La 3. giornata di ritorno vede le tre formazioni venete sul parquet sabato. Nel pomeriggio (ore 18.30), la Velcofin Interlocks Vicenza cerca punti play off a Vigarano, contro la penultima in classifica. Ma il clou è riservato, ovviamente, al derby regionale della serata quando, al PalaBramante di Rovigo (palla a due, ore 20.30), la Solmec Rhodigium riceve Martina NP Treviso: si affrontano due squadre in opposti stati d’animo e di forma, in questo momento rispettivamente al terzultimo ed al 5° posto in classifica.
Verso un derby intenso: Kim Mestdagh debutta in maglia Solmec Rhodigium contro Martina NP Treviso
La sconfitta ottenuta dalla Solmec Rhodigium Basket a fil di sirena contro Mantova è ormai un ricordo. Il 71-69 ottenuto in terra lombarda può essere riscattato già Sabato 25 Gennaio dalle rodigine. Al Palazzetto dello Sport (ore 20:30) andrà in scena il derby veneto contro Martina Treviso valido per la 16ª giornata del campionato LBF Serie A2.
Treviso si trova attualmente al 5° posto in classifica nel Girone B a pari punti con Trieste. Le giocatrici venete arrivano da una serie attiva di tre successi consecutivi, uno dei quali arrivato nella complicata trasferta contro la capolista Udine (61-75). Definire la squadra allenata da Alberto Matassini come pericolosa è obbligatorio. I tre nuovi acquisti dell’estate hanno avuto un impatto incredibile nella sfida di andata. Al PalaPascale le padrone di casa si sono aggiudicate l’incontro con il punteggio di 70-51. Fondamentali nel successo trevigiano Antonia Peresson (top scorer all’andata con 19 punti), attualmente 6ª nella classifica marcatrici con 13.1 punti segnati di media a partita. La giocatrice ex Faenza può contare sul supporto di Annina Aijanen, la giocatrice finlandese che vanta 11.5 punti di media. Il terzo terminale offensivo a disposizione di coach Matassini è la polacca Marta Stawicka, anche lei oltre i 10 punti di media.
Per la Solmec un altro compito difficile, ma la formazione di coach Giulia Pegoraro potrà contare sul supporto del proprio pubblico dopo una prestazione convincente in quel di Mantova. Inoltre, a Rovigo giocherà per la prima volta con la maglia della Rhodigium il nuovo acquisto Kim Mestdagh, annunciata in settimana, in quella che sarà una serata storica per la pallacanestro rodigina. Nella sfida di andata l’unica rodigina in doppia cifra è stata Gaia Castelli, autrice di 10 punti. Rovigo può contare sulla crescita di diverse giocatrici nell’ultimo turno come Katrin Stoichkova, Silvia Viviani e Paola Novati.
Gli arbitri designati per la sfida sono Elia Scaramellini di Colle al Metauro (PU) e Matteo Paglialunga di Fabriano (AN).
VICENZA IN TRASFERTA A VIGARANO, IN ATTESA DEL PALAZZETTO
Dopo la sofferta vittoria contro Bolzano nello scorso turno, torna in campo sabato la Velcofin Interlocks Vicenza: alle 18.30, la squadra di coach Zara (nella foto a sx) sarà impegnata in una trasferta delicata a Vigarano, contro una squadra che sta lottando in zona play-out. Punti in palio preziosi quindi per le biancorosse, che raggiunto l’ottavo posto in classifica ora non possono fermarsi ma anzi, devono continuare a macinare vittorie e gioco, per provare a risalire ancora la china.
Vicenza arriva alla sfida di domani reduce da due vittorie consecutive, entrambe tirate, anche se per motivi diversi: a Umbertide, la squadra è arrivata falcidiata dall’influenza, ritrovandosi costretta a giocare in sei ma sopperendo comunque alle varie assenze con una grande prova di gruppo; contro Bolzano, invece, a ranghi completi (nelle foto sotto a dx Giulia Cecili Mvp della gara), la partita è stata una girandola infinita di emozioni, con la vittoria arrivata dopo un supplementare. L’unico dispiacere è il non aver potuto condividere il successo sulle altoatesine con il pubblico vicentino: purtroppo, i tempi per l’omologazione del palasport si sono ulteriormente prolungati e, molto probabilmente, la Velcofin non tornerà a giocare in via Goldoni prima del 16 febbraio, quando riceverà la visita di Ragusa, facendo salire a otto (da quattro, come previsto inizialmente) le partite giocate al PalaLupe, compresa la sfida contro Matelica del prossimo 1 febbraio. L’auspicio è che, al netto delle difficoltà e del danno causato da questi mesi sempre “in trasferta”, il ritorno a casa da metà febbraio possa dare lo slancio per un finale di stagione bello e avvincente per i colori biancorossi.
Intanto però, c’è da pensare all’insidiosa trasferta di Vigarano. Nonostante il penultimo posto in classifica, le rossonere sono tutt’altro che da sottovalutare: chiedere a Ragusa, che in Emilia si è dovuta fermare a sorpresa in un match a basso punteggio. Le non eccelse statistiche quindi non devono ingannare né far pensare che sarà una passeggiata, perché le ferraresi devono consolidare il loro vantaggio su Ancona e faranno di tutto per centrare i due punti.
La playmaker Valensin (12 punti ad incontro) è sicuramente la giocatrice da temere maggiormente: dalle sue mani passano buona parte delle giocate e delle speranze di Vigarano. Grande attenzione però andrà riposta nelle due arrivate del mercato di gennaio: l’ala bulgara Nikolova, che nelle prime due partite giocate in maglia emiliana ha viaggiato a 17 punti e 7 rimbalzi di media, e la polacca Magdalena Zietara. Nel pitturato, a dare supporto, anche Martina Grassia, Enrica Pepe e Ginevra Zangara. Nutrito comunque anche il parco esterne, che oltre a Valensin conta anche di Anna Iannello, Margherita Tintori, Maria Visone e Sofia Armillotta (a queste come indica la newsletter “Spicchi d’Arancia” si è aggiunta la guardia Valentina Resemini, 1.70 – 2005 ex Roseto, NdA).