La 10. giornata di ritorno, aperta domani pomeriggio da Orange1 Oxygen-The Team (ore 18), uno dei quattro derby veneti del turno, propone in serata un “big-match”: a Montebelluna (ore 20.30), la sfida tra i padroni di casa della Montelvini ed il Piani Junior Bolzano che vale il secondo posto in classifica. Nei confronti delle due rivali, attualmente separate tra loro da due lunghezze (“Monte” era stata sconfitta all’andata per 90-77) ed entrambe peraltro con una gara da recuperare, il Guerriero Ubp in vetta ha riportato a sei e quattro lunghezze il suo vantaggio avendo battuto mercoledì sera in casa per 79-69 lo Jadran Trieste nel recupero della 1. giornata (ne riferiamo dettagliatamente in coda). Un successo all’insegna dei ritorni: quello al PalaSavio di Mortise (dopo 130 giorni!), campo di casa alternato al PalaBerta di Montegrotto, e quello dopo oltre tre mesi del “Benfa”: Michele Benfatto, subito determinante insieme al giovane Bombardieri (15 e 17 punti). I biancoscudati, domenica alle 18 al PalaBerta, ospitano la Vetorix Mirano.

Gli altri due già citati derby veneti del turno, invece, sono: domani alla palestra “Luzzatti-Gramsci” di Mestre (ore 20.30), quello tutto veneziano tra Grifas Leoncino e Gsi Group San Donà; e domenica alla “Perziano” di Murano (ore 18), tra i padroni di casa della Virtus 1954 e la Pulimac Verona formazioni che devono entrambe uscire da una “mini-crisi” (rispettivamente di quattro e tre sconfitte).

Il turno vede impegnate entrambe sabato le due formazioni di Trieste: lo Jadran, che resta comunque la quarta forza del campionato, nel pomeriggio a Codroipo (ore 18.30, padroni di casa senza lo squalificato Buscaino); il Cus, scivolato ai margini della zona play off, ospita in serata la Calorflex Oderzo in una sorta di spareggio (gli opitergini, due punti avanti, si sono imposti all’andata per 19 lunghezze).

 

Bombardieri e Benfatto protagonisti del successo nel recupero infrasettimanale della prima giornata di ritorno

Passa per l’asse play-centro, formata da Bombardieri e Benfatto, l’affermazione del Guerriero Padova nel recupero infrasettimanale della prima giornata di ritorno del campionato di C Gold. La brillantezza del più giovane del gruppo e il rientro del veterano, dopo tre mesi di stop, fanno la differenza all’interno di un confronto fisico che l’UBP ha interpretato con il giusto mix di carattere e determinazione, piegando la resistenza di un’avversaria ostica come lo Jadran Trieste.
Quella andata in scena tra le mura interne del PalaSavio a Mortise, dove Padova è tornata a giocare 130 giorni dopo la sua ultima apparizione, può essere considerata un’anteprima dei prossimi playoff. Entrambe le squadre, in serie utile da qualche settimana, hanno messo in campo intensità e fisicità per 40’, lottando su tutti i rimbalzi per la conquista del possesso.
Con il play titolare Andreani e la sua alternativa Stavla, ambedue in panchina solo per onor di firma, è toccato a Bombardieri suddividersi, con Maran e Chinellato, i compiti di playmaking, assegnati dal vice Augusti che per la seconda volta di fila conduce ancora la squadra in sostituzione di coach Volpato.
Dopo una partenza in sordina (9-14), in cui a prevalere sono le difese fisiche, l’UBP comincia a sfruttare l’impatto del suo totem Benfatto sotto canestro (30-25). Gli uomini di coach Oberdan, che pagano dazio sulle basse percentuali al tiro, riescono a controbattere con un miniparziale (0-6) rimettendo il naso avanti (30-31), ma due canestri in entrata di Chinellato riportano sopra di un’incollatura i padroni di casa a ridosso della pausa lunga (34-33).
Il Guerriero alza l’intensità difensiva nel terzo periodo, trovando anche buone risposte dall’attacco con Benfatto e Bombardieri (46-38). È il momento della svolta per l’Unione che allunga ancora il passo grazie a un piazzato in sospensione di Bruzzese sul tramonto del quarto (57-45).
Trieste non molla un centimetro provando più volte a rientrare nel corso dell’ultima frazione con il solito Ban, anche se scivola a -15 nei minuti conclusivi. Occorre comunque la tripla della staffa di Bombardieri (nella foto, credit Ubp) in transizione per scacciare via tutti i fantasmi a poco più di un giro e mezzo di lancetta dallo scadere (76-64), prima che il risultato venga fissato con un rotondo +10 (79-69).
In vetta alla classifica, l’UBP aggiunge così altri due punti importanti riacquistando, almeno momentaneamente, un margine di quattro lunghezze sulla sua immediata inseguitrice, il Piani Bolzano.

GUERRIERO PADOVA – MONTICOLO & FOTI TRIESTE 79-69
UNIONE BASKET PADOVA: Stavla n.e., Chinellato 14, Favaro n.e., Andreani n.e., Maran 6, Coppo 8, Bombardieri 17, Benfatto 15, Andreaus 5, Bruzzese 4, Meneghin 5, Campiello 5. All. Augusti.
JADRAN BASKET TRIESTE: Zidarič 10, Ban 24, Schina 5, Ridolfi 4, De Petris 6, Jakin 6, Malalan 5, Pregarc, Bunc, Rajčič 9, Milisavljevič. All. Oberdan. Ass. Krečič.
Arbitri: Volgarino di Vicenza e Chignola di Villafranca di Verona (Vr).
Note: parziali: 9-14, 25-19 (34-33), 23-12 (57-45), 22-24 (79-69). Tiri liberi: Padova 15/20, Trieste 14/17.

Ufficio Stampa Unione Basket Padova