Vittoria di carattere per la MEP Pellegrini Alpo, che vince in rimonta a Treviso 52-57 (una fase del match nella foto Lovadina), bissando il successo su Castelnuovo Scrivia.
Ancora una volta la difesa biancoblù ha fatto la differenza nel quarto periodo nel quale l’Alpo Basket ha concesso soltanto 9 punti alla Podolife, segnandone esattamente il doppio (18). Altra prova da MVP di Lana Packovski che ha chiuso con 20 punti, 8 rimbalzi, 9 falli subiti e 30 di valutazione; doppia doppia per la “solita” Sofia Marangoni (18+10).
Inizio in salita per la MEP Pellegrini che va subito sotto 10-4 con la scatenata Perisa che ne mette 8 consecutivi (con due triple). Le veronesi non sfruttano un antisportivo fischiato a Zagni e nemmeno il time-out chiamato da coach Soave cambia le cose: la tripla di Battilotti sigla il +9 (13-4), Packovski da tre riduce il ritardo (13-7) ma Vitari e Marangoni non la mettono da oltre l’arco, cosicché Vaidanis mette il cesto della doppia cifra di vantaggio (17-7). Il tempo si chiude sul medesimo divario (20-10) dopo le triple di Packovski e Gini, poi, ad inizio secondo quarto, ecco il massimo vantaggio trevigiano della serata (23-10). Le padrone di casa mantengono la doppia cifra di vantaggio sino a metà tempo (27-17) coach Soave si becca un fallo tecnico che non viene capitalizzato da Zagni (0/1 dalla lunetta), le veronesi ne approfittano per andare a segno con un’azione da tre punti di Lana e con la tripla di Rosignoli (27-23). Le biancoblu completano così un break di 6-15 per il 29-25 all’intervallo lungo (9 soli punti concessi alla Podolife in questo quarto).
Nel terzo periodo si completa la rimonta veronese dopo che Treviso era tornata sul +6 con Zagni (33-27): la risposta ospite è di 0-7 (4 punti di Marangoni e 3 di Rosignoli) e primo vantaggio biancoblu della serata (33-34). La contesa prosegue punto a punto sino a fine quarto (14-14 il risultato dell’intera frazione) e all’ultimo riposo il tabellone segna 43-39. Nel quarto periodo l’inerzia del match torna dalla parte di Treviso che, con i liberi di Battilotti, sale a +8 (47-39), l‘Alpo non ci sta e concede alle trevigiane soltanto 5 punti negli ultimi 7 minuti e mezzo di gioco. L’ultimo canestro della squadra della Marca è di Zagni (52-47): mancano 3′:23″ alla sirena finale e la Podolife non segnerà più, lasciando via libera a Mancinelli e compagne. E’ di 0-10 il parziale che decide la gara ed è aperto da 5 punti di filati di Marangoni e chiuso dal cesto di Packoski che sigilla il match (52-57): ora arriva la meritata sosta, prossimo appuntamento il 12 marzo contro le Sisters Bolzano.
Andrea Etrari – Uff. Stampa Alpo Basket ‘99
Mercoledì (ore 20.30), invece, la NP Treviso ospiterà nel recupero il derby con Ponzano.
Pallacanestro Bolzano – AS Vicenza 63-58 (20-13; 39-27; 52-45).
Bolzano Sisters: M.Fumagalli 4, A.Gottardi (cap) 2, K.Kuijt 11, I.Hernandez Pepe 10, C.Rossi 1, F.Fabbricini 12, D.Hafner ne, V.Marcello, M.Hafner ne, E.Sasso 2, M.Pellegrini 13, F.Santarelli 8. Allenatore Alessandro Pezzi
AS Vicenza: M.Tonello 9, A.Bellon ne, F.Monaco 6, A.Zadra ne, A.Garzotto, M.Mioni 18, V.Sturma 12, G.Villarruel 1, G.Reschiglian ne, P.Chrysanthidou 4, F.Tagliapietra 8. Allenatore Fabio Ussaggi
Arbitri: Marco Zuccolo di Pordenone e Fulvio Di Pilato di Paderno Dugnano (MI).
Vicenza perde di poco a Bolzano nonostante una grande rimonta
BOLZANO, 26 febbraio 2022 – “Non si può concedere un tempo all’avversaria”: questo il giudizio lapidario e sconsolato di coach Fabio Ussaggi alla fine di un tiratissimo match che AS Vicenza perde per molto proprio demerito. In effetti la squadra veneta scende in campo piuttosto molle e poco determinata e “regala” il primo tempo a Bolzano che invece gioca con grinta in difesa – ottima la marcatura sullo spauracchio Villarruel – e pimpante scioltezza in attacco. Fin dalle prime battute Bolzano sempre in testa: 12-2 al 6′, 20-8 al 9′ con ricucitura finale di Milena Mioni – un canestro da sotto e due liberi – più un libero di Villarruel, unico punto della giocatrice argentina, molto ben francobollata e in serata poco felice oltrechè sfortunata. 20-13 il punteggio alla fine dei primi 10 minuti. Nel secondo quarto subito un +5 per Vicenza con Mioni e Sturma da tre (20-18) e minimo svantaggio. Timeout per coach Pezzi e poi per merito soprattutto di Hernandez Pepe che segna 8 punti filati Bolzano si porta a +12 alla conclusione del primo tempo: 39-27. Il secondo tempo suona tutt’altra musica. Dopo l’iniziale +14 per merito di Fabbricini (massimo vantaggio bolzanino), finalmente Vicenza entra in partita. Tagliapietra, Tonello da tre e Mioni riportano sotto le rosse-bianche e la partita si riapre prima con Vanessa Sturma sul 48-43 e poi sul 50-45 con Nena Chrysanthidou. Si chiude con canestro di Pellegrini sul 52-45. Il quarto tempo è da infarto. Bolzano accusa nettamente la fatica e punto su punto Vicenza recupera inesorabile. Dopo un libero di Rossi, un jumper di Monaco e due conclusioni di Mioni portano Vicenza al 4′ sul 53-51. Bolzano perde la via del canestro, ma le ospiti buttano alle ortiche molte occasioni favorevoli per impattare e involarsi. A un minuto e 40″ secondi Sturma con due liberi sigla il pareggio: 58-58. Poco prima però al 7′ un fallaccio di Gottardi su Villarruel sotto canestro metteva fuori gioco l’argentina, costretta ad uscire in barella. Rientrava al suo posto Fede Monaco che realizzava un libero per il 55-53. Finale concitato: dopo che Bolzano per 9 minuti ha segnato la miseria di 6 punti Fabbricini realizza da sotto; sul rovesciamento Vicenza perde malamente palla e infine a 49″ dalla sirena Marta Pellegrini insacca da tre ponendo così fine al match. Subito dopo la partita Villarruel è stata portata in ospedale per i controlli del caso e le radiografie escludono fratture. Scongiurato il pericolo, ci si augura che la giocatrice con una settimana di tempo davanti possa guarire in vista dell’incontro di sabato prossimo con Mantova.
Da: asvicenza.it