Domenica sera al palasport di Rovigo (ore 19.30, ingresso gratuito), si disputa gara2 della finale regionale. Il presidente del NB Rovigo Gionata Morello chiama a raccolta i tifosi e simpatizzanti: “Il Sekal Nuovo Basket Rovigo giocherà il match di ritorno della finale per il titolo regionale di Serie D. All’andata, a Mestre, finì 64 a 57 per i rodigini. Come noto, il Sekal quest’anno ha conquistato la promozione diretta in Serie C Silver e per tutti noi è motivo di grande orgoglio. Il titolo che potrebbe arrivare domenica sarebbe la ciliegina sulla torta di questa incredibile stagione, da matricola, in un percorso che ci ha visti mettere a segno il record di 34 vittorie consecutive e una imbattibilità interna che dura dal 23 novembre 2018. Contro il Foltran Auto Castellana Mestre non sarà facile. Comunque vada domenica, sarà un’occasione per festeggiare le Pantere di Rovigo! Vi aspettiamo al palasport”. Ai padroni di casa servirà la vittoria di una sola lunghezza (la squadra non perde in casa dal 23 novembre 2018) o la sconfitta con massimo sei punti di scarto. Nella gara d’andata, dopo il primo quarto (17 a 16), il Sekal ha sempre condotto fino ad arrivare al massimo vantaggio (+19) a metà del quarto mini-tempo per poi farsi quasi raggiungere nel finale di gara. Mestre è una formazione completa in ogni reparto e con dei terminali offensivi in grado di ribaltare la gara in pochi minuti: spiccano l’ala Davide Girardo, miglior marcatore in questa stagione, che contro Rovigo ha realizzato 13 punti; Luca Brusò, guardia che ha rifilato 15 punti alle Pantere, e Marco De Pieri, limitato a 2 punti nella gara d’andata, ma che viaggia ad una media di 10,8. A Mestre, nelle fila rossoblù, mancava il top scorer Alessandro Caselli e l’altro bomber, Francesco Tiberio, è dovuto uscire anzitempo per un duro colpo ad una gamba. La loro presenza, nel match di domani, sarà valutata solamente nel pre-gara.
Intanto, nei Play Off Concordia Schio (che a Rovigo aveva perso lo spareggio-promozione all’ultimo turno del Girone Oro) e Virtus Isola della Scala sono le due formazioni già qualificate per la semifinale. Hanno chiuso entrambe ieri sera, infatti, sul 2-0 le rispettive pratiche con Bassani Fiamma Venezia e Motta: gli scledensi, maramaldeggiando per 85-49 a Cannaregio; gli scaligeri in una palestra gremita facendo valere il fattore-campo nei confronti dei trevigiani (64-57). “The day after tomorrow – il commento della società –. Quando la partita finisce resta la fatica nelle gambe, resta la stanchezza mentale di una serie playoff, restano i brontolii del coach che già pensa alla serie successiva (anche se non si sa ancora chi sarà l’avversario). Resta il sapore di una piccola impresa fatta, e forse, nemmeno preventivata ad inizio stagione, che tuttavia non puoi goderti perché alla fine dei conti non è stato fatto ancora nulla … e il sogno (perché adesso parliamo di questo) continua”. Sono andata a gara3, invece, le altre due sfide dei quarti che fin qui hanno visto prevalere il fattore-campo: il Cus Padova ha impattato battendo per 86-80 Istrana che ha perso anche il suo coach Denis Marconato espulso per somma di tecnici (tra i locali, invece, Mainardi 27, Faorlin 17 e Formenton 15); Pratikò Paese si è imposto per 73-59 su XXL Pescantina (tra i trevigiani, Portello J. 13; tra i veronesi Poiesi 13 con tre triple, Ferrazza e Nicolis 12). Le “belle” sono in programma, rispettivamente, sabato sera a Pescantina (ore 21) e domenica a Istrana (ore 18).
Si disputano nel fine settimana anche le gara2 delle semifinali Play Out: sabato, ore 19.30 Usmi Horus-Monastier (1-0) e Riviera-Araceli Vi (0-1), ore 20.45 LeoBasket Lonigo-Us Alvisiana (1-0); domenica, ore 19 Castelfranco 1952-Cittadella (1-0).