Nel fine settimana si è conclusa la prima fase del campionato. Eravamo stati “buoni” (e per la verità fin troppo facili) “profeti” nel pronosticare 40′ dell’ultimo turno ad alto pathos…

Nella categoria, che va in pausa una settimana prima di riprendere con la seconda fase *. In questa, nella quale ci si porta in dote i risultati acquisiti negli scontri diretti, sono 10 in totale le formazioni venete qualificate per la fascia più alta che qualifica le prime due di ogni raggruppamento alle semifinali incrociate: oltre al titolo della categoria, per le due finaliste c’è lo spareggio “incrociato” con 14. e 15. classificata della serie C che mette in palio appunto la promozione in categoria superiore (nella scorsa stagione sfuggita a Marostica e Virtus Isola della Scala).

Girone “ORO”: Spresiano, Paese, Curiss Istrana, Jolly S. Maria di Sala (in foto-copertina, la migliore della prima fase un bilancio di 19 vinte e 1 persa come Valsugana), BUV Vigonza e Castellana;

Girone “Gold”: oltre a Bam, Breganze e Marostica, i Buster Verona (con Valsugana e Junior Rovereto).

Giusto per dare un’occhiata a volo d’angelo. Nel Girone A, mentre Spresiano (sconfitta, nella foto il suo miglior marcatore Patrick Andreoni) e Paese (che riposava) erano già certe dei loro rispettivi primo e secondo posto, al terzo hanno chiuso appaiate ben quattro squadre: Istrana (battuta a Feltre), infatti, è stata agganciata da Monastier 88, Motta e Sile tutte vincenti ma che, penalizzate nell’arrivo “multiplo”, si dovranno accontentare del Girone “Argento” (con Roncade). In questo incroceranno Favaro, Cus Pd, Spinea e Virtus Lido dato che il Girone B era l’unico nel quale la situazione appariva prima del turno già definita. Nel Girone C, al di là del Bam (nella foto il suo capitano e “top scorer” Michele Benfatto) che si è conquistato il 1° posto battendo l’Argine, chiudono appaiate tre squadre beriche tutte peraltro sconfitte nell’ultimo turno: Breganze, Marostica e Creazzo-Araceli, questa rimasta esclusa non avendo saputo approfittare della battuta d’arresto degli “alfieri”. E dietro le due trentine, chiudono appaiate anche Buster Verona (nella foto Daniele Bovo) e Virtus Isola della Scala: ma la squadra del capoluogo ha fatto valere il +9 negli scontri diretti (che, tra l’altro, avevano visto saltare il fattore-campo). Proprio Creazzo-Araceli e Virtus Isola, assieme a Solesino, Arzignano-Valchiampo, Mestrino, Virtus AltoGarda, Bc Gardolo e LeoBasket Lonigo animeranno così il Girone “Silver”.

La fascia più bassa, alla quale accedono le ultime quattro squadre di ciascun girone, sarà divisa nei Gironi “Bronzo” e “Bronze” che prevedono tre retrocessioni dirette ciascuno. Le altre, invece, insieme all’ottava classificata del Girone “Argento” e “Silver” faranno i Play Out per evitare altre tre retrocessioni.

Girone “Bronzo”: Nb Feltre, Virtus Resana, Valbelluna, Castelfranco, Litorale Nord, Piovese, Virtus Venezia, Alvisiana Venezia.

Girone “Bronze”: L’Argine, Sportschool Dueville, Dealers Cittadella, Albignasego, XXL Pescantina, Night Owls Trento, Lazise-Peschiera, Europa Bolzano.

* Tutte le considerazioni espresse sono frutto di valutazioni redazionali e giornalistiche (in attesa del Comunicato ufficiale del Comitato regionale della Fip con le relative classifiche di partenza)