Tre delle formazioni venete erano impegnate nel fine settimana al “Rhodigium Day”. Nel weekend appena concluso, nel contesto del Rhodigium Basket Day, la Solmec ha chiuso al 3° posto il quadrangolare che ha visto partecipare Udine, Ponzano e Vicenza. Nella partita di sabato sera, la Rhodigium ha perso contro una sorprendente Ponzano per 45-78. Le trevigiane hanno così raggiunto Udine in finale, vincente per 58-44 contro Vicenza. Nella “finalina” per il terzo posto Rovigo si rifà alla grande battendo Vicenza per 60-58, mentre Udine si prende la vittoria del torneo per 70-65 contro Ponzano.
PONZANO LOTTA FINO IN FONDO, MA IN FINALE VINCE UDINE (70-65)
La finale del Torneo di Rovigo vede la Posaclima Ponzano affrontare una delle più forti formazioni della A2, la APU Udine. Coach Gambarotto schiera un quintetto di partenza altissimo con Milani, Mosetti, Valli, Varaldi e Fiorotto e l’inizio è tutto per la formazione biancoverde: tripla di Valli, canestro da vicino di Fiorotto e reverse di Milani, 7-0 Ponzano! Udine si scuote ma è costretta al time out dopo 5’ minuti sul 9-4. La APU inizia a trovare ritmo, Pertile infila da dietro l’arco per il 15-10, ma le friulane chiudono il quarto in crescendo e piazzano un parziale di 9-0. I primi 10’ finiscono 16-19. Ronchi spara da 3 e Udine allunga: a metà secondo periodo è -6. La grande ex Matilde Bianchi ci mette del suo e Udine scappa in doppia cifra di vantaggio. Fiorotto si fa sentire sotto i tabelloni, Milani trova due canestri consecutivi e la seconda tripla di Pertile vale il 33-27 a 2’ dalla pausa lunga. Alice Milani colpisce ancora (10 punti a metà), le squadre vanno negli spogliatoi con 6 lunghezze di divario (35-29).
La APU riparte forte, ma Pertile spara ancora da dietro l’arco e una scatenata Milani guida la rimonta! Capitan Gobbo pareggia a quota 47 e la solita incontenibile Milani riporta in vantaggio la Posaclima! Un terzo quarto spettacolare termina con Ponzano avanti per 51-50. Quarto periodo che parte con una serie di errori di Ponzano e Udine ne approfitta e scappa sul 57-51 co un 7-0. La risposta arriva dalle mani di Varaldi e Volpato; la tripla di Favaretto porta all’ennesimo pareggio a 4’40” dalla sirena finale. La battaglia continua: Fiorotto raccoglie l’assist di Pertile per il -3, Ronchi e Milani si scambiano un paio di canestri, a 45” dalla fine è 65-66 Udine. Bianchi, freddissima, fa 2/2 dalla lunetta e lancia la APU nel finale! L’ultimo tentativo di Milani fallisce, vince Udine 70-65.
Nelle due semifinali, con una buona prestazione la Posaclima nella seconda gara aveva superato agilmente le padroni di casa della Solmec per 78-45; mentre in precedenza la Apu Udine, nel match d’apertura, era stata vittoriosa su Vicenza.
La Solmec Rhodigium Basket chiude 3ª al Rhodigium Basket Day
Sabato alle ore 20:30 è stata alzata la palla a due per la partita tra Rhodigium e Ponzano. Fin da subito Ponzano ha imposto il proprio gioco, partendo con un parziale di 2-11. Il primo periodo è finito con il punteggio di 10-18 in favore delle ospiti. Una buona prima frazione di partita si conclude con il punteggio di 22-30. Nella prima metà del terzo periodo Ponzano prende il largo, chiudendo con un parziale di 16-26 nel terzo quarto. La luce si è completamente spenta per Rovigo nell’ultimo periodo, concluso con un pesante parziale di 7-22 nei 10′ conclusivi. La partita è quindi finita col punteggio di 45-78. Solmec Rhodigium Basket – Ponzano Basket 45-78 (10-18; 12-12; 16-26; 7-22).
