Il penultimo turno dell’anno sarà aperto alle 19 dal derby veneto tra Martina Treviso e Wave Thermal Abano. Le trevigiane, che non vincono in casa da quasi due mesi, hanno la possibilità di tornare a far sorridere il proprio pubblico affrontando il fanalino di coda al palo. Scontro diretto per non perdere la scia del gruppo di testa, invece, tra Posaclima Ponzano e Futurosa Basket Trieste (ore 20): le tre sconfitte nelle ultime quattro gare hanno fatto perdere terreno alle venete, che affrontano una rivale (reduce da cinque vittorie) pronta ad effettuare il sorpasso. Solmec Rhodigium di Giulia Pegoraro, reduce da quattro sconfitte ma con la coach fresca di convocazione nello staff della Nazionale U16, in serata (ore 20.30) ospita le Panthers Roseto, squadra capolista. Nei due match di domenica (ore 18), Ecodem Alpo è di scena sul campo della PF Umbertide mentre la Velcofin Interlocks Vicenza, dopo aver battuto nel recupero di mercoledì Umbertide, di nuovo al PalaGoldoni ospita Halley Thunder Matelica.
DERBY, PONZANO E RHODIGIUM
Ultimo impegno casalingo del 2023 per Martina NP Treviso (nella foto-copertina) che ospiterà al PalaPascale le cugine del Wave Thermal Abano. L’ennesimo derby della stagione è il penultimo turno dell’anno per le ragazze di coach Matassini, che dopo il blitz ad Ancona vanno a caccia della continuità e della vittoria in casa che manca da tre partite.
Abano dal canto suo ha di recente cambiato la guida tecnica per provare a schiodarsi dallo zero in classifica: la formazione padovana, neopromossa in A2 sta faticando a ottenere i risultati, ma vuole provare a invertire il trend prima della sosta natalizia. Da questo punto di vista, però, va segnalato che il nuovo coach aponense Luigi Cesari non potrà sedere in panchina a Treviso: da lunedì mattina, infatti, ha il Covid e questa settimana è rimasto nella sua casa a Salsomaggiore, dirigendo gli allenamenti “da remoto” con sul parquet gli assistenti Rossano Chinchio e Marcella Filippi (nella foto), che guideranno la squadra anche nel derby (deroga per questa singola partita dato che entrambi non sono allenatori).
Treviso sarà al completo, anche se la settimana di lavoro non è stata senza problemi: infatti l’influenza è andata a colpire alcune atlete, che però sono in via di guarigione e dovrebbero essere tutte a disposizione di coach Matassini.
LE DICHIARAZIONI: “È l’ultima del 2023 in casa e vogliamo congedarci dal nostro campo e dal nostro pubblico con una vittoria. Anche perchè le due partite che ci aspettano per chiudere l’anno solare saranno fondamentali per la classifica e vogliamo fare bottino pieno.” le parole di Alberto Matassini
Palla a due ore 19.00. Arbitri: CIERI e DI MAURO. DIRETTA STREAMING: La gara sarà trasmessa in diretta sul canale Youtube di Streaming Sports, media partner di NPT Treviso
POSACLIMA PONZANO: A Spresiano arriva Trieste
Una partita diversa dalle altre: al Palasport di Spresiano arriva la Futurosa Trieste, rivale qualche mesi fa negli scontri salvezza. Anche in questa stagione le due squadre sono vicine in classifica, ma in posizioni ben più nobili. Le giuliane infatti, proprio come Ponzano, hanno un record di 6 vittorie e 4 sconfitte, ma sono reduci da 5 successi consecutivi; l’ultimo, netto, contro Rovigo, ma nelle precedenti due gare le ragazze di coach Mura hanno fatto fuori Alpo e NPT. La squadra è in mano al terzetto formato dalla playmaker Sammartini (12,3 punti, 7,7 rimbalzi, 2,2 recuperi e 1,8 assist), dalla lunga Miccoli (15,5 punti e 8,9 rimbalzi) e dall’ala argentina Rosset (16,9 punti e 5,6 rimbalzi).
