Ferma la Serie B Nazionale per le Final4 di Coppa Italia la Gemini Mestre, scesa in campo aggiudicandosi sabato sera al “Taliercio” per 82-61 l’anticipo del turno pasquale con San Severo (ribaltata anche la differenza-canestri), ha conquistato una fetta importante per i play off. Venerdì mattina, invece, la Virtus Padova con una delegazione della prima squadra ha avuto impegni di rappresentanza nella sede dello stabilimento di un suo partner (già tra gli sponsor della tedesca Bamberg) …
Gemini, altro mattoncino playoff
Gemini Mestre 82 |
Allian Pazienza San Severo 61 |
GEMINI MESTRE: Smajlagic 14, Bocconcelli 3, Mazzucchelli 5, Pellicano 2, Zinato 1, Perin 9, Lenti 6, Caversazio 8, Sebastianelli 10, Zampieri, Dalle Carbonare, Aromando 24. All.: Ciocca. |
ALLIANZ PAZIENZA SAN SEVERO: Tchintcharauli 2, Montanari 3, Pazin 6, Pierotti 13, Fall 9, Gatto 5, Frattoni 15, Kaludjerovic, Colombo ne, Petrushevski, Guastamacchia 2, Magrini 6. All.: Nunzi. |
ARBITRI: Occhiuzzi e Andretta. |
NOTE: parziali 19-12 – 42-29 – 62-43. Tiri liberi Gemini 17/21 – Allianz San Severo 12/17, da 3 9/23 – 12/17, rimbalzi 39-38. |
Mestre vince e convince contro San Severo facendo vedere una prova molto positiva che ha fatto della difesa la base su cui fondare la propria vittoria, un successo fondato – come legge di Ciocca impone – sulla forza del gruppo che ha trovato in Aromando (nella foto copertina di Walter Dabalà) e Perin i due assi capaci di scardinare la sfida e regalare alla Gemini la sesta vittoria nelle ultime sette partite, ribaltando peraltro il passivo subito a San Severo nel girone di andata. Proprio il loro ingresso nel primo quarto ha dato la prima spallata ad una gara che nei primi minuti sembrava dover produrre punteggi bassissimi con tanto equilibrio e che invece ha regalato una Gemini ancora una volta convincente, capace di vincere in scioltezza. |
Primo quarto con difese insormontabili nei primi minuti; la Gemini fatica da sotto e San Severo dall’altra part non riesce mai a trovare un tiro pulito, risultato si arriva sul 2-2 dopo 3′ grazie ad un’entrata di Pierotti e alla replica di Smajlagic su assist di Caversazio. Da là lentamente la gara decolla, Ciocca inserisce Aromando e Perin che danno una scossa alla Gemini che lentamente si allontana mentre San Severo, dopo il momentaneo vantaggio siglato da Fall dai liberi (2-4), subisce le iniziative Gemini con Aromando che apre la sua serata da 3, imitato poco dopo da Caversazio. Ancora Aromando sfrutta la buona difesa mestrina appoggiando il 10-4 con 3’45” da giocare, margine che Smajlagic allunga sul +8 grazie ad un assist di Caversazio dopo un nuovo attacco infruttuoso ospite. Da là San Severo interrompe il proprio digiuno con un canestro di Tchintcharauli ma la Gemini non si scompone, infilando prima una bomba dopo una palla recuperata con Mazzucchelli e quindi altri 2 liberi con Aromando che sigla il primo vantaggio in doppia cifra del match (17-6). Nel finale di periodo Pazin da 3 avvicina il team ospite che chiude comunque la frazione sotto di 7. Nel secondo quarto per la Gemini sale in cattedra Sebastianelli che, con il solito Aromando, diventa l’uomo capace di fare male agli ospiti. In realtà la frazione comincia male per Mestre, Smajlagic perde un possesso e Magrini spara la bomba del 19-15; con San Severo di nuovo vicina è però Perin a scacciare in fantasmi con una splendida entrata, che anticipa un’ottima difesa che poi permette a Sebastianelli di siglare la bomba del nuovo +9 (24-15). San Severo resta aggrappata con una penetrazione di Frattoni – il migliore dei suoi – ma ancora Sebastianelli rimette Mestre lontana 9 punti. San Severo trova 2 liberi da Guastamacchia ma ancora Perin, di nuovo in entrata, porta punti a Mestre che subisce di seguito l’iniziativa del solito Frattoni che, in entrata, trova un and one che porta al 28-22. Ancora una volta la Gemini non si scompone, Aromando in solitaria sigla il nuovo +8 con Sebastianelli che, dopo un recupero di Perin, mette anche la bomba del primo vantaggio in doppia cifra (33-22) a cavallo di metà periodo. Prima della pausa lunga Mestre allunga ancora con uno scatenato Aromando che, prima dalla media e poi dai liberi, griffa il nuovo massimo vantaggio (37-24) con 4’00 da giocare. Frattoni cerca di tenere i suoi in partita ma la Gemini vuole scappare e lo fa con un Caversazio che prima recupera un pallone e poi si lancia in contropiede per il 40-26 con 1’38” da giocare. Montanari da 3 cerca di scuotere i suoi ma la replica della Gemini arriva con una schiacciatona di Aromando che fissa il parziale con cui si torna negli spogliatoi (42-29). |
