La 6. giornata di campionato ha confermato in vetta alla classifica imbattuta la Lampo Bvo Caorle. Alle sue spalle, vincono anche Welsea Roncaglia e Secis BC Jesolo. E’ stato un turno contraddistinto dal “fattore-campo” rispettato: soltanto due, infatti, i “colpi” esterni.
Netta la affermazione della New Basket San Donà che, con un quintetto in doppia cifra (Florio “top scorer” con 22 punti), si è imposto per 92-66 nel derby veneziano sul campo del Team 78 Martellago (Zinato 19 e Paganico 12) unica squadra della categoria al palo. Vince anche il GD Dorigo Pieve (Fabbro 21, Pagotto 14, Luca Bortolini 13), ora quarto da solo, che dopo tre quarti molto equilibrati ha espugnato per 77-66 il campo dello Junior Leoncino: tra i giovani mestrini, penultimi con The Team, non è bastato un quartetto in doppia cifra (Sartori 14 e Presutto 12 i migliori marcatori).
Proprio Riese è uscita sconfitta dal PalaMare per 78-62 al cospetto della capolista: Caorle (nella foto-copertina), davvero insaziabile e nonostante lo 0-5 in avvio, ha condotto una gara quasi a senso unico. Il quintetto di coach Zorzi (termine usato non a caso, dato che cinque giocatori sono andati in doppia cifra, Rizzetto 19 e Marzaro 18 i migliori) ha chiuso il primo quarto “doppiando” gli ospiti per 24-12 e, nonostante i loro tentativi di rimonta sospinti da Cappelletto (15) e Buratto (12), i gialloblu hanno preso subito un margine di tutto rispetto. Il coach litoraneo così si è concesso il lusso di ruotare l’intera panchina, concedendo preziosi minuti anche ai più giovani.
Vittorie casalinghe anche per le due più dirette inseguitrici della battistrada imbattuta. Jesolo si è imposta d’autorità nel derby veneziano sulla Vetorix Mirano: 83-60 il risultato della terza vittoria in fila degli jesolani che, dopo un primo tempo equilibrato (ed in particolare il primo quarto chiuso sotto 19-21), sospinti da Tuis (24 punti, nella foto) sono arrivati a toccare anche il +34 (tra gli ospiti, Vit 19, Marcon e Meneghetti 13 a testa). Decisamente più sofferta, e forse proprio per questo più importante, il successo del Roncaglia per 76-73 sulla Cestistica Verona: per i padovani, che nonostante l’assenza del fromboliere Mazzonetto (infortunato) e malgrado iniziassero sul -7 l’ultima frazione contro i veronesi sospinti da Albertini (24 punti alla fine, con 4 triple) riscattano così subito la loro prima battuta d’arresto stagionale, determinante la rimonta di carattere sospinta dal “gioiellino di casa” Paoli (nella foto), giocatore cresciuto dal Minibasket fino alla prima squadra, ed Elardo (11 punti a testa) ma soprattutto Schiavolin (12), decisivo nel finale con due triple ed un canestro di forza.
Proprio la “Cesta” è così nel già citato “gruppone” di sette squadre al 5° posto. Insieme agli scaligeri e San Donà anche Salzano e Schio, che sono state sconfitte ed agganciate rispettivamente da Carrè e Conegliano (le foto dei due match): l’una perdendo per 68-61 sul campo davanti a spalti gremiti del Pizeta Express, alla seconda vittoria consecutiva e che a breve (forse già dalla sfida di sabato sera con la capolista) dovrebbe riavere regolarmente in panchina il suo coach Daniele Rubini (tra i berici, Crosato 18, Rizzi 12, Chemello 11 e Basso 10; tra gli ospiti, Cipolato 16 e Rudatis 10); l’altra per 71-61 sul campo della Vigor Conegliano, sospinta da un quartetto in doppia cifra (Prandini 25, Ndiaye 14, Ganna e Scimone 10; tra gli scledensi, Trivellin 18, Poli 12 e Ceffoli 10). Insieme a loro Piani Bolzano, che ha battuto in casa 84-74 Ormelle (tra i trevigiani Basso 16, Mattiello 15 e Bonivento 12).