Si prospetta quindi una partita spettacolare e tutta da giocare, l’assistant coach Antonio Paganino la presenta così. La Futurosa Trieste rievoca sicuramente i bei ricordi del finale della scorsa stagione, ma entrambe le squadra sono cambiate… “Sono roster veramente molto diversi rispetto all’anno scorso, con giocatrici straniere nuove e con italiane importanti che si sono aggregate alle atlete dello scorso anno. Sono squadre sicuramente con maggiore qualità che stanno cercando di fare meglio dello scorso anno”.
Trieste era partita male, ma ora è decisamente una delle squadre più in forma del girone: quale può essere la chiave per la vittoria? “E’ una ottima squadra e gli inserimenti stranieri e italiani sono stati di grande qualità. Dovremo essere bravi a limitare le loro giocatrici importanti e cercare di fare le nostre cose. La nostra solidità difensiva può essere un fattore”.
A questo punto della stagione si può iniziare a guardare alla classifica con interesse: di fatto quello con Trieste è uno scontro diretto per restare nella parte alta della classifica… “Il campionato è ancora lungo ma sabato sera dobbiamo essere determinati perché la gara è importante proprio per non perdere contatto con le prime. Sappiamo oltretutto che giocando in casa avremo il supporto dei nostri super tifosi e quindi dobbiamo far bene anche per loro”.
MIGLIOR STOPPATRICE: Sofia Varaldi anche quest’anno sta dimostrando doti difensive di altissimo livello, migliorando ulteriormente dal punto di vista tattico e della personalità. Dopo 10 partite è la migliore stoppatrice dell’intero campionato con 2,2 di media. Dietro di lei la star di Roseto Obouh Fegue con 1,9 e Martina Fantini del Basket Roma con 1,3.
Si gioca alle 20 al PalaSport di Spresiano (via U. Foscolo). BIGLIETTI: Intero 5€, Ridotto 2€, Under 18 gratis.
Il girone di andata del campionato LBF Serie A2 si avvicina sempre più alla conclusione, fissata per il weekend tra il 6 e 7 Gennaio. Dopo due sfide in trasferta, la Solmec Rhodigium Basket torna davanti ai propri tifosi per affrontare la capolista ARAN Cucine Panthers Roseto: Sabato 16 Dicembre alle ore 20:30.
La Rhodigium, in occasione della sfida valida per la 11ª giornata del campionato di Serie A2, aderirà anche con la prima squadra all’iniziativa “Lascia il Segno! Tifa e Taci – Anche le parole sono violenza“. La proposta, promossa dalla Federazione Italiana Pallacanestro e dal Comitato regionale Veneto, invita allenatori, giocatori, arbitri e spettatori a disegnare un segno rosso sul viso in segno di solidarietà al giovane arbitro incivilmente offeso a Padova. La società ha già aderito all’iniziativa la scorsa settimana con tutte le squadre, tra cui Under 14 Femminile, Under 15 Femminile e Under 13 Maschile. Per la seconda setimana consecutiva, la Rhodigium rinnova il proprio impegno contro ogni tipo di violenza.
Le Panthers di Roseto sono, insieme a Udine, la squadra indiziata per fare il salto in Serie A1 nella prossima stagione. La squadra abruzzese è attualmente capolista solitaria del Girone B con 9 vittorie ed una sola sconfitta, rimediata contro Matelica nella 3ª giornata. Da allora Roseto è stata protagonista di un percorso netto che, al momento, conta 7 successi consecutivi, alcuni dei quali arrivati contro avversarie di grande spessore come Alpo, Treviso e Udine. Nella scorsa giornata, ha rifiilato ben 23 punti a Ponzano, 6ª forza del campionato al momento. Alexandrine Obouh Fegue è una delle candidate principali al premio di MVP del torneo: la lunga francese viaggia a 14.3 punti e 13.8 punti di media a partita, numeri ai quali aggiunge quasi due stoppate. Allegra Botteghi sta vivendo un’ottima stagione al primo anno in Abruzzo: la guardia bolognese viaggia a 14.2 punti di media a partita e quasi 7 rimbalzi. Ovviamente, queste due giocatrici non sono le uniche in grado di far male: Liliana Miccio è ampiamente al di sopra dei 10 punti di media (12.2), tentando oltre 6 triple a partita: la classe 1989 ha già segnato 28 punti nella sconfitta contro Matelica.