Anche il terzo periodo si apre nel segno di Aromando che, dopo il canestro di Fall in seguito ad un rimbalzo offensivo, sigla la bomba del nuovo +14, con margine che la Gemini trasforma nel 49-31 dopo 2’06” grazie a 4 punti di Smajlagic che prima mette un solo libero su 3 per un fallo subito dall’arco, e poi però si fa perdonare con la bomba del nuovo massimo vantaggio che dà un’altra grossa spallata al match. Da là si va punto a punto fino a metà quarto quando, ancora da 3, stavolta Bocconcelli segna il 54-38 per Mestre, con divario che la Gemini allarga fino al +19 di fine periodo (62-43) sempre frutto di una difesa convincente nonché ai successivi canestri di Caversazio e Pellicano dal campo e di Sebastianelli e Lenti dai liberi. |
Nell’ultimo quarto la Gemini di fatto vive di rendita, continuando a difendere con convinzione ed impedendo a San Severo di rientrare davvero in partita, con ospiti che arrivano al massimo fino al 68-55, là però ci pensano capitan Mazzucchelli con due liberi e poi Smajlagic – splendido assist di Lenti – a firmare un nuovo break mestrino con Gemini che scappa di nuovo fino al nuovo +20 (76-56) che archivia la gara. Resta solo da segnalare che nel finale fanno anche l’ingresso in campo i giovani Zampieri, Dalle Carbonare e Zinato, con quest’ultimo che entra anche nel tabellino con un libero segnato. |
Ottime premesse per la prossima sfida contro Chieti – ancora al Taliercio sabato prossimo – con cui ci si gioca un’altra fetta di playoff. |
Cebi Motors si colora di neroverde al fianco della Virtus
Una mattina in visita nello stabilimento di Veggiano per i neroverdi della Serie B
Veggiano, 15.03.2024 – Mercoledì mattina il Direttore Generale della Virtus Padova, Nicola Bernardi, con Michele Antelli ed Andrea Scanzi, sono stati ospitati nello stabilimento di Veggiano del partner neroverde, Cebi Motors Spa.
Cebi Motors è leader europeo nello sviluppo e produzione di motori elettrici a corrente continua per il settore automotive, destinati in particolare alla movimentazione dei sedili ed alzacristalli. L’azienda occupa circa 350 collaboratori, con una capacità produttiva annua installata di circa 25 milioni di motori nei due stabilimenti di Veggiano (PD) e Bardello (VA) ed è in fornitura con tutte le principali case automobilistiche. I punti di forza dell’azienda sono rappresentati dalla capacità di innovazione, di automazione dei processi produttivi e dalla propria organizzazione.
Cebi Motors Spa, con il mondo della palla a spicchi, ha negli anni costruito un binomio vincente e in piena sinergia, essendo anche da molte stagioni partner internazionale della squadra tedesca del Brose Bamberg, nelle cui fila ha militato l’azzurro Niccolò Melli dal 2015 al 2017 e sulla cui panchina si sono seduti allenatori italiani del calibro di Banchi e Trinchieri.
“Abbiamo accolto con favore la possibilità di supportare la Virtus Padova, anche per i valori che la stessa rappresenta nell’ambito della forte vocazione per il settore giovanile in particolare e riconoscendone la validità sociale, ben radicata e consolidata nel territorio, che dà l’opportunità a tanti giovani di approcciarsi a questo sport ed ai suoi valori di lealtà e disciplina”. – ha commentato l’A.D. Maurizio Basso in apertura dell’incontro.
La delegazione neroverde è stata accolta proprio dall’A.D. Maurizio Basso per poi essere guidata, dal Program Manager Marco Rigozzo e dal Production Manager Andrea Meduri, in una interessante visita alla scoperta dello stabilimento, attraverso le sue linee di produzione che portano alla fabbricazione di quei motori che rappresentano in tutto il mondo un’eccellenza della manifattura italiana.
“Siamo molto felici di essere stati ospiti, con l’occasione di conoscere a fondo dall’interno, questa importante realtà a noi vicina. Per una società come la Virtus, che da sempre pone grande attenzione all’impegno sul territorio, è un onore poter fregiarsi di una collaborazione con una realtà prestigiosa come Cebi Motors che, anche all’estero, porta alti i valori dell’eccellenza italiana. – ha commentato a margine dell’incontro il Direttore Generale della Virtus Padova, Nicola Bernardi – La Virtus Padova, partendo dal nostro settore giovanile ed essendo società di riferimento per la pallacanestro nel territorio, punta a rappresentare un’eccellenza e per questo motivo siamo ben felici di collaborare con realtà come Cebi che condividano nella loro mission i nostri stessi valori.”.
Concluso il tour all’interno dello stabilimento, in vista del big match di domenica prossima con Roseto, spazio a un brindisi benaugurante per i neroverdi che hanno colto l’occasione di questa visita anche per omaggiare l’A.D. di Cebi Motors Spa, Maurizio Basso, con una speciale divisa personalizzata (nella foto).