Si è concluso ieri sera in un Taliercio ancora gremito in ogni ordine di posto il turno infra-settimanale della post season di serie B Old Wild West: Mestre battendo ancora la Pielle Livorno (75-63) e portandosi 2-0 nella serie, sabato sera avrà il primo “match point” in terra labronica; torna sullo 0-2 da Vigevano, invece, la Rucker battuta anche martedì sera. E sempre martedì si erano disputate le gare di ritorno dei Play In: la Virtus ha impattato i conti con Monfalcone e pure sull’1-1 da Lumezzane rientra Vicenza; infine l’Ubp Petrarca, sconfitto nuovamente in casa da Crema, andrà in trasferta già “spalle a muro”… Le gara3 di questa serie tutte venerdì sera.

PLAY OFF

Gemini mette anche la seconda, doppio match point a Livorno

Gemimi Mestre 75
Unicusano Pielle Livorno 63
GEMINI MESTRE: Mazzucchelli 2, Pellicano 7, Conti 24, Zinato ne, Di Meco 10, Rossi 4, Bortolin 16, Bocconcelli 5, Caversazio, Sebastianelli 7, Sequani. All. Ciocca.
UNICUSANO PIELLE LIVORNO: Rubbini 2, Paoli, Lo Biondo 14, Diouf 4, Lenti 4, Di Sacco, D’Ercole 7, Almansi 15, Okiljevic 2, Campori 15. All.: Cardani.
ARBITRI: Vastarella e Martinelli.
NOTE: parziali 19-19, 32-33, 56-42. Tiri liberi Gemini 4/7, Pielle 5/10, da 3 7/26 – 8/27, rimbalzi 37-34. Esce per falli Sebastinaelli a 3’20”
Un Taliercio gremito per la seconda volta consecutiva in 3 giorni può gioire per la vittoria di una splendida Gemini che, grazie ad un terzo quarto prepotente, azzanna la partita e mette il 2-0 nella serie che a questo punto si fa complicata per la Pielle.
Ciocca aveva chiesto concentrazione e determinazione prima di gara2, la sua squadra ci mette un paio di tempi di rodaggio e poi spacca la partita grazie ad un Conti che comincia a trovare il tiro dalla lunga e non la smette più, spostando gli equilibri. Se lui è l’uomo copertina della serata, Caversazio è il baricentro dove ruota la squadra con 18 di valutazione malgrado gli 0 punti (!). Ma è sempre tutta la squadra a convincere per lo spirito di sacrificio, per l’abnegazione che getta sul parquet e che sta esaltando un Taliercio che sembra già innamorato di questo gruppo come accadeva soltanto negli anni ’80 esaltando il nome di Mestre. Per questo il primo successo di questa Gemini è prima dell’inizio, quando il palazzetto è di nuovo riempito anche se non è più “l’evento” del ritorno a casa.
Coach Cardani aveva chiesto ai suoi di non partire piano e la sua squadra lo ascolta, il primo quarto scivola via sull’equilibrio con Bortolin terminale mestrino – 8 nel periodo – mentre la Pielle fa sponda soprattutto su Lo Biondo (7), con primi 10′ che si chiudono in parità.
Nel secondo quarto Mestre comincia nel migliore dei modi con la bomba di Sebastianelli, pura illusione perché poi la Gemini ne tirerà altre 8 che sbatteranno tutte sul ferro. Proprio il digiuno forzato dall’arco complica la vita a Mestre che ha il merito però di stare attaccata alla partita grazie alla solita difesa, marchio di fabbrica di coach Ciocca. Conti su assist di Bortolin spinge Mestre sul +4 (28-24), Pellicano in contropiede allunga a +6 il margine mestrino (32-26), il tutto malgrado il protrarsi della siccità dalla lunga. La Pielle però è lucida, Campori da 3 graffia e D’Ercole mette anche avanti i suoi con squadre che rientrano negli spogliatoi con ospiti avanti di 1.
Nel terzo quarto si decide il match. Lo Biondo e Campori trovano le strade che portano al 34-40 dopo un paio di minuti, è il momento più delicato per la Gemini che però strappa rimbalzi offensivi: Conti e Bocconcelli finalizzano due azioni mestrine, Rubbini fra le due non trova il tiro dall’arco, ancora il play ospite tenta l’entrata senza successo e sul nuovo ribaltamento Conti infila bomba del 41-40 che è come una liberazione per il Taliercio. E’ la miccia che innesca l’incendio: Conti, che era rientrato negli spogliatoi con 6 punti, comincia a bombardare il canestro di Livorno e per Mestre si apre un parziale di 22-2 che spacca la partita, con Gemini che prima allunga fino al 48-40 – là arriva un canestro da post alto di Diouf – e quindi ancora con Conti da 3, Di Meco da sotto, e infine con la bomba di Pellicano in chiusura di periodo, si spinge fino al 56-42 per il conseguente delirio del Taliercio.
Sul +14 Mestre può prendersi il lusso di gestire, spreca i primi due possessi dell’ultimo periodo ma difende bene e Livorno non rientra, anzi ancora Conti ne mette altri 3 con Gemini che fa girare palla e trova spazi che spengono le residue speranze ospiti di trovare il pareggio in gara2. Sebastianelli in entrata e Pellicano ai liberi sentenziano il 63-44 con 6’36” da giocare e gara già quasi in ghiaccio, ci pensa quindi Di Meco da post basso a mettere gli ultimi mattoni del successo, con Gemini che porta a casa la seconda senza far soffrire i suoi tifosi.
Ora si va a Livorno (sabato sera ore 21 gara3, NdA), sarà durissima ma, almeno c’è da essere ottimisti per come gioca questa squadra che, più la vedi, più ti fa innamorare di lei.