Per la Rhodigium si prospetta una partita, a testimonianza del livello di competitività raggiunto dalle formazioni migliori di A2. Nonostante la sconfitta contro Futurosa Trieste della scorsa settimana, ci sono comunque degli spunti positivi. Sono quattro le giocatrici di Rovigo ad essere andate in doppia cifra: Sara Zanetti ha ritrovato la doppia-doppia con 13 punti e 12 rimbalzi, Silvia Viviani e Camilla Bonivento hanno entrambe segnato 11 punti, mentre sono 10 per Shannon Hatch. Gli obiettivi per le ultime partite del girone di andata, come dichiarato da coach Giulia Pegoraro dopo la sconfitta di Trieste, rimangono quelli di dare più spazio alle Under 19 Silvia Martin, Giada Poletto e Irene Marchetti, oltre a quello di integrare al meglio il neo-acquisto Anna Paoletti.
Massimo Borghi, assistant coach Solmec Rhodigium Basket, presenta così la partita: “Con Trieste è stata una partita difficile: abbiamo sofferto la loro fisicità e la loro rapidità. In questo momento Roseto è la squadra più in forma dell’intero girone, dotata del roster più esperto del campionato. Le loro giocatrici calcano da anni i parquet di A2: sarà una partita difficile, ma cercheremo di sfruttare la nostra spensieratezza data dalle giovani e dal nostro pubblico. Roseto ha delle individualità pazzesche, con molte giocatrici in grado di segnare tanti punti con continuità. Allegra Botteghi e Alexandrine Obouh Fegue sono le due giocatrici più importanti, anche le triple di Liliana Miccio potrebbero spaccare la partita”.
Elia Scaramellini di Colli al Metauro (PU) e Matteo Paglialunga di Fabriano (AN) sono gli arbitri designati per la sfida tra Rhodigium e Roseto.
Giulia Pegoraro assistente per il raduno della Nazionale U16 Femminile
È con grande orgoglio che la Solmec Rhodigium Basket comunica la selezione della propria allenatrice Giulia Pegoraro come assistente allenatore della Nazionale Under 16 Femminile per il collegiale che si svolgerà a Roma dal 27 al 30 Dicembre.
L’allenatrice della prima squadra Solmec Rhodigium Basket, è attualmente protagonista nel campionato LBF Serie A2 di basket femminile. Nonostante questo gravoso impegno, l’ex giocatrice svolge anche il ruolo di responsabile tecnica territoriale per la regione Veneto da un anno. In particolare, sta lavorando con i migliori prospetti veneti annate 2009 e 2010.
Nel raduno di Roma, organizzato dalla Federazione Italiana Pallacanestro, Giulia Pegoraro sarà a disposizione dell’allenatore Giovanni Lucchesi insieme a Tommaso Moscovini. Dei 20 prospetti convocati, undici sono dell’annata 2008, otto del 2009 ed una Azzurra del 2010. In particolare, coach Pegoraro ha già avuto modo di conoscere e lavorare con cinque atlete selezionate, appartenenti al settore giovanile di società venete come Reyer Venezia, Famila Schio e Lupe San Martino, alcune delle migliori squadre militanti in Serie A1. Saranno presenti anche due componenti della Nazionale Under 16 agli ultimi Europei di Izmir (Turchia), competizione nella quale l’Italia ha conquistato la medaglia di bronzo sconfiggendo la Finlandia per 59-58. “La possibilità di lavorare con la Nazionale è una bella opportunità per me – rivela – È un impegno che ho deciso di accettare sapendo di lasciare la Rhodigium in buone mani, dato che saremo fermi con il campionato di A2. Mi metterò alla prova, dato che è la prima convocazione dalla nazionale in qualità di allenatrice: dovrò capire cosa gli altri si aspetteranno da me sia dal punto di vista tecnico che morale. Senza dubbio sarà un’esperienza stimolante”.
I DUE MATCH DI DOMENICA
ECODEM ALPO BASKET in trasferta ad Umbertide
Trasferta umbra per l’Ecodem Alpo Basket che affronta domenica 17 dicembre, la PF Umbertide (ore 18 al PalaMorandi), reduce dalla brutta sconfitta nel recupero di mercoledì a Vicenza. Tre vinte e sette perse per la formazione di coach Staