Welsea Roncaglia, che nella griglia dei Play off è partita in pole position, ha chiuso con un secco 2-0 la sfida con Piani Bolzano. La formazione di Nicola Zagolin martedì sera è andata ad imporsi d’autorità per 89-72 in Alto Adige: i padovani, supportati da ben 13 triple, hanno chiuso con un quintetto in doppia cifra tra cui capitan Salvato “top scorer” con 16 punti (4/7 da tre) e Mason in “doppia doppia” (10 punti e 11 rimbalzi, nella foto scambia un “5” con Di Salvia). “Abbiamo avuto sicuramente un approccio più deciso in gara 2 rispetto a gara 1 – l’analisi del coach –: siamo partiti forti 8-0 ma Bolzano è stata pronta a ricucire e a stare a contatto tutto il primo quarto (26-24). Nei successivi 10 minuti alziamo il livello difensivo e con un parziale di 22-9 ci portiamo sul 48-33 a metà gara. Al rientro dagli spogliatoi abbiamo la faccia giusta, l’attacco gira bene e piazziamo un altro parziale di 26-16 che risulta decisivo. Sono contento della prestazione della squadra, l’attacco ha espresso un bel ritmo e ottime percentuali grazie al contributo di tutti, in difesa invece possiamo e dobbiamo fare sicuramente qualcosa di più. Ora attendiamo l’esito della serie Conegliano-Ormelle per conoscere il nostro prossimo avversario: siamo chiamati a salire ancora di livello, lavoreremo in palestra per essere pronti”.
Proprio il derby trevigiano Vigor Conegliano-Cantine Paladin Ormelle (nella foto), avendo visto “saltare” il fattore-campo pure in gara2, si deciderà come le altre due serie solo in gara3. Mercoledì sera a Ponte di Piave la Vigor, sospinta da un terzetto in doppia cifra (Ndiaye 16, Zamattio 13 e Bandiera 12) in un palasport gremito e nonostante la buona partenza dei locali, si è imposta 66-54 sulle Serpi riportando l’inerzia della serie a suo favore: decisivo per Conegliano un parziale di 16-0 a cavallo dei due periodi, guidato dal duo Bonesso-Bandiera, che l’ha portata sul +11 all’intervallo. E, di fatto (Ormelle dopo essere sprofondata a -17 ha avuto la forza di rientrare a -3), alla “bella” domenica alle 18 in casa.
Così come domenica a Schio si decide in gara3 anche la sfida tra Concordia e Nudi&Crudi Salzano. Gli scledensi, infatti, sono stati bravi a riconquistare la parità espugnando con un’impresa per 83-77 il PalaPM (nella foto-copertina una fase del match): biancorossi berici con un quintetto in doppia cifra (Comunello 19, Gaspari 18, Bombardieri 16, Sertic e Antoni 12) mentre tra i locali, privi di Rizzi ma partiti fortissimo (con difesa intensa, attacco fluido e grande ritmo erano sul +14 all’intervallo), non ne sono bastati quattro (Chinellato e Guevarra 16 a testa).
Anticipa tutti il Pizeta Express Carrè che, sabato sera alla “Blu Nation” (ore 20.30) sospinta dal calore dei propri tifosi, prova a chiudere i conti con la Virtus Murano. Questa, annichilendo i berici fin dal primo quarto (29-13) con un immarcabile Zaiets (31 punti con 5 triple e 10/13 ai liberi, nella foto) ben supportato da Bolpin (18) e Poletto (15, questo un 2005 mandato con coraggio sul parquet da coach Romanin come il coevo Zinato ed il 2007 Calzolari), ha vinto in casa 85-77 portando in parità la serie con i berici: a questi, sprofondati a -20 nell’ultimo quarto prima di tentare la zona, non sono bastati cinque in doppia cifra (Schiavon 21 con 4 triple e 7/7 ai liberi).
In settimana, intanto, hanno preso il via anche i Play Out. La Vetorix Mirano, con una grande rimonta nella ripresa (dopo essere andata all’intervallo sul -14) ed un quartetto in doppia cifra (Breda 14, foto a sx, ed il terzetto Birello, Zambonin e D’Este 10 a testa), si è imposta in casa per 59-48 sulla Junior Leoncino (Marcon 13 e Obarek 11). Sconfitta a domicilio a pochi km di distanza, invece, per il Jolly che si è dovuto arrendere ad una determinata Villafrut Verona (foto a dx): i locali (De Nat 18, Palmarin 11 e Viberti 10) si sono dovuti arrendere per 58-73, pagando un break nel terzo quarto dopo essere andati all’intervallo sul +2, nei confronti di una determinata “Cesta” (tra gli scaligeri, Pecoraro 17, Guglielmi 14 e Defendi 10). Domenica, rispettivamente alle 18 al Palasport Le Grazie di Verona e in serata (ore 20) alla “Luzzati-Gramsci” di Mestre, le gare di ritorno.
Nei Play Off della Serie C Friulana (dove pure l’unica ad aver chiuso 2-0 è la capolista 3S Cordenons), costretta a gara3 anche Lampo Bvo Caorle. I gialloblù, nonostante un quintetto in doppia cifra (Tourn 20, Musco 19 e Marzaro 14) hanno gettato al vento una ghiotta occasione al PalaCarnera contro l’Apu Udine Next Gen (nella foto una fase del match): uscendo sconfitti per 93-88 dopo aver iniziato sul +11 (75-64) gli ultimi 10′ di una gara equilibrata nel primo tempo (47-46 il punteggio all’intervallo). Tutto si decide domenica alle 18 al PalaMare di Caorle.