 

LA REAZIONE C’È MA NON BASTA, ANCHE GARA 2 È TARGATA VIGEVANO
VIGEVANO – RUCKER 79-57 (18-16; 35-30; 50-43). VIGEVANO: Benites 11, Tagliavini, Laudoni 12, Mercante 5, D’Alessandro 14, Strautmanis 6, Ragagnin 9, Nicola, Broglia 5, Spaccasassi, Rossi 14, Peroni 3. All. Piazza. RUCKER: Vedovato 6, Sackey 2, Sanguinetti 8, Nicoli 12, Dieng 2, Palermo 7, Hadzic 9, Baldini 8, Gatti 3, Colombo. All. Mian. Arbitri: Chiarugi e Melai
Guidata da un preciso Nicoli (4/4 da 3) nel primo tempo, la Rucker (nella foto di Laura Marmonti) resta in partita fino a 10 minuti dalla fine quando Ragagnin e Benites dall’arco firmano il break decisivo dei padroni di casa che sfruttano appieno il fattore campo. Gara 3 in programma al PalaSaccon venerdì alle 20.30.
Quattro giocatori in doppia cifra per i padroni di casa, mentre è solo Nicoli ad andare a segno con 12 punti tra gli ospiti. Questo il primo dato che può aiutare a fotografare l’andamento di un match in cui la forza del gruppo ha avuto la meglio su una Rucker sicuramente più determinata ed aggressiva di quella vista in gara 1 ma che non ha saputo fare quel passo necessario, in tema di coesione e gioco del collettivo, per poter passare al PalaBasletta.
Benites con due triple apre le danze ma a rispondergli a stretto giro questa volta c’è un altrettanto preciso Matteo Nicoli, si segna praticamente solo dalla distanza con Hadzic che risponde a Strautmanis, ancora Peroni da 3 a cui replica Palermo per il -2.
Laudoni prova di nuovo, come in gara 1, a trascinare i gialloblu, questa volta la Rucker reagisce con un 12-0 propiziato da Baldini, Nicoli e Vedovato. Il time out di coach Piazza rompe il ritmo dei bianconeri che subiscono la stessa moneta, 10-0 Vigevano e intervallo sul 35-30.
D’Alessandro e Broglia, dopo il -1 di Sanguinetti, portano avanti Vigevano che trova dalla panchina un Ragagnin che tra fine terzo e inizio quarto periodo mette il suo timbro determinante sulla vittoria della Elachem: da -7 la Rucker si ritrova in pochissimo sotto di 13, Vigevano punisce ogni errore e fissa il secondo sigillo sulla serie.

