solmec Rhodigium Basket: “Sono così felice e orgogliosa di quello che ha fatto la squadra: abbiamo eseguito alla perfezione il piano partita, oltre ad aver pescato due prestazioni pazzesche di Zanetti e Viviani. Difensivamente, tutte le ragazze hanno svolto un lavoro egregio. Ci meritiamo questa vittoria, soprattutto dopo le settimane particolari che abbiamo vissuto. Grazie ai tantissimi tifosi presenti: è stato davvero bello!“
Arrivano rinforzi per Rhodigium Basket: firmata Matea Atanasovska
La Solmec Rhodigium Basket è lieta di annunciare la nuova giocatrice che farà parte del roster di LBF Serie A2 a partire dalla prima sfida del girone di ritorno, fissata per Sabato 13 Gennaio contro Ponzano. Sarà Matea Atanasovska la nuova lunga rosso-blu.
La lunga macedone, classe 2002, è un innesto senza dubbio importante per la Rhodigium. Un’altra giocatrice giovanissima, che va ulteriormente ad abbassare l’età media del roster rodigino. Nonostante la nazionalità balcanica, Atanasovska ha completato il percorso nella pallacanestro giovanile in Italia. Vanta anche un’ottima esperienza a livello internazionale: l’ala forte ha preso parte a tutte le selezioni giovanili della Macedonia del Nord, con qualche chiamata anche dalla nazionale maggiore. Nella scorsa stagione ha calcato i parquet della Serie A1 con la maglia di San Giovanni Valdarno, squadra poi retrocessa in A2 ma che attualmente si trova al 1° posto del Girone A. Complici dei problemi burocratici, ha giocato la prima parte del 2023/24 in Serie B nel Lazio con Basket Club Ants Viterbo. In una categoria inferiore rispetto a quella dell’anno precedente, la macedone ha viaggiato a quasi 13 punti di media, dimostrandosi una delle migliori marcatrici del campionato.
Matea Atanasovska è l’ala forte che Rovigo ha cercato da Settembre, dal forfait di Chiara Cadoni. Una lunga dalla mano molto educata, sa tirare sia dalla media distanza che da tre punti. Nonostante sappia giocare lontana da canestro, sa anche sfruttare il proprio fisico per arrivare nei pressi del ferro. Questo innesto permette allo staff tecnico rodigino di avere più libertà con le rotazioni.
Matea Atanasovska si presenta ai nuovi tifosi: “Sono felice di essere arrivata a Rovigo, una piazza sicuramente importante per la mia crescita cestistica. Non vedo l’ora di conoscere meglio le mie compagne di squadra: darò tutto per aiutare la squadra a raggiungere la salvezza!“
Giulia Pegoraro, allenatrice Solmec, commenta così il nuovo acquisto: “Sono contenta del nuovo acquisto. Matea Atanasovska è sicuramente una giovane di ottime speranze, che finalmente ci darà l’opportunità di gestire meglio i minuti di Sara Zanetti e Virginia Furlani, che hanno fatto i miracoli da Agosto ad oggi. È il prototipo di giocatrice che ci serviva dal forfait di Cadoni e finalmente lo abbiamo trovato“.
Purtroppo non è stato possibile completare il tesseramento della giocatrice in tempo per la sfida contro Alperia Basket Club Bolzano. Nonostante ciò, Atanasovska ha già svolto il primo allenamento con le nuove compagne e con ogni probabilità debutterà in rosso-blu settimana prossima contro Ponzano.
Niente ambulanza, non si gioca Vicenza-Roseto: beriche sconfitte a tavolino
Inizia con un’inaspettata e immeritata delusione il 2024 della Velcofin Interlocks Vicenza: le biancorosse infatti sono state costrette a non giocare la partita contro le Panthers Roseto, prime della classe del girone B, a causa del mancato e immotivato arrivo dell’ambulanza della Croce Bianca. Una mancanza, questa, che ha costretto gli arbitri a non alzare nemmeno la palla a due e che con ogni probabilità porterà ad una sconfitta per 20-0 a tavolino in favore delle ospiti.
La società aveva preso gli accordi per la presenza dell’ambulanza al palazzetto ancora lo scorso settembre, tramite PEC, prima dell’inizio del campionato per assicurarsi la presenza dei sanitari alla partita. Di norma, quindi, avendo il calendario già in mano prima del campionato, i sanitari, giungono al palazzetto tra l’ora e la mezzora antecedente la partita. Alle 17.20, però, di loro ancora non si avevano notizie, innescando di conseguenza una serie di telefonate da parte dello staff dirigenziale verso la Croce Bianca, risultate però infruttuose. Alla società non sono stati resi noti i motivi del mancato arrivo del mezzo di soccorso oggi pomeriggio al palazzetto costringendo così la Velcofin ad una sconfitta che nulla ha a che fare col merito o demerito sportivo di squadra e società. A nulla è valso l’estremo tentativo, quello riuscito, di contattare la Croce Blu, che nonostante la disponibilità d’emergenza data per la partita non sarebbe comunque potuta arrivare prima delle 18.15 in via Goldoni, costringendo gli arbitri a ratificare la sconfitta a tavolino.
WAVE THERMAL ABANO: ARRIVA MADELINE HATCH
La società Wave Thermal Basket ha firmato la point guard Madeline Hatch con doppio passaporto Usa-Ita, con 2 anni di esperienza nei campionati italiani. Nel 2021-22 con Basilia Potenza, top scorer serie B girone Sud e la scorsa stagione al SanGa Milano dando il suo importante contributo alla promozione in A1.
E’ già arrivata in Italia e da lunedì sarà a completa disposizione dell’head coach Luigi Cesari e dello staff tecnico, che contano sulla sua velocità e sui suoi punti. Per evitare la retrocessione si dovrà disputare un super girone ritorno e giocarsi la salvezza ai playout incrociati.