Civitus Allianz Vicenza – Gemini Mestre 71-66 (20-23, 16-10, 14-18, 21-15)
Vicenza: Cucchiaro 22 (5/7, 3/5), Campiello 13 (3/6, 1/3), Ambrosetti 10 (2/7, 1/7), Bassi 6 (3/3, 0/0), Ianuale 6 (1/1, 1/4), Tomcic 6 (2/5, 0/2), Zocca 6 (1/5, 1/2), Brambilla 2 (1/3, 0/2), Giaquinto 0 (0/1, 0/1), Massignan ne, Pavan ne, Carr ne. All. Cilio. Tiri liberi: 14 / 21 – Rimbalzi: 40 (11 + 29, Campiello 8) – Assist: 13 (Ambrosetti 3).
Mestre: Conti 18 (5/12, 2/4), Caversazio 16 (3/6, 2/6), Bortolin 15 (6/11, 0/0), Sebastianelli 9 (2/4, 0/5), Mazzucchelli 4 (2/4, 0/2), Pellicano 4 (2/4, 0/2), Di meco 0 (0/2, 0/0), Musco 0 (0/0, 0/0), Rossi 0 (0/0, 0/0), Sequani 0 (0/0, 0/0), Zampieri 0 (0/0, 0/0), Zinato 0 (0/0, 0/0). All. Ciocca. Tiri liberi: 14 / 14 – Rimbalzi: 36 (7 + 29, Bortolin 14) – Assist: 10 (Mazzucchelli 3). ARBITRI: Castellano di Milano e Purrone di Mantova.

Serata magica, Mestre battuta in volata davanti ad pubblico entusiasta

Finisce in apoteosi per i beniamini di casa della Civitus Allianz Vicenza che vincono 71-66 e compiono l’impresa di battere la capolista Gemini Mestre.

Spinti anche da un grande pubblico i ragazzi di Cilio sono trascinati da un Cucchiaro in serata magica: top scorer a 22 punti col 70% al tiro (60% da tre) tra cui due punti vitali dalla media negli ultimi secondi di gara, oltre che uomo ovunque sul parquet, con anche una stoppata in difesa.
La partenza spumeggiante di Vicenza é proprio firmata da Cucchiaro con 8 punti e tanta corsa anche se i padroni di casa chiudono sotto di 3 dopo un botta e risposta di ottimo livello fino al tiro di Pellicano sulla sirena del primo quarto. Entra il neo arrivato Tomcic e si fa sentire sotto i tabelloni anche in difesa: la Civitus ribalta la situazione chiude sopra 36-33 all’intervallo.
Si riparte ad alti ritmi con Bassi che insacca un canestro e fallo, poi la tripla e uno spettacolare canestro allo scadere dei 24 secondi di Cucchiaro scrivono a tabellone subito un sorprendente +12 per i padroni di casa. Ma Caversazio e Bortolin non ci stanno e con due belle giocate confezionano il pareggio 47-47 a 2 minuti dal termine, Campiello risponde e la partita si alza di colpi. In avvio di ultimo periodo Ianuale e Zocca da tre danno ossigeno, è +6 a 5 minuti dalla fine. Conti risponde dalla lunga, Mestre a 1 minuto dalla fine é -1, ma a 30 secondi Campiello con un giro e tiro segna il +3.
Vicenza è a un passo dal traguardo ma gli ospiti non mollano: Cucchiaro segna, Mazzucchelli risponde, poi é sfida dalla lunetta con l’Allianz che mette la testa avanti sul traguardo ed esulta.
“Noi siamo entrati in campo spensierati, abbiamo fatto la nostra partita che stiamo preparando da prima di Natale – spiega l’mvp della gara Valerio Cucchiaro (nella foto-copertina) – quando giochiamo così in difesa siamo tranquilli, poi quando c’è un pubblico così numeroso ci dà una grande spinta, Ci abbiamo creduto fino alla fine anche quando loro ci hanno rimontato, i tifosi nel finale ci hanno dato una mano, ma stiamo con i piedi per terra e pensiamo alle prossime partite”.

