Il Sistema Pordenone è la prima semifinalista e la seconda a salire in B inter-regionale (dopo Montebelluna). L’ambiziosa formazione friulana ha liquidato con un “secco” 2-0 il Piani Junior Bolzano aggiudicandosi ieri sera per 73-67 anche la gara di ritorno in Alto Adige. Sono andate alla “bella”, invece, le altre tre sfide dei quarti disputate tutte martedì.

Nel “derby del mare”, Secis BC Jesolo sospinta da un Davide Bovo in gran spolvero (30 punti) si è imposta per 83-78 all’overtime sulla Virtus Murano (74-74 al 40′). “Ci voleva una partita di carattere, da grande squadra e così è stato! – esulta l’ufficio stampa jesolano –Questa sera la nostra squadra è stata più forte della sfortuna che l’ha privata in questi play off di due giocatori importanti come Chapelli e Maestrello. I locali hanno fatto l’andatura nella prima parte del match, provando a scappare via ed andando all’intervallo sul +10 (nelle loro fila, sono andati in doppia cifra anche Malbasa 24 e Rosada, nella foto-copertina in lunetta, 12); ma Murano ha saputo rimontare, alzando l’intensità difensiva aggrappandosi alla classe ed all’esperienza dei suoi veterani (quattro in doppia cifra: Segato 16, Sambucco 14, Musco 12 e Sereni 10). Domenica alle 18 la palestra “Leo Perziano” ospita la decisiva gara3.

Niente da fare, invece, per l’Atv San Bonifacio sul campo dello Jadran Trieste (nella foto). La formazione di Matteo Zappalà (Damiani 15, Bertoni e Trentini 10), pur partendo bene (14-8) e dopo aver disputato un primo tempo in equilibrio (39-39 al 20′, dopo essere tornata avanti sul 29-28 frutto di un parziale 10-2), è stata sconfitta 79-62: pagando la grande aggressività imposta dai locali (sia a livello difensivo con la zona che a rimbalzo), che ha fruttato loro un parziale di 11-0; ma anche le percentuali in lunetta (16 su 31), Domani sera alle 20.30 gli “orange” avranno comunque la “bella” al PalaFerroli.

In una “infiammata” Blu Nation la Pizeta Express Carrè di Daniele Rubini, a suon di triple (ben 12!) e sospinta da un quartetto in doppia cifra (Clark 23, Rigon 12, Gaspari 11 e Crosato 10) ha avuto la meglio meritatamente per 72-64 sulla corazzata Calorflex Oderzo (nella foto la palla a due del match), che pure sembrava poter fare l’andatura in avvio (14-7 al 10′): “La nostra partita è durata si e no 15 minuti – si specifica nel laconico commento da parte dell’ufficio stampa opitergino –, poi ci siamo spenti (non sono bastati il solito Dal Pos 22 e D’Andrea 11, NdA). Ma domenica non ci spegneremo!”. Playbasket a malincuore comunica che non sarà possibile soddisfare l’enorme richiesta di organizzazione dei pullman per la decisiva gara 3 ad Oderzo (Domenica alle 18, NdA) – rivela la società berica –, gara che mette in palio oltre che un posto in ???????????????????????????????????????? anche un posto in ???????????????????? ???? per la stagione 2023/24. Purtroppo la concomitanza con l’Adunata degli Alpini di Udine ha reso impossibile il reperimento dei mezzi necessari per l’organizzazione della trasferta”.

 

Si sono chiuse entrambe ieri con secco 2-0 le serie di spareggio play off (Trofeo Triveneto). Il Gsi New Basket San Donà ha avuto la meglio anche in casa per 84-67 sulla Pulimac Cestistica Verona ed ora in semifinale affronterà The Team (gara1, domenica ore 18 a Riese). Sempre in casa, il Grifas Leoncino Mestre si è dovuto arrendere per 102-101 dopo un supplementare alla Codroipese (che a partire da lunedì se la vedrà con Cus Ts).