????????????????3 ???????????????????????????????????????? ????????????????????????????: PIELLE LIVORNO – GEMINI MESTRE
Sabato 20 Maggio PalaMacchia, Livorno – Palla a due alle 21
Avanti 2-0 nella serie avendo sfruttato appieno il fattore-campo, la formazione di Cesare Ciocca scende in campo questa sera nella “tana” della Pielle Livorno. I grifoni hanno la ghiotta opportunità di chiudere e qualificarsi alla finale. Ma, certo, non sarà facile…
“Sarà tosto giocare nel loro palazzetto – ha confidato il presidente Guglielmo Feliziani nell’intervista rilasciata a “Il Gazzettino” Noi, però, abbiamo dimostrato durante la regular season che sappiamo gestire i grandi palcoscenici, tanto che abbiamo vinto in palazzetti importanti, vedi quelli di Sanve e Orzinuovi.
PLAY OFF
Termina la corsa della Rucker che lotta al PalaSaccon trascinata da Baldini nel primo tempo (18 punti in 17 minuti e praticamente perfetto al tiro con 2/2 da due e 3/3 da tre) chiuso dai bianconeri sul 42-42. Lo stesso Baldini esce, però, dal match a inizio ripresa per un tecnico seguito da un antisportivo. Vigevano allunga nel terzo periodo e controlla il match per poi chiudere 3-0 la serie. I bianconeri, nelle cui fila hanno chiuso in doppia cifra altri tre (Baldini 17, Nicoli 13 e Palermo 12)  sono comunque in B Eccellenza.
RUCKER – VIGEVANO 75-88 (15-21; 42-42; 61-67).
RUCKER: Vedovato 4, Sackey, Sanguinetti 11, Nicoli 13, Dieng 6, Palermo 12, Hadzic 7, Baldini 17, Gatti 3, Colombo 2, Abramo ne. All. Mian (tl 13/16)
VIGEVANO: Benites 18, Tagliavini, Laudoni 18, Mercante 2, D’Alessandro 12, Strautmanis 9, Ragagnin, Broglia 4, Rossi 10, Peroni 15. All. Piazza (tl 14/18).
Arbitri: Giunta e Parisi.
Note: Rimbalzi: Rucker 29 (6+23, Vedovato 6); Vigevano 30 (7+23). Assist: Rucker 12 (Gatti 4); Vigevano 17.
PLAY IN
Vicenza avanti 2-1: al PalaGoldoni, battuta Lumezzane dopo 2ts!
Mille emozioni, due supplementari, una grande Civitus Allianz Vicenza! La squadra di Cilio, dopo un inizio decisamente in salita (0-8 poi 1-22 al 9′), è sempre costretta a dover inseguire e scivola anche a -22 in avvio di ripresa. ed il -10 con cui ha iniziato l’ultimo quarto, sospinta da Petrucci (23) e Cucchiaro (22) è riuscita ad andare perfino avanti nell’ultimo minuto dei 40′ (sul 65-63) poi chiusi in perfetta parità (65-65). Un equilibrio che, nonostante il +3 a 13″ dal termine, è perdurato anche nel primo overtime (70-70). Ma che i biancorossi hanno poi definitivamente spezzato nel secondo. Vicenza è così tornata avanti nella serie: domenica, di nuovo al PalaGoldoni (ore 18.30), il primo match point… 
Civitus Allianz Vicenza-Lumezzane 81-76 (7-22, 22-36; 42-52, 65-65; 70-70).
Civitus Allianz Vicenza: Niccolò Petrucci 23 (4/7, 5/11), Valerio Cucchiaro 22 (9/18, 0/1), Riccardo Bassi 10 (4/5, 0/0), Luca Brambilla 10 (2/7, 2/5), Andrea Ambrosetti 8 (2/6, 0/8), Nicolo Ianuale 5 (2/3, 0/1), Dorde Tomcic 3 (0/4, 1/3), Andrea Zocca 0 (0/2, 0/0), Nicholas Carr 0 (0/0, 0/0), Andrea Pavan 0 (0/0, 0/0), Francesco Giaquinto 0 (0/0, 0/0), Stefano Cernivani 0 (0/0, 0/0). All. Cilio (Tiri liberi: 11 / 23).
LuxArm Lumezzane: Samuel Dilas 26 (10/13, 0/1), Daniele Perez 22 (2/5, 5/10), Daniele Mastrangelo 14 (3/7, 2/8), Edoardo Maresca 5 (1/3, 1/4), Daniele Ciaramella 5 (1/3, 1/2), Andrea Scanzi 2 (1/5, 0/6), Massimiliano Fossati 2 (1/3, 0/0), Luca Dalco’ 0 (0/3, 0/0), Stephane Djiya 0 (0/1, 0/0), Ludwig gustav Tilliander 0 (0/0, 0/0), Nicolo’ Salvinelli 0 (0/0, 0/0), Filippo Becchetti 0 (0/0, 0/0). All. Saputo (Tiri liberi: 11 / 15).
Note – Rimbalzi: Vicenza 38 (7 + 31, Luca Brambilla 10); Lumezzane 49 (6+43). Assist: Vicenza 10 (Valerio Cucchiaro 5); Lumezzane 11.
L’Antenore perde di misura una vibrante Gara 3 ad alta intensità
I neroverdi lottano fino alla fine e vanno a un passo dalla rimonta

