Festeggia Padova! In particolare Petrarca Castagnara e Pro Pace Crm. Le due squadre afferenti al gruppo UBP (Unione Basket Padova), hanno avuto la meglio con un secco 2-0 nelle rispettive semi-finali contro altrettante rodigine (NBR San Martino e Lendinara). La formazione di Filippo Rancan imponendosi lunedì per 67-62, grazie a un ottimo ultimo quarto dopo una gara tutta ad inseguire, il campo di San Martino di Venezze; i biancoverdi di Luca Menegazzo, dopo aver già espugnato Lendinara in gara1, dominando letteralmente ieri sera una gara2 vinta per 70-38 in un PalaSavio gremito e festante. Entrambe le formazioni padovane, che si affronteranno in finale, salgono in Promozione.
SEMIFINALE PLAYOFF – GARA 2: PRO PACE CRM – LENDINARA 70-38
SEMIFINALE PLAYOFF – GARA 2: CIPRIANI NBR SAN MARTINO – PETRARCA CASTAGNARA: 62-67 (21-15, 37-35; 54-50). CIPRIANI: Salvà n.e., Francescato 5, Tengueu Tengueu, Bonfante, Crocco 4, Argenziano 4, Motton 2, Demartini 15, Grignolo 2, Brigo A. 19, Serain 4, Cipriani 7. PETRARCA: Zulian, Snochetto 5, Roma, Pirolo 12, Calabretta 11, Tessari 11, Pizzeghello, Caselli 8, Rancan n.e., Guennoun 11, Carraro 4, Faoro 5. Arbitri: Bressan di Costa di Rovigo (Ro) e Vio di Montegrotto Terme (Pd). Note: Uscito per falli Brigo (Cipriani). Fischiato fallo antisportivo a Bonfante (Cipriani).
S.M. VENEZZE (RO) – Con un ultimo quarto disastroso, il Cipriani(nella foto di Alessia Serain) cede il passo al Petrarca, che vincendo anche Gara-2 di Semifinale Playoff, viene dunque promosso in Promozione.
Gli ultimi dieci minuti della partita sono risultati fatali a capitan Salvà e compagni, che hanno condotto per l’intera gara finendo per smarrirsi proprio nelle ultimissime azioni durante le quali le palle perse e lo spietato cinismo del Petrarca (nella foto-copertina di Papà Fox il suo giocatore-allenatore Filippo Rancan sembra indicare la strada…) hanno consegnato il salto di categoria agli ospiti, bravissimi a non mollare mai, nemmeno quando la coppia Brigo e Demartini sembravano davvero incontenibili.
L’eliminazione in semifinale resta comunque un risultato straordinario per il Cipriani dal quale, pur avendo allestito un’ambiziosa formazione, non ci si aspettava una stagione così esaltante. Il progetto continuerà su questa strada, costruita su un gruppo davvero giovane. Basti pensare che la formazione scesa in campo ieri sera superava di poco i 20 anni, con addirittura due atleti nati nel 2004 e uno nel 2005. Appuntamento alla prossima stagione.