Domenica alle ore 17 la Rhodigium ha cominciato la partita di consolazione contro Vicenza. Fin da subito Rovigo ha dimostrato la grande determinazione che l’ha contraddistinta per tutta la partita, siglando un parziale di 5-0 in apertura, diventato poi 18-5. Il primo periodo si chiude con il punteggio di 22-14. Il secondo quarto è più plafonato rispetto ai primi 10′, come dimostra il punteggio di 13-12. Le rosso-blu vanno negli spogliatoi con un vantaggio di 9 lunghezze, dopo i liberi di Vicenza, sul 35-26. Al rientro dalla pausa la Rhodigium soffre l’attacco vicentino, capace di imporre un parziale di 16-3 nella prima metà della ripresa, trovando il primo vantaggio della partita sul 38-41. Le fiammate di Sara Zanetti (doppia-doppia da 13 punti e 13 rimbalzi) rimettono Rovigo in carreggiata. La tripla di Silvia Viviani (24 punti con 6 triple) conclude il terzo periodo sul 45-43. Nell’ultimo periodo Rovigo prova a scappare, arrivando sul +6 in occasione del 52-46. Vicenza si riavvicina nell’ultimo minuto di gara, ma i liberi di Viviani congelano il risultato sul 60-58.
Giulia Pegoraro, allenatrice Solmec Rhodigium Basket: “È stato un torneo veramente bello! Ringrazio la società per averci permesso di giocare in casa, oltre agli amici delle altre squadre per aver accettato di partecipare. Sabato Ponzano ci ha travolti: in questo momento sono decisamente più avanti di noi sia fisicamente che tecnicamente. Non dobbiamo nasconderlo: quest’anno giocherà per i primi posti in classifica. Dal nostro canto avevamo poca energia, eravamo piuttosto scariche. Al contrario, la partita contro Vicenza mi ha resa molto felice: abbiamo reagito, aumentando l’attenzione e rimanendo molto uniti, lo si è visto in campo. È un piccolo passo, ma abbiamo dimostrato di poter stare in questa categoria. Allo stesso tempo, il torneo ci ha ricordato che per giocarcela in Serie A2 dobbiamo essere intense, aggressive e molto unite“.
La Solmec Rhodigium Basket tornerà in campo Venerdì 22 alle 18:30, tra le mura amiche, per la partita contro San Salvatore Selargius. Sabato 23 alle ore 19:00 ci sarà la palla a due per il match contro San Giorgio a Mantova, corazzata del Girone A.
AS VICENZA QUARTA AL RHODIGIUM BASKET DAY
Due sconfitte per la Velcofin Interlocks Vicenza nel Torneo Rhodigium Basket Day. Le ragazze biancorosse, sabato pomeriggio, si sono arrese alla APU Udine 58-44. La sconfitta contro Rovigo nella finalina per il terzo posto è arrivata di misura per 60-58.
Incoraggianti comunque i segnali delle ragazze nel corso del doppio impegno ravvicinato: nel primo match, contro Udine, una delle favorite del prossimo campionato di A2, Vicenza ha giocato un primo tempo di ottimo livello, specialmente in difesa, chiudendo avanti di due lunghezze contro le più quotate friulane. Nella ripresa però, una scatenata Ronchi (a tabellino con 23 punti) ha guidato le bianconere al successo. Alla Velcofin Interlocks non è bastata una Belosevic quasi in doppia doppia con 12 punti e 8 rimbalzi.
Nel secondo match, contro Rovigo, Vicenza ha invece patito una partenza forte della squadra di casa, andando sotto anche di dieci punti. Pur riuscendo a recuperare e anche a mettere la testa avanti tra il terzo e il quarto quarto, nel finale la Velcofin Interlocks ha pagato lo sforzo profuso, capitolando di misura nel finale del match. Altri 17 punti a tabellino per Belosevic, 13 per Pellegrini. Il torneo è stato vinto da Udine, nella finale contro Ponzano.
“Ci sono ancora meccanismi da oliare – ha detto dopo i due match Claudio Rebellato – Qualche acciacco di troppo ad inizio campionato l’abbiamo pagato e solo da qualche giorno ci stiamo allenando a pieno regime. Le gambe sono ancora pesanti per i carichi di lavoro, ma dobbiamo comunque continuare a lavorare per far girare il nostro motore a pieno regime. Sono contento comunque di aver messo in difficoltà una squadra come Udine, che fisicamente è più avanti di noi e conta di maggiori chili e centimetri. La strada è ancora lunga, ma è quella giusta”.
