Hanno preso il via nel week end le Finali Play Off nei tre gironi.

Marostica è stata l’unica ad imporsi fuori casa

Nel Girone Est, infatti, sabato sera la formazione allenata da Filippo Mancinelli che soltanto 48 ore prima aveva strappato il “pass” per la finale si è imposta per 92-84 all’overtime (76-76 al 40′) sul campo della Virtus Resana. Sfida bellissima, intensa, e con una grande cornice di pubblico; sull’ottovolante quanto ad emozioni. I biancoblù berici, che hanno chiuso con ben sei giocatori in doppia cifra (tra questi, “top scorer” Bertuzzo 19 punti con tre triple); ai padroni di casa, che avevano toccato anche il +11, non sono bastati in quattro tra cui l’asse play-pivot Concina e Dainese (nella foto) rispettivamente con 21 e 22 punti. Gara2 domenica a Marostica (ore 18).

Nel Girone Centro, la finale tutta padovana ha visto l’Omas Albignasego (nella foto) che aveva già chiuso in testa la stagione regolare portarsi sull’1-0 battendo alla palestra “Alpi” di Limena per 80-72 Mestrino. Tra i gialloneri, un quartetto ha chiuso in doppia cifra (Bruzzese Del Pozzo 16, Mezzalira 15, Basso 13 e capitan Sabbadin 10); agli ospiti non è bastato un intero quintetto (Mamondi e De Mesa i migliori 15 a testa). Gara2 è domenica a Lissaro (palla a due ore 18).

Nell’Ovest, infine, niente da fare per Creazzo uscita sconfitta 72-62 sul campo della corazzata JBR Rovereto (nelle cui fila si è messo in mostra il “gioiellino” di Trento Dorigotti oltre al veronese Czumbel). Partita tosta e molto fisica, equilibrata decisa solo nei tre minuti finali. La società berica però, in tal senso, lamenta attraverso la nota stampa il metro arbitrale: per aver tirato un solo tiro libero nei secondi 20 minuti, anche se Rovereto era in bonus quando ne mancavano ancora 4 alla fine. Creazzo si è mantenuta in scia grazie alle scorribande di Bartolomei (16) ed alla tenacia di Antonijevic e Spasov (14 e 11 rispettivamente, quest’ultimo in foto). Gara2 è domenica a Creazzo (ore 17.30): la speranza per la formazione di Andrea Bortoli è quella di portare la serie alla “bella”.