A.S. VICENZA KO A TREVISO
Buona la prima al PalaPascale per la squadra di casa


NP TREVISO-AS VICENZA 73-62 (17-14, 35-26; 54-48).
NP TREVISO: Streri 14, Prete 17, Baron 3, Falenczyk 13, Jacquot 8; Bocchetti 5, Buranella 3, Nicora 10; Franceschini e Casetta NE. All. Conte
AS VICENZA: Degiovanni 7, Fusari 6, Peserico 8, Jakpa 4, Kantzy 13; Bianchi 4, Fontana 2, Cavazzuti, Ndiaye 2, Smorto 16; Chilò NE. All. Logallo
Prima di campionato amara per l’A.S. Vicenza: sul campo di Treviso (nelle foto sopra due fasi del match), le biancorosse sono state battute per 73-62. Una serata negativa al tiro pesante (0/11) e ai liberi (14/24), unite alla vena delle ospiti (12/28 da tre) costringono la squadra di Logallo al primo stop della stagione. Vana la vittoria nel computo a rimbalzo (46-39). Top scorer è Smorto con 16 punti, Kantzy timbra la prima “doppia doppia” della sua stagione (13+14, foto sopra).
Inizio di partita punto a punto, con i primi due della stagione vicentina firmati da Jakpa dalla lunetta. Le biancorosse giocano bene nella prima parte di gara e trovano anche un parziale di 10-0 con cui accelerano sul +6 (8-14). La serata al tiro da tre delle padrone di casa però si vede sin dalla prima frazione, perché Falenczyk, Buranella e Prete trovano tre bombe consecutive che mandano Treviso avanti alla prima pausa sul 17-14.
La vena delle padrone di casa al tiro pesante non si placa nel secondo quarto: Vicenza rientra a -1, con l’ennesimo canestro del primo tempo di Kantzy, ma Nicora e Streri costringono ancora le beriche a inseguire. Poi, dopo il canestro di Fusari per il -3 (23-20), la fuga delle padrone di casa: nella seconda metà di frazione arriva un 12-6 in favore di Treviso che manda le due squadre separate di 9 all’intervallo (35-26).
Nella ripresa, Peserico e compagne si prodigano nel tentativo di ridurre lo svantaggio, ma spesse volte i loro canestri vengono frustrati dalle padrone di casa: Jacquot porta il vantaggio sulle undici lunghezze, Streri e Falenczyk mantengono il distacco pressoché invariato. Tuttavia, il terzo quarto è quello in cui Vicenza esprime il meglio del suo match: Kantzy e Smorto segnano con regolarità e nel finale di frazione le biancorosse riescono anche a tornare a -4 (52-48), prima dei liberi di Bocchetti che sigillano il quarto.
L’inerzia è per Vicenza a questo punto e i canestri di Peserico e Smorto valgono il pari a quota 56 con sei minuti da giocare. Nel concitato finale però, la freddezza offensiva è più dalla parte delle padrone di casa: Jacquot e Bocchetti riportano Treviso sul +5; le biancorosse hanno ancora l’energia per riportarsi sotto con Smorto e Kantzy, con la svedese che si carica la squadra sulle spalle e segna il canestro del nuovo -4 (66-62). Purtroppo però, sul successivo possesso la tripla di Streri per la NP Treviso (nella foto-copertina l’esultanza) chiude di fatto la contesa: nel finale Vicenza è un po’ in debito d’ossigeno e la mira delle ragazze di Logallo difetta. Finisce 73-62.
Sconfitta all’esordio dunque per l’A.S. Vicenza. Il campionato è ovviamente lunghissimo, ma è altrettanto ovvio che le beriche dovranno cercare immediatamente il riscatto. Sin dal prossimo impegno, casalingo, contro Faenza. Appuntamento alle 18.30 in via Goldoni.
Vittoria al debutto per la Solmec Rhodigium Basket contro Alcamo


