La Belcorvo Rucker Sanve è pronta per la semifinale Play Off. Che la formazione di Marco Mian inizia con una doppia trasferta ravvicinata sul campo della Janus Fabriano: gara1 domenica sera (ore 19); gara2 appena 48 ore dopo (martedì 1° giugno, ore 19.30).
“Credo che la squadra abbia dimostrato grande determinazione in tutte le gare – ha osservato il vicepresidente Riccardo Serafin, in una lunga intervista sulla pagina Facebook della società –, anche in quella che non siamo riusciti a vincere arrivandoci molto vicini, dando segnali di forza e soprattutto di unità di gruppo. Quando ci sono coesione e unità di intenti, i risultati arrivano (questa foto di Ubaldo Pianezzola con l’esultanza della squadra è stata anche scelta da LNP come “Pick of the Week”, NdA). Sono peculiarità che un gruppo così giovane, ancora inesperto sotto certi punti di vista, ha dimostrato di avere e di essere all’altezza conquistando una semifinale con merito”. “Penso che sia veramente bello aver raggiunto il miglior risultato sportivo al decimo anno di attività – ha aggiunto –, c’è qualcosa di evocativo nel numero dieci. Dopo dieci anni si assegna una stella, dopo dieci anni è tempo di bilanci importanti anche nella vita personale e lavorativa di ognuno di noi. Significativo che sia successo quest’anno, ci siamo andati vicinissimi l’anno scorso perché al mio primo anno da dirigente ci ha fermato solo una pandemia che quest’anno fortunatamente non ci ha rovinato i piani”.
E riguardo la semifinale con Fabriano: “Sono stato positivamente impressionato da quanto visto nel match che abbiamo giocato contro la Janus. Con un blitz a sorpresa e per stare vicino alla squadra, ho visto la partita in tribuna e mi ha colpito il livello di esperienza della squadra marchigiana, la qualità, la tenacia e l’aggressività con cui una realtà importante come Fabriano si è rapportata ad una squadra giovane come la nostra(la gara dell’ultima giornata della Fase a Orologio terminata 92-78 per i locali, NdA). È un team molto rispettoso e così va affrontato, non credo che partiremo sconfitti, non credo sia questa la situazione specie in una serie playoff e dopo aver visto quanto di valido abbiamo fatto in queste ultime partite. Credo che i nostri ragazzi possano affrontare le semifinali con determinazione e portare a casa un ottimo risultato. Limitare gli errori ed entrare in campo con grande intensità sono le due chiavi per sperare di giocarcela contro una squadra che non perdona il minimo calo di tensione”.
Da parte fabrianese, intanto, un riconoscimento importante ai bianconeri è giunti dall’ex nazionale Luca Garri: “Purtroppo tra il Covid, l’infortunio, un altro piccolo infortunio quando sono tornato alla prima di PlayOff, stare fermo cinquanta giorni prima dell’esordio della postseason non è il massimo – ha spiegato nell’intervista sul sito della società –. Adesso sono a posto, non ho più nessun fastidio particolare e nella serie con la Rucker ci sarò; è ovvio che la condizione non è delle migliori, ma darò il massimo per aiutare la squadra, la strada è ancora lunga. San Vendemiano è una squadra molto diversa da Sant’Antimo (superata dalla Janus 3-1 al primo turno, NdA), con caratteristiche fisiche e qualitative di una grande compagine; sono forse l’unica squadra ad aver passato il turno avendo il campo a sfavore (contro Ruvo, quarta del Girone D) e quindi ci aspetterà un’altra bella serie” .
Nei Play Out, il Vega Mestre ha conosciuto finalmente le date della sua sfida con la Sutor Montegranaro (già battuta durante la Fase ad Orologio per 78-65 il 21 aprile a domicilio). La formazione di Piero Coen ospiterà i marchigiani mercoledì al palasport di Trevignano (ore 18), ovvero ad un mese esatto dal suo ultimo match (nel gruppo-squadra avversario, dall’ultimo giro di tamponi effettuato mercoledì, sono emerse peraltro ancora 8 positività); replicando, sempre sul parquet di casa, il venerdì; gara3 ed eventuale gara4 sono in programma la domenica ed il martedì successivi a Montegranaro; mentre la decisiva gara5 è fissata giovedì 10 giugno, di nuovo in Veneto. Chi dovesse perdere la serie, avrà poi a sua disposizione un altro decisivo “appello salvezza” con Teramo 2k20 (uscita sconfitta 3-2 dalla serie con Civitanova Marche, che ha visto sempre rispettato il fattore-campo).