ALTRE AMICHEVOLI
NP TREVISO, BUON TEST CONTRO TRIESTE
Nonostante il roster non al completo, ottime indicazioni per coach Matassini
Il primo impegno casalingo di Martina Treviso si conclude con una bella vittoria, 58-37 contro la Futurosa Trieste. Al di là del risultato, sono arrivate ottime indicazioni per coach Matassini e il suo staff che stanno lavorando con l’organico non al completo: Lalic infatti è rientrata in Australia, mentre Egwoh è ancora ai box per un problema al ginocchio in via di definizione. Nonostante le assenze però, la squadra trevigiana ha mostrato già un buon ritmo, ottime intese e la voglia di continuare a crescere sul progetto tecnico pensato dal nuovo allenatore trevigiano.
Le orange hanno di fatto sempre condotto la gara, prendendo in mano le redini della sfida fin dalla palla a due, mostrando anche una buona intensità difensiva che ha messo in difficoltà il gioco di una Trieste che ha dovuto rinunciare alla grande ex della sfida, Macarena Rosset. A brillare in modo particolare sono state Vespignani (12p) e Pobozy (16p), ma è tutta la squadra che ha mandato segnali molto incoraggianti in vista dell’esordio in campionato. MARTINA TREVISO – FUTUROSA TRIESTE 58-37. Treviso: Amabiglia 5, Da Pozzo 5, Gini 8, Moretti 4, Paoletti 4, Perini 2, Pobozy 16, Vespignani 12, Zagni 2. All. Matassini.
Il programma di avvicinamento alla regular season continuerà questa settimana con due appuntamenti molto importanti: mercoledì il derby amichevole contro Abano fuori casa (inizio ore 20,30), e sabato un vero e proprio test generale contro la grande corazzata del girone B, le cugine dell’Alpo Basket con palla a due al PalaPascale per le ore 18.
ALPO, OTTIMO TEST CON MANTOVA
Ottimo test casalingo per le ragazze dell’Ecodem Alpo Basket che hanno avuto la meglio per 71 a 66 su Basket 2000 San Giorgio Mantova. La squadra di Nicola Soave ha sempre fatto l’andatura, mentre alle virgiliane non è bastata la generosa rincorsa nell’ultima frazione: 21-15, 15-13, 24-17 e 11-23 i parziali. Prossimo appuntamento mercoledì sera (ore 19) per il rematch contro AS Vicenza.
THERMAL: DOPO LA PRESENTAZIONE A VILLA DRAGHI, ORA DUE TEST
Per la stagione del suo ritorno in serie A2, dopo ben 25 anni, la società aponense ha scelto una “location” d’eccezione. Sabato pomeriggio, infatti, il Wave Themal Abano è stato presentato nella suggestiva cornice della neogotica Villa Draghi, contornata dai Colli Euganei e quasi “a difesa” del PalaBerta dove la formazione di Davide Franceschi disputa le proprie gare interne. Due speaker d’eccezione, quali il presidente biancoverde Paolo Cavallini e l’icona del basket femminile Marcella Filippi, alla presenza delle autorità locali (i sindaci e gli assessori allo sport dei comuni di Abano e Montegrotto ed il delegato allo sport della Provincia) e di Flavio Camporese presidente Fip provinciale, hanno passato via via in rassegna: squadra, staff e dirigenza.
“Abbiamo allestito un roster giovane, ma di valore – ha evidenziato lo stesso Cavallini –: tante ragazze avranno voglia di consacrarsi ed usare questa stagione come un trampolino di lancio”. “Il campionato sarà difficile, ma se la squadra resterà unita potremo fare bene – ha spiegato, invece, coach Franceschi -: vogliamo proporre un gioco spumeggiante e basato sulla velocità, che sfrutti le nostre caratteristiche tecniche dato che non abbiamo lunghe di ruolo”. Nella rosa biancoverde, capitana sarà Martina Destro raccogliendo i “galloni” dalla sorella Federica: “Sono orgogliosa di questo ruolo e ringrazio il coach per la fiducia – rivela – Siamo una squadra molto giovane, ma farò del mio meglio perché proprio l’unità del gruppo possa essere il nostro valore aggiunto”.
Tra le biancoverdi, erano assenti Alessandra Boccardo ed Alessia Coccato impegnate alle finali Mondiali Red Bull Half Court, dove si sono arrese nei quarti al Giappone detentore del titolo e poi battuto in finale dal forte Egitto. La squadra, dopo la prima con la Melsped Gattamelata ambiziosa formazione di Serie B, al PalaBerta disputa in settimana altre due amichevoli (ed altrettante la settimana dopo, che precede il campionato): mercoledì con NP Treviso (ore 20.30) e sabato pomeriggio con Selargius (ore 14.30).
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