PLAY IN

L’Antenore risponde con carattere e vince gara 2
I neroverdi alzano l’intensità nella seconda metà di gara e pareggiano la serie

ANTENORE ENERGIA – PONTONI 75 – 56. ANTENORE ENERGIA VIRTUS PADOVA: Cecchinato 21 (3/7, 4/15), Ferrari 14 (6/14, 0/0), De Nicolao 12 (3/7, 2/2), Marangon 12 (3/6, 2/3), Ihedioha 6 (3/7, 0/0), Paolin 3 (0/2, 0/3), Venier 3 (0/0, 1/1), Lusvarghi 2 (0/1, 0/0), Osellieri 2 (0/2, 0/0), Schiavon 0 (0/0, 0/0), Bedin 0 (0/0, 0/0), Padovani 0 (0/0, 0/0). PONTONI MONFALCONE: Rezzano 15 (1/3, 4/5), Medizza 12 (5/7, 0/0), Prandin 11 (4/9, 1/3), Cestaro 5 (1/3, 1/3), Mazic 4 (2/4, 0/3), Coronica 4 (2/3, 0/2), Soncin 2 (1/4, 0/0), Bellato 2 (1/2, 0/1), Maiola 1 (0/2, 0/1), Arrighini 0 (0/2, 0/0), Marson n.e., Bacchin n.e. Arbitri: Roberti e Manganiello. Note – Parziali: 21-22, 35-35; 57-49. Tiri da due: Virtus Padova 18/46, Monfalcone 17/39. Tiri da tre: Virtus Padova 9/24, Monfalcone 6/18. Tiri liberi: Virtus Padova 12/13, Monfalcone 4/10. Rimbalzi: Virtus Padova 44, Monfalcone 35. Assist: Virtus Padova 7, Monfalcone 8.

Gara 2 dei Play In con Monfalcone è della Virtus che impatta la serie e si appresta ora a due trasferte importanti in terra friulana (venerdì gara 3 e domenica gara 4). La squadra di Coach De Nicolao nella prima metà di partita (35-35) mantiene in equilibrio il punteggio grazie alle prestazioni di Ferrari e De Nicolao, nonostante gli ospiti riescano a far valere la loro fisicità sotto le plance. Dopo la pausa lunga i neroverdi alzano l’intensità difensiva e in attacco riescono a concretizzare l’allungo decisivo a cavallo tra terzo e quarto quarto con un lungo break costruito da tutta la squadra che gioca un bel basket e trova in Ferrari, De Nicolao, Marangon e soprattutto Cecchinato (21 punti) i migliori finalizzatori. Una bella prova di tutto il collettivo neroverde che ha risposto sul campo riportando subito in parità la serie.

La voce del Coach: “Oggi abbiamo messo in campo la prestazione necessaria per riequilibrare subito la serie giocando di squadra e puntando su quelle che sono le nostre migliori qualità, con la giusta intensità su entrambi i lati del campo, e riuscendo a far valere le individualità dei singoli – ha commentato a fine partita il coach di Virtus Basket Padova, Riccardo De Nicolao Ora la testa va alla trasferta di Monfalcone dove dovremo subito replicare la prova di stasera”.

La cronaca
PRIMO QUARTO. Aprono la sfida Medizza da sotto canestro e Leonardo Marangon da oltre l’arco per i neroverdi. De Nicolao e Ferrari alzano subito l’intensità e portano al comando i neroverdi (9-6). Giacomo Cecchinato supera l’arcigna difesa ospite in penetrazione, dopo il canestro di Prandin, e grazie ai liberi di Lusvarghi e alla bomba di Cecchinato l’Antenore va avanti di otto (16-8). Monfalcone accorcia a meno quattro ma è ancora Marangon da oltre l’arco a colpire a metà quarto (19-12). Michele Ferrari segna da sotto a rimbalzo d’attacco ma Rezzano e Medizza riportano i friulani a meno uno (21-20) a un minuto dalla fine del quarto. Nell’ultimo giro di lancette Monfalcone mette la testa avanti e il primo quarto si chiude 21-22.