PONTONI – ANTENORE ENERGIA 69 – 65 (17-19, 41-33; 50-47). MONFALCONE: Prandin 19 (3/9, 1/2), Rezzano 14 (4/8, 1/5), Mazic 13 (0/5, 3/6), Medizza 10 (5/6, 0/0), Bellato 6 (2/3, 0/0), Maiola 3 (0/1, 1/3), Soncin 2 (1/2, 0/3), Coronica 2 (1/3, 0/0), Bacchin 0 (0/0, 0/0), Cestaro 0 (0/0, 0/0), Arrighini n.e., Marson n.e. All. Praticò. VIRTUS PADOVA: Cecchinato 19 (4/7, 1/5), Marangon 13 (6/15, 0/3), De Nicolao 12 (2/5, 2/6), Paolin 6 (2/4, 0/1), Ihedioha 6 (2/4, 0/4), Lusvarghi 4 (2/4, 0/0), Schiavon 3 (1/2, 0/4), Ferrari 1 (0/0, 0/0), Osellieri 1 (0/2, 0/0), Venier 0 (0/0, 0/1), Padovani n.e.; Bedin n.e.. Arbitri: Berger e Gai. Note. Tiri da due: Monfalcone 16/37, Virtus Padova 19/43.
Tiri da tre: Monfalcone 6/19, Virtus Padova 3/24. Tiri liberi: Monfalcone 19/26; Virtus Padova 18/27. Rimbalzi: Monfalcone 40; Virtus Padova 46. Assist: Monfalcone 9; Virtus Padova 6.

L’Antenore perde di misura Gara 3 (69-65) al termine di una sfida ad alta intensità e mai avara di emozioni. Le due squadre si danno battaglia in campo sin dalla palla a due in una partita che vive di strappi da una parte e dall’altra. Inizia bene la Virtus con un primo quarto energico frutto di un bel gioco di squadra e ottime difese che fruttano molti palloni recuperati. I neroverdi, costretti a rincorrere all’intervallo (41-33), dopo la pausa lunga tornano in campo con la giusta convinzione e accorciano fino al meno tre di fine quarto. Gli ultimi 10’ di gioco non sono adatti ai deboli di cuore: Monfalcone prova a scappare e vola fino al più undici ma i giocatori di Coach De Nicolao rispondono con carattere e nel giro di un minuto materializzano il break che impatta il punteggio a quota 65. Negli ultimi concitati 40’’ di partita Monfalcone trova dalla lunetta i quattro punti che i neroverdi non riescono più a colmare. Ora la sfida resta in terra friulana con Gara 4 domenica (ore 18) che si preannuncia decisiva.

