Un unico “colpo” esterno nel turno, peraltro eclatante. Sabato sera sul campo della Calorflex Oderzo, netto successo (83-57, +26!) per la Calligaris Corno di Rosazzo (Macaro 21, Zacchetti 18) che si conferma così al terzo posto rilanciando la propria candidatura anche in chiave play off quale anti-Mestre.
Proprio le due di testa, peraltro, hanno risposto in modo davvero autorevole. La Ciemme di Fabio Volpato si è imposta d’autorità sulla Vigor Conegliano (90-63, tra i Grifoni mestrini sei giocatori in doppia cifra, un Mise Diminic da “doppia doppia” con 23 punti e 10 rimbalzi). Mentre la Pontoni Monfalcone, appaiata in classifica a Corno sul cui campo chiuderà la stagione regolare ma con la quale vanta il netto +43 maturato all’andata, ha avuto la meglio su The Team Riese (88-71, Colli 25).
Lo scarto maggiore nella 10. giornata di ritorno (+54, sic!) è stato quello rifilato da una Gemini Murano, davvero in salute (assieme a Cresnar, in doppia cifra i ’99 Sambucco e Pettenò, con 22 e 12 punti rispettivamente, va aggiunto uno Stansbury da 13 rimbalzi), ad una ormai remissiva Garcia Moreno Arzignano che rischia di chiudere l’intera stagione senza vittorie.
Nel turno, da registrare anche gli importanti successi in chiave salvezza di Europe Energy Verona e Guerriero Ubp, che vantano ora – insieme a Conegliano – sei lunghezze dal penultimo posto. I veronesi, con un quartetto in doppia cifra (l’esperta ala grande Fabbian 14 punti e 12 rimbalzi), hanno superato in rimonta la giovane Orange1 Bassano (70-66). I biancoscudati padovani, con un capitan Andreaus incontenibile (21 punti con 7/7 da due e 4/4 ai liberi) supportato da Scattolin (14 punti, 7 assist ed altrettanti rimbalzi), non hanno avuto invece difficoltà con la Montelvini Montebelluna (72-51).
Proprio i trevigiani di Claudio Rebellato condividono appunto la penultima piazza con Latte Blanc Udine, uscita sconfitta dal campo del Gruppo SME Caorle (82-66, tra i litoranei dominante il centro Skurdauskas con 23 punti e 17 rimbalzi, nella foto Baracetti/Pandolfo).
Ultima, ma non certo per importanza, la sfida tra Motomarine Trieste e Secis Jesolo (cui non sono bastati Jovancic, 21 punti con 3/6 da tre, 6/8 ai liberi e 10 rimbalzi, e Delle Monache 19 punti e 11 rimbalzi) che si è risolta con la vittoria dei padroni di casa, sostenuti da una concreta prova corale e una difesa dura e fisica, sempre quarti in classifica (70-59).
La classifica: Mestre 48; Falconstar Monfalcone e Corno di Rosazzo 40; Jadran Trieste 32; Oderzo 30; Murano 28; Caorle 26; Bassano, Jesolo e The Team 22; Cestistica Vr, Vigor Conegliano e Ubp 20; Montebelluna e Udine 14; Garcia Moreno Arzignano 0.