SECONDO QUARTO. Francesco Paolin in lunetta con tre liberi su quattro rimette avanti l’Antenore (24-22) che difende bene e con Ihedioha va a più quattro lasciando Monfalcone a zero punti segnati per oltre tre minuti prima che Prandin sblocchi l’attacco dei suoi. È ancora Prandin, da oltre l’arco, a dare punti e portare avanti di uno i friulani che con Rezzano volano subito a più quattro (26-30). Ora sono i neroverdi a faticare in attacco: Osellieri in lunetta trova due punti che sono ossigeno, ma Medizza fa sentire la sua fisicità mettendone altri due. Michele Ferrari lotta nel pitturato e va a canestro a rimbalzo d’attacco ma l’Antenore, pur difendendo bene per più azioni, non riesce a ristabilire la parità con Monfalcone che ne approfitta e va a più cinque (30-35) a 1’ 16’’ dall’intervallo. Francesco De Nicolao con una bomba pesantissima sblocca i neroverdi che, ancora grazie a un canestro del play numero 10, impattano all’intervallo a quota 35.

TERZO QUARTO. Michele Ferrari dalla lunetta accorcia a meno uno dopo la tripla di Cestaro con Leonardo Marangon che trova poi quattro punti da sotto volando a rimbalzo per due volte ma l’Antenore resta sotto (41-42). Rezzano colpisce ancora da tre punti ma Ferrari risponde da sotto canestro. Francesco De Nicolao prova a prendere in mano la squadra: il play piazza la bomba del sorpasso, recuperando poi subito palla a metà campo e servendo Ihedioha che elude la difesa e appoggia il più tre (48-45). Il coro Virtus si alza forte nella tana con Ferrari e Cecchinato a concretizzare in attacco. È ancora Giacomo Cecchinato a far esplodere il PalaRubano con la bomba del nuovo più otto a due minuti dalla terza sirena (55-47). Coronica ridà ossigeno ai friulani che restano sotto a fine quarto con l’arcobaleno di Cecchinato che disegna la parabola perfetta del 57-49.

QUARTO QUARTO. Il quarto quarto si apre nel migliore dei modi per la Virtus con un caldissimo Giacomo Cecchinato che infila subito la tripla del massimo vantaggio (60-49) dopo 40’’. Per oltre due minuti le squadre non trovano più il canestro. Ci pensa ancora Giacomo Cecchinato da oltre l’arco a sbloccare il punteggio (63-49) a 6’ 30’’ dalla fine. Medizza in lunetta fa 1/2, ma la penetrazione di De Nicolao e l’inchiodata di Marangon in contropiede su recupero difensivo di Cecchinato riscrive il massimo vantaggio (67-50). Dopo il timeout di Coach Praticò, Rezzano prova a rianimare i suoi con una tripla importante. Cecchinato in lunetta con tre liberi a bersaglio (uno per tecnico alla panchina) allarga il divario e Gara 2 è virtualmente chiusa quando a 3’ dalla fine con i neroverdi ancora avanti di diciassette lunghezze. La Virtus può infatti comodamente gestire i minuti finali con spazio anche per i giovani Bedin e Padovani e la tripla di Riccardo Venier fissa il punteggio finale sul 75-56.