Gemini, sconfitta amara a Vicenza, è quasi un addio alle final 8 di Coppa

Mestre non supera l’ostacolo Allianz e torna a casa con un sacco di rimpianti per una partita persa fra le pieghe, 2 punti scivolati via perché, come era successo contro Padova (Ubp Petrarca, NdA), nei piccoli dettagli della gara non ha saputo incidere, limite che con l’andare delle giornate bisognerà migliorare.
Anche la fortuna non ha detto subito bene alla Gemini che ha perso immediatamente Rossi, votato nel miglior quintetto della Lega dello scorso mese, assenza che ha sicuramente pesato sulla gara ma che non può essere presa come scusante.
La Gemini, un po’ come era successo contro Padova, rimane in partita fino all’ultimo senza però mai riuscire a dare la zampata in grado di segnare la partita in una sfida che scivola via sempre dando l’impressione che Vicenza abbia quel qualcosa in più.
Ciocca parte con il suo quintetto abituale ma, come detto, Rossi esce praticamente subito, al primo canestro di Bassi in entrata subisce infatti un colpo all’inguine e non riesce a proseguire lasciando spazio a uno dei tanti ex di turno di giornata ovvero Sebastianelli (nella foto mentre scambia “5” con Bortolin, credit Walter Dabalà). Il primo quarto va avanti fra botta e risposta, la gara è fluida e piacevole con tabellone che dice 13-12 con 4’51 da giocare e con Gemini capace di trovare in Conti e Caversazio i terminali ideali. L’equilibrio regna sovrano fino a fine periodo con Pellicano che allo scadere mette la Gemini avanti di 3 dopo che Vicenza, con una bomba di Ambrosetti, aveva toccato il massimo vantaggio (16-12).
Nel secondo quarto Conti in entrata fa +5 Mestre ma è un distacco illusorio perché Vicenza trova uno dei suoi momenti migliori infilando un parizale di 8-0 interrotto soltanto da Bortolin con un canestro dalla media, quasi 4’ in cui Vicenza difende forte e la Gemini non trova mai il tiro giusto da 3 per trovare ossigeno. Malgrado tutto si continua su punto a punto, Tomcic e Ambrosetti trovano canestri anche da tiri forzati e Vicenza torna a +5 (34-29) con 3’10’’ da giocare. Mestre per trovare punti deve andare in lunetta, Caversazio fa il suo e ancora Bortolin rimettono Mestre ad un punto ma Vicenza, magari anche di coraggio, infila in qualche modo la via del canestro e con Campiello segna il 36-33 con cui si torna negli spogliatoi: anche qui la Gemini è poco lucida e sciupa il pallone del possibile -1 con 18’’ da giocare.
Nella ripresa Ciocca parte con il suo quintetto ideale ma, anche in questo in caso, deve subito rivedere i piani perché alla prima azione gli arbitri fischiano il terzo fallo a Mazzucchelli che viene richiamato forzatamente in panchina. E’ il momento migliore di Vicenza che con Bassi trova un canestro e fallo e quindi centra con Cucchiaro e Campiello il +10 mentre Mestre con Conti e Caversazio trova solo il ferro. Ancora Bortolin in tape in smuove il tabellone Gemini e qui Mestre fa valere il suo carattere perché, passato il momento no, piano piano risale. Mazzucchelli rimesso in campo dalla media, Bortolin dai liberi e Caversazio finalmente con una bomba riavvicinano la Gemini che con 1’49’’ da fine periodo centra anche il 47 pari grazie ad un fallo e vale di Bortolin. Tanta fatica viene subito però punita da Vicenza che, dopo un’azione combattuta conquista un rimbalzo in attacco e trova con Campiello la bomba del nuovo +3. La Gemini non si scoraggia e, anzi, prima con un’entrata di pellicano e poi con Conti in contropiede mette anche in naso avanti chiudendo il periodo.
L’ultimo quarto si apre con il quarto fallo di Mazzucchelli forse non troppo simpatico al duo arbitrale. Vicenza pesca con Zocca la bomba del nuovo vantaggio e quindi con Tomcic in tape in fa 59-53 con Mestre a segno solo con Conti in entrata. Ancora Conti da 3 rimette la Gemini a contatto ma la sensazione è che Mestre fatichi a trovare il canestro, il tempo passa e Vicenza resta infatti avanti. Si arriva così al finale con Caversazio che, dopo un lottato rimbalzo offensivo, fa 62-60 con 1’58’’ alla sirena. Cucchiaro, ottima la sua serata, fa ancora +4 per i suoi, Mazzucchelli replica con 1’20’’ da giocare ma puntuale sul successivo possesso locale gli viene fischiato il 5. Fallo. Zocca in lunetta ne segna solo 1 con Mestre già in bonus (65-62), Bassi commette fallo su Sebastianelli che resta freddo e sigla il nuovo -1, quindi fallo su Cucchiaro e poi Conti con tabellone che dice 67-66 con 24’’ da giocare. Cucchiaro da liberi sigla il nuovo +3 locale, la Gemini con l’ultimo possesso tenta da 3 con Sebastianelli che la mette sul ferro, subito fallo e stavolta Cucchiaro il lunetta fa 0/2 con nuovo possesso per il pareggio che però Mestre spreca banalmente; Campiello chiude quindi il conto dai liberi.
Sfumano primato in classifica e, probabilmente, final 8 di Coppa Italia: è un momento no che, con una squadra fatta di tanti giovani e gravata di infortuni nelle ultime due partite, era da mettere in conto, adesso però bisogna ritrovare in fretta determinazione e carattere, da qui alla fine saranno tutte battaglie.