Finalmente in campo, sia per la neonata Cividale alla prima partita della sua recentissima storia, sia per la Rucker Sanve dopo ben 223 giorni dall’ultima partita del campionato 19-20, contro Soresina.
Mancava infatti dal 15 febbraio una partita al PalaSaccon, un’attesa così lunga da rendere bene l’idea di quanta voglia ci fosse in giocatori, staff e dirigenti di ritornare all’atmosfera del match.
Da una parte, i padroni di casa con le certezze rappresentate dai giocatori del nucleo storico, da Tassinari a Gatto, insieme a Durante e Vedovato, con capitan Rossetto a fare da trait d’union per i nuovi bianconeri Siberna, Nicoli e Malbasa. Dall’altra, una squadra completamente nuova e assemblata in poco più di un mese dalla coppia Micalich-Pillastrini, dalla grande fisicità e con un roster importante e dalle grandi ambizioni.
Dopo un primo quarto in sostanziale equilibrio, la Rucker accelera nei secondi 12 minuti piazzando dalla lunga distanza un break di 11-0 che vale il +15 all’intervallo lungo.
Cividale è brava a reagire e ad inizio terzo periodo ricuce con un 16-0 che riporta equilibrio e nuova linfa sul parquet, Sanve riallunga grazie a Malbasa e Siberna, Miani e Battistini colpiscono dalla lunga distanza riavvicinando la UEB ma una tripla di Sulina e i liberi di Gatto e Vedovato fissano il punteggio finale.
RUCKER SANVE – UEB CIVIDALE 81-76
(21-16; 46-31; 68-56)
RUCKER SANVE: Tassinari 4, Vedovato 7, Durante 14, Siberna 9, Nicoli 7, Rossetto 9, Malbasa 11, Gatto 9, Bettiol 6, Visentin 2, Sulina 3. All. Mian
UEB CIVIDALE: Agostini, Ohenhen 6, Minisini, Miani 13, Chiera 8, Cassese 5, Rota 8, Monticelli, Battistini 13, Vigori 4, Fattori 13, Micalich, Truccolo 5. All. Pillastrini