Primo squillo della VelcoFin Interlocks

0
609

Ivona Matic è il primo importantissimo acquisto della VelcoFin Interlocks edizione 2018-19. Classe 1986, alta cm 189 cm, è la torre ideale per presidiare l’area difensiva e per attaccare e colpire il canestro avversario.

Un acquisto mirato, a lungo inseguito dal gm Mario Bedin, per la soddisfazione del neo, si fa per dire, allenatore Aldo Corno e del suo vice Stefano Strukul. Matic lo scorso anno militava nel Basket Club Bolzano dove era arrivata la stagione precedente ed ha disputato un ottimo campionato con 13 punti e 8 rimbalzi di media partita.

Croata, già a 19 anni faceva parte dello starting five del Dubrovnik Ragusa in A1 dove rimane fino al 2008 meritando la convocazione in nazionale croata per le qualificazioni agli Europei. Nel 2009 lascia la società d’origine per passare in Slovenia al Celje, poi in Francia, con ritorno in Croazia prima al Gospic poi a Zagabria, e di nuovo al Dubrovnik. Nel 2014 approda a Castel S. Pietro in A2, fa seguire un’esperienza in Germania nella massima divisione a Kelter, infine Bolzano. Nel suo palmares spiccano le vittorie nel campionato sloveno 2009-2010 e nel campionato croato 2010-2011; la partecipazione a più edizioni  dell’Adriatic League.

Un Corno visibilmente contento così definisce l’atleta croata: “ Ivona è una giocatrice dinamica, capace di un basket rapido e brillante; un numero 5 moderno in grado di giocare sia dentro che fuori. Molto duttile, ha una caratteristica fondamentale che ci tornerà molto utile: dal punto di vista difensivo è in grado di cambiare su qualsiasi giocatrice e tenere, nonostante la statura, anche l’uno contro uno di un play”.

Ma come si è arrivati a chiudere con Matic? Lo spiega Mario Bedin: “ La madre di Matic, ex giocatrice, stima molto Corno e conosce la nostra storia. Così ha favorito l’arrivo a Vicenza della figlia che comunque ha da subito espresso la gioia e la volontà di venire da noi”.