La serie torna in parità, venerdì gara 3 a Vicenza

Gara 2/ LuxArm Lumezzane – Civitus Allianz Vicenza 83-61 (16-20, 40-37; 61-51). LuxArm Lumezzane: Daniele Perez 18 (5/7, 2/5), Samuel Dilas 16 (4/8, 0/0), Edoardo Maresca 15 (3/4, 2/6), Daniele Ciaramella 12 (2/3, 2/3), Andrea Scanzi 9 (1/5, 2/5), Daniele Mastrangelo 8 (4/6, 0/5), Luca Dalco’ 3 (1/3, 0/3), Massimiliano Fossati 2 (0/1, 0/0), Ludwig gustav Tilliander 0 (0/0, 0/0), Nicolo’ Salvinelli 0 (0/0, 0/0), Filippo Becchetti 0 (0/0, 0/0), Stephane Djiya 0 (0/0, 0/0). All. Saputo. Tiri liberi: 19 / 24 – Rimbalzi: 32 9 + 23 (Samuel Dilas 9) – Assist: 13 (Daniele Mastrangelo 4). Civitus Allianz Vicenza: Luca Brambilla 18 (4/5, 3/6), Andrea Ambrosetti 14 (1/3, 4/10), Valerio Cucchiaro 8 (2/7, 0/0), Nicolo Ianuale 7 (2/4, 1/2), Dorde Tomcic 6 (3/7, 0/1), Niccolò Petrucci 3 (0/0, 1/7), Andrea Zocca 3 (0/1, 1/3), Riccardo Bassi 2 (1/4, 0/0), Nicholas Carr 0 (0/0, 0/1), Andrea Pavan 0 (0/0, 0/1), Francesco Giaquinto 0 (0/0, 0/0), Stefano Cernivani 0 (0/0, 0/0). All. Cilio. Tiri liberi: 5 / 8 – Rimbalzi: 34 10 + 24 (Luca Brambilla 10) – Assist: 10 (Valerio Cucchiaro 5). Arbitri: Giambuzzi di Ortona e Valletta di Pescara.

La serie per accedere alla prossima B1 tra Civitus Allianz Vicenza e Luxarm Lumezzane torna in parità sull’1-1 dopo che i bresciani hanno prevalso in gara 2 per 83-61. Ora due partite di fila al Palazzetto dello Sport “Città di Vicenza” e servirà tutto l’apporto del pubblico berico per avere la meglio sull’esperta formazione di coach Saputo.

Nel secondo atto della sfida Vicenza parte bene con un Ambrosetti carico a molla che spara un tris di triple in fila, la squadra di Cilio gioca sciolta e dopo 5 minuti si porta sul +5; anche Zocca scalda la mano e la Civitus chiude sopra di 4 il primo quarto. La gara rimane in equilibrio, ma al rientro dagli spogliatoi i padroni allungano sul +6, con Ambrosetti costretto ad uscire per una lussazione ad un dito della mano. Poi Scanzi mette due triple in fila e serve un assist che dà il vantaggio in doppia cifra ai valgobbini sul finire del terzo periodo. Quindi si scatena Perez con i suoi tiri dalla media che scavano un solco di 14 lunghezze a 5 minuti dalla fine. La partita é indirizzata e c’é da registrare la leggera scavigliata per Ianuale.

La testa ora è già a gara 3 venerdì 19 maggio alle 20.30. L’ingresso sarà gratuito per gli abbonati e le società del territorio che collaborano con la Pallacanestro Vicenza 2012. I biglietti della gara si possono acquistare alla biglietteria interna del palasport di via Goldoni. I prezzi anche per la post season rimangono: 10 euro biglietto intero e 7 euro ridotto (under 14 e over 60). Biglietto gratuito fino a 8 anni.

Il Guerriero va 0-2. Ora uniti verso l’impresa

GUERRIERO UBP PETRARCA: Turel 21, Morgillo 12, Coppo 10, Bianconi 9, Bolpin 8, Adami 7, Borsetto 4, Maran 2, Stavla. All. Volpato.
Anche Gara 2 ha visto uscire ???????????????????? ???????????????????????????????????????? (75-91). Ora ????????????????????????à ????’???????????????????????????? che siamo sicuri i ragazzi di coach Volpato (che hanno disputato gara2 con Basile out e Morgillo febbricitante) cercheranno di portare a termine ????????????????????????ì. ???????????????????????????????????????? ???????????????????????????????????? per i bianconeri sotto 2-0 nelle serie. “Serve ???????????????????? ???????? ???????????????? ???????????????????????????????????? per sostenere i giganti bianconeri – suona la carica la società del presidente Antonio Vendraminelli Per questo la società organizza un pullman per i tifosi per ???????????????? ???? dei play-in di ????????????????????????ì ???????? ???????????????????????? ???? ????????????????????. La ???????????????????????????????? è alle ???????????? ????????.???????? dal parcheggio della ???????????????????????????????? ???????????????????????????? (zona Guizza). La ???????????????????????????? ???????????????????????? ???????????? ???????? e l’entrata è gratuita. Per aderire il costo previsto è di ???????? ???????????????? ???? ????????????????????????????”.