Turno “dimezzato” e con successi “corsari” l’8. giornata di ritorno. La capolista Guerriero Ubp ha letteralmente “asfaltato” sabato sera il Cus Trieste (94-58). Tiene il passo Piani Junior Bolzano, staccata quattro punti in classifica, che con un quartetto in doppia cifra si è imposta per 88-75 a Codroipo. E mercoledì sera gli altoatesini possono accorciare le distanze, nel recupero della 1. di ritorno sul campo della Calorflex Oderzo (ore 20.45). Anche i due derby veneti hanno fatto registrare appunto successi esterni. A Murano, The Team (Volpato 17, Mabilia 14, De Bortoli 11, Brigato e Bizzotto 10) si è imposta per 86-78 al termine di una gara molto equilibrata (18-18, 39-37 e 60-63 i primi tre parziali) sui padroni di casa (Berlic 19, Basso 15). A Verona, invece, la Pulimac (Beghini 12) ha dovuto cedere per 68-56 alla sempre più sorprendente matricola Gsi Group San Donà sospinta da un ispirato Tommaso Tuis autore di un “trentello” (30 punti) che aggancia così proprio il Cus Trieste all’8° posto.
Alla vigilia del match, la società veronese aveva ufficializzato due innesti (nella foto): “La Cestistica Verona aggiunge al proprio roster gli atleti Emmanuel Adobah (che aveva già esordito, NdA) e Leonardo Beghini, entrambi provenienti dalla Scaligera Basket. I neo biancorossi vengono tesserati in doppio utilizzo con la Tezenis Verona dove proseguiranno il percorso con la prima squadra e con la formazione Under 19 Eccellenza. Per Emmanuel Abeka Adobah, guardia del 2002, si tratta di un ritorno alla “Cesta” in cui ha giocato in Serie C Gold nella stagione 2020/2021. Pure Leo Beghini (come abbiamo visto subito miglior marcatore, NdA), classe 2003, torna nella società dove è cresciuto”.
Posticipati rispettivamente al 23 e 24 marzo gli altri due derby veneti: Montelvini Montebelluna-Vetorix Mirano e Orange1 Bassano-Calorflex Oderzo. All’ultimo momento, invece, Grifas Leoncino-Jadran Trieste è stata rinviata per l’emergere di un caso di positività nel gruppo-squadra dei giovani mestrini.
UBP irresistibile, il Guerriero Padova surclassa il Cus Trieste
Si sblocca in trasferta il Guerriero Padova, conquistando la sua prima vittoria nel nuovo anno lontano dalle mura domestiche. Prova di forza schiacciante dell’UBP che non lascia scampo al Cus Trieste dilagando con un eloquente +36 (58-94) e registrando quello che per il momento è il massimo scarto stagionale inflitto a un’avversaria. Nonostante le rotazioni accorciate dagli indisponibili Benfatto e Stavla (in panchina per semplice onore di firma), a cui si sono aggiunte le assenze di Bombardieri e Vinciguerra per problemi di carattere fisico, i ragazzi di coach Volpato hanno estratto dal cilindro una prestazione da capolista vera, prevalendo nettamente dal punto di vista fisico e tecnico su entrambi i lati del campo. Sugli scudi in particolare Chinellato (23, nella foto) e Coppo (20), entrambi in serata di grazia con il tiro dalla lunga distanza, ma in generale è stata tutta la squadra a muoversi all’unisono archiviando la pratica con largo anticipo.
Un avvio prorompente di marca patavina indirizzava la gara già nelle battute iniziali. Merito di una difesa ermetica che ha concesso pochissimo all’attacco cussino (3-19) e di un attacco ispirato dal solito Chinellato. È sua la tripla siderale che proietta sul +17 (5-22), seguita a stretto giro di posta da un contropiede micidiale finalizzato da Meneghin (7-26). L’unica nota stonata in un primo quarto praticamente perfetto dell’UBP sono i rimbalzi offensivi regalati ai padroni di casa. Emblematica l’ultima azione dei primi 10’ che la dice lunga sulla differenza di passo tra le due formazioni e che vede Andreani segnare in coast to coast quando restano appena una manciata di secondi a cronometro (11-31).
Anche nel secondo parziale, Padova continua a macinare gioco e canestri volando addirittura sul +29 (13-42). È un monologo del Guerriero che con una conclusione pesante di Coppo ritocca il proprio vantaggio sul +34 (15-49). Lo show dello stesso Coppo, che disegna un altro arcobaleno dietro la linea dei tre punti, chiude una prima metà di gara a senso unico (21-56).
La difesa a zona del Cus non sembra creare particolari grattacapi all’Unione, anche perché Maran e Chinellato colpiscono ancora dal perimetro nei primi minuti della ripresa (30-64). Volpato getta nella mischia anche il giovane Favaro (36-70), bravo a iscriversi a referto prima dalla lunetta e poi su un bel contropiede in campo aperto (40-77) verso la fine del terzo periodo (41-77).
Con la partita oramai saldamente in mano ad Andreaus e soci, l’ultima frazione diventa pura accademia, senza che gli universitari riescano a rendere meno severo il verdetto finale (58-89). In attesa si svuoti l’infermeria, l’UBP comincerà a preparare già un’altra trasferta: sabato prossimo, alle 20.30, il Guerriero sarà infatti impegnato a San Donà di Piave.
IS COPY TRIESTE – GUERRIERO PADOVA 58-94.
CUS BASKET TRIESTE: Gallo, Antonio 6, Dagnello 5, Viotto n.e., Zanini 1, Macoratti 6, Tonut 7, Vegnaduzzo 10, Bianchini 4, Gallocchio 3, Daverda 4, Vidrini 12. All. Pozzecco. Ass. Faraglia.
UNIONE BASKET PADOVA: Stavla n.e., Chinellato 23, Favaro 6, Andreani 5, Maran 7, Coppo 20, Benfatto n.e., Andreaus 9, Bruzzese 7, Meneghin 8, Campiello 9. All. Volpato. Ass. Augusti.
Arbitri: Azzali di Lazise (Vr) e Baldo di Albaredo d’Adige (Vr).
Note: parziali: 11-31, 10-25 (21-56), 20-21 (41-77), 17-17 (58-94). Tiri liberi: Trieste 10/22, Padova 18/25. Espulso: Dagnello.
Ufficio Stampa Unione Basket Padova – Foto di Walter Angelica
Matteo Coppo e Coach Fabio Volpato