La voce del Coach: “La sconfitta di misura odierna complica gli equilibri della serie, trovandoci ora sotto e dovendo giocare ancora in trasferta. Stasera abbiamo anche pagato una serata sfortunata con l’infortunio a Ferrari che ha complicato l’andamento del match – ha commentato a fine partita il coach di Virtus Basket Padova, Riccardo De NicolaoDobbiamo ripartire da quanto mostrato oggi nell’ultimo quarto nel quale siamo riusciti a concretizzare un bel recupero lottando, difendendo e giocando di squadra”.

La cronaca
PRIMO QUARTO. Antenore subito aggressiva con Leonardo Marangon protagonista con il primo canestro del match, il recupero e la schiacciata in contropiede che fa 0-4. Dalla media segna anche Lusvarghi prima che Monfalcone trovi i primi punti con Medizza. Mazic fa meno uno da oltre l’arco e Prandin con cinque punti in fila confeziona il vantaggio friulano (10-6). Giacomo Cecchinato (nella foto) trova il gioco da tre punti con il libero aggiuntivo sul fallo che riavvicina i neroverdi, Marangon stoppa Prandin e la tripla di Francesco De Nicolao riporta avanti la Virtus (10-12) a 4’ dall’intervallo. L’Antenore colpisce ancora da oltre l’arco con Giacomo Cecchinato e in contropiede con De Nicolao per il più sette (10-17). Rezzano torna a segnare per Monfalcone e dopo l’1/2 ai liberi di Osellieri, Prandin ne mette tre dalla lunetta dopo aver subito fallo (15-18). Nell’ultimo minuto di gioco i padroni di casa accorciano con Medizza e i primi 10’ di gioco si chiudono 17-19.

SECONDO QUARTO. Monfalcone pareggia ma Cecchinato recupera subito palla e concretizza in contropiede. Paolin recupera un altro pallone e, complice l’antisportivo a Bellato, allunga con un libero. L’Antenore prova a dettare il ritmo e va a punti con una bella penetrazione di Ihedioha e un altro gioco da tre punti (canestro, fallo e libero aggiuntivo) di Cecchinato. L’Antenore difende bene ma Medizza realizza da sotto (23-27). Prandin trova la via del canestro e, a stretto giro, si prende d’esperienza un fallo sul tiro da tre pur mandando solo un libero a referto (26-27). I neroverdi non trovano punti e Prandin, ancora in lunetta, stavolta fa 2/2 e materializza il sorpasso (28-27). Con 4’ da giocare e entrambe le squadre in bonus Cecchinato dalla lunetta ne mette due ma Medizza colpisce da sotto. Marangon vola in area e ne segna per il nuovo più uno Virtus. Rezzano strappa un rimbalzo in attacco per due punti facili e, dopo una buona difesa, Mazic da tre punti scrive il 35-31. Negli ultimi 2’ prima dell’intervallo Monfalcone sembra averne di più e nonostante una bella penetrazione vincente di Marangon, l’Antenore chiude sotto di otto sulla sirena di metà gara (41-33).

TERZO QUARTO. Giacomo Cecchinato apre la ripresa con quattro punti in fila (due dalla lunetta) ma Medizza a rimbalzo d’attacco mantiene a sei il distacco (43-37). L’Antenore con una buona difesa a zona prova a imbrigliare l’attacco friulano senza però riuscire a concretizzare in attacco. L’intensità in campo è tanta e le due squadre sentono il peso della posta in palio. Leonardo Marangon mette due punti preziosi a metà frazione (44-40) con i neroverdi che continuano a difendere bene. Capitan Schiavon riavvicina l’Antenore a meno due (44-42) ma Mazic e Prandin riportano Monfalcone avanti di sette (49-42). Dopo il timeout di Coach De Nicolao i neroverdi non riescono a finalizzare in attacco con i due viaggi in lunetta di De Nicolao e Schiavon che fruttano solo un punto. Nell’ultimo minuto l’Antenore trova punti importanti con Cecchinato (2/2 ai liberi) e il canestro a rimorchio di Lusvarghi che scrive il meno tre di fine quarto (50-47).

QUARTO QUARTO. Monfalcone apre gli ultimi 10’ con una provvidenziale tripla a fil di sirena dei 24’’ con i neroverdi che per molte azioni non trovano più il canestro prima che un bell’arcobaleno in penetrazione di De Nicolao spezzi l’incantesimo (53-49). Rezzano inventa la tripla con fallo subito che rispedisce la Virtus a meno otto con 6’ da giocare sul cronometro (57-49). I neroverdi perdono lucidità in attacco mentre Rezzano trova da sotto ancora un canestro con fallo e i tre punti che fanno volare Monfalcone a più undici (60-49) a 4’30’’ dalla fine. L’uno su due in lunetta di Francesco Paolin smuove il punteggio ma Rezzano, con grande esperienza, si procaccia tre liberi di cui solo uno va a bersaglio (61-50). Dalla lunetta Ihedioha non sbaglia e Paolin in contropiede servito da Marangon trova due punti in appoggio. I neroverdi alzano la pressione recuperando due palloni consecutivi e trovando quattro punti importanti con Paolin prima e Marangon poi rientrando a meno tre (61-58) e riaprendo di fatto la partita a 2’ 45’’ dalla fine. La squadra di Coach De Nicolao difende ancora con cuore ma incappa in falli che mandano Monfalcone in lunetta e nonostante due punti di Ihedioha a 2’ dalla fine è di nuovo meno cinque (65-60). Nel momento del bisogno Francesco De Nicolao concretizza il break con due liberi e, dopo una buona difesa di squadra, la tripla che scrive la parità a quota 65. Un fallo manda Prandin in lunetta a 40’’ dalla fine che fa 2/2. L’Antenore non trova punti e Prandin si presenta di nuovo in lunetta con poco meno di 9’’ sul cronometro, trovando i due liberi che costringono i neroverdi ad arrendersi con il punteggio finale di 69-65.

 

Guerriero: The end!… Mesto 0-3 con Crema, scivola in B Interregionale

UBP PETRARCA: Turel 25, Bolpin 13, Morgillo 12, Stavla 10, Coppo 6, Borsetto 6, Bombardieri 6, Bianconi 5, Maran 2, Vinciguerra ne, Favaro ne, Adami ne.

Si è chiusa ieri sera a Crema la stagione dell’Ubp Petrarca. La formazione di Fabio Volpato, dopo aver chiuso all’8° posto la stagione regolare, termina 0-3 la serie di questi spietati Play In e retrocede mestamente in B Inter-regionale (in pratica, due volte salita in terza serie ed altrettante ne è subito ridiscesa). Anche la buona sorte, per la verità, ha girato le spalle ai bianconeri: che, già privi come in gara2 del loro play titolare Basile, dopo pochi minuti di gara3 hanno perso anche Bianconi (stiramento).
L’avvio era comunque buono ed all’insegna di grande determinazione da parte del Guerriero: 14-5, poi 18-7. Una determinazione scontata a livello di falli individuali: Morgillo e Maran gravanti di due entrambi al termine del primo quarto. Quarto che, peraltro, si è chiuso con i locali avanti grazie a quattro triple in fila ed il sorpasso sul 21-20. Nel secondo, Padova si “blocca” letteralmente: scivolando a -9 e vedendosi comminato, da un arbitraggio forse un po’ filo-casalingo, l’antisportivo a Turel vera “croce e delizia” della serata bianconera (a lungo con le polveri bagnate, ha chiuso con 25 punti, 11 rimbalzi e 8 assist). Nonostante un tentativo di rimonta (fino al -8 sul 35-27), il Guerriero va sul -17 negli spogliatoi all’intervallo: eloquente anche la percentuale da tre (0 su 11 a fronte del 9 su 16 locale). La squadra di Volpato sbanda, ma non si arrende: rientra fino al -7 in avvio di ripresa (51-44) e, dopo essere stata ricacciata a -17, ancora sulla soglia del -7 in due occasioni negli ultimi due minuti. Ma non può, purtroppo, andare oltre.