Buona la prima per la Solmec Rhodigium Basket nel campionato LBF Serie A2. La formazione rodigina ha espugnato il difficile campo di Alcamo, dove le trapanesi di Sicily by Car Golfobasket Woman hanno ceduto per 64-79. È la prima vittoria al debutto stagionale per la Solmec.
Sicily by Car Golfobasket Woman – Solmec Rhodigium Basket 64-79 (12-16, 30-36; 49-54).
Alcamo: Caliendo 6, Nikolic 13, Tempia, Hajdin 7, Mitreva 3, Verano 5, Daidone, Schena 13, Vella 10, Buscemi, Zangara, Thiam, Albano, Sarni 7, Tumminia. All. Ferrara.
Rhodigium: Stoichkova 18, Viviani 16, Castelli 13, N. Stavrov 1, Cremona 6, E. Stavrov, Zanetti 15, Nako Moni 2, Leghissa 1, Mutterle 4, Novati 3. All. Pegoraro.
L’inizio della partita è molto equilibrato: la Solmec apre le danze con il canestro e fallo di Katrin Stoichkova (top scorer con 18 punti, foto a dx), ma Alcamo fa presto a riprendere il controllo. La tripla di Chiara Schena (13 punti) porta le siciliane, supportate da centinaia di tifosi al ritorno in A2 dopo 12 anni, avanti nel punteggio e costringe coach Giulia Pegoraro al timeout. L’equilibrio dura per tutta la prima frazione, che si conclude sul 12-16. Grazie ad un’ottima organizzazione offensiva ed un tiro dalla distanza efficace, la Solmec prende il largo e raggiunge anche le 16 lunghezze di vantaggio sul 16-32. In questo parziale ci sono anche i primi due punti all’esordio in A2 di Mariana Nako Moni, giovane lunga arrivata in estate dal Vis Rosa di Ferrara. Negli ultimi minuti Alcamo riesce a recuperare, chiudendo in svantaggio per 30-36 la prima metà di partita.
In poco più di due minuti dall’inizio della ripresa, la Solmec piazza un parziale di 2-10 che la fa scappare nel punteggio: fondamentali per il break Sara Zanetti (15) e Silvia Viviani (16), ma con loro in doppia cifra alla fine anche Gaia Castelli (13, foto a sx). Dopo il timeout, coach Vincenzo Ferrara fa affidamento su Matea Nikolic: la giocatrice macedone segna 9 dei suoi 13 punti totali nel terzo periodo e guida la rimonta delle padrone di casa, capaci di rientrare fino al -4 e chiudere il terzo periodo sul 49-54. Viviani e Paola Novati (uscita per una lieve distorsione alla caviglia negli ultimi minuti di partita) aprono l’ultimo periodo con un parziale di 0-7 che mette le ali alla Solmec. Alcamo non riesce più a ricucire lo strappo e la forbice si allarga: Rovigo sfiora i 20 punti di vantaggio fino al 64-79 finale.
Sabato 11 ottobre alle 20:30 ci sarà il debutto casalingo per le rossoblù, impegnate contro PF Umbertide. Le umbre, negli ultimi due anni in lotta per la salvezza con la Solmec, hanno vinto il primo match dell’anno contro Cus Cagliari per 71-44.
Giulia Pegoraro, allenatrice Solmec Rhodigium Basket: “Iniziare con una vittoria in un campo difficile come quello di Alcamo, dove c’erano 600 spettatori a scaldare il palazzetto, è un motivo di grande gioia. La loro è una squadra forte e fisica che farà una buona stagione quest’anno. Non avevamo mai vinto la prima e farlo fuori casa è molto importante. Le ragazze sono state bravissime, compatte e sempre in controllo della partita. Devo fare i complimenti a Silvia Viviani, che ha giocato una partita clamorosa. La carta del doppio playmaker ha funzionato bene ieri. Negli ultimi minuti abbiamo subìto qualche piccolo infortunio, ma le ragazze stanno tutte bene. Valuteremo martedì con lo staff, ma credo che saranno tutte operative per Umbertide“.
Ecodent Alpo lotta, ma sprofonda nel finale (-28) contro Matelica

Ecodent Alpo – Halley Thunder Matelica 52 – 80 (15-19, 29-38; 41-54).
ECODENT ALPO: Di Maria NE, Rosignoli 4 (2/4, 0/4), Todeschini NE, Grisi NE, Peresson* 4 (2/7, 0/2), Parmesani* 16 (8/16, 0/2), Furlani, Reschiglian 2 (1/4, 0/2), Mancini 2 (1/1 da 2), Rainis* 10 (4/8 da 2), Soglia* 13 (5/12 da 2), Gregori* 1 (0/3, 0/5). Allenatore: Soave N. Tiri da 2: 23/55 – Tiri da 3: 0/15 – Tiri Liberi: 6/8 – Rimbalzi: 36 12+24 (Parmesani 9) – Assist: 8 (Peresson 2) – Palle Recuperate: 8 (Parmesani 5) – Palle Perse: 12 (Parmesani 3)
HALLEY THUNDER MATELICA: Trzeciak* 10 (1/1, 2/3), Cabrini 8 (0/2, 2/6), Bacchini* 10 (1/5, 2/4), Chiovato 9 (4/5, 0/2), Battellini, Gramaccioni* 10 (2/5, 1/4), Zamparini, Lo Russo, Bonvecchio* 9 (4/7, 0/1), Lizzi 2 (1/3, 0/2), Offor 6 (3/4 da 2), Pilakouta* 16 (7/10, 0/1). Allenatore: Matassini A. Tiri da 2: 23/42 – Tiri da 3: 7/24 – Tiri Liberi: 13/18 – Rimbalzi: 48 13+35 (Pilakouta 9) – Assist: 14 (Bonvecchio 5) – Palle Recuperate: 7 (Bonvecchio 3) – Palle Perse: 11 (Bacchini 3)
Arbitri: Forconi M., Boudrika M.
L’Ecodent Alpo basket (credits foto Simone Gandini) lotta e con orgoglio prova a restare in partita contro la corazzata Matelica, ma i 16 punti di Parmesani, 13 di Soglia e 10 di Rainis non bastano ad evitare la sconfitta.
Inizio di partita con Parmesani protagonista di 8 punti che permettono ad Alpo di restare vicino a Matelica, anche se sul finale di quarto sono le marchigiane a provare il primo allungo della gara con 4 punti di Gramaccioni.
Nell secondo periodo un parziale di 7 a 0 permette a Matelica di toccare il +12 sul 21 a 33, per Alpo è ancora Parmesani insieme all’energia di Soglia a consentire alle padroni di casa di andare all’intervallo sotto la doppia cifra di svantaggio, 29-38. Il secondo tempo comincia con un botta e risposta dove Alpo prova a riavvicinarsi grazie all’inesauribile Parmesani, ma le ospiti riescono a mantenere il vantaggio in doppia cifra. Un parziale di 9 a 0 a favore di Matelica all’inizio del quarto periodo indirizza la partita, con Peresson e Gregori che sul finale con voglia provano a riavvicinare Alpo. Nel garbage time finale Matelica chiude la partita con il massimo vantaggio di serata sul +28, 52 a 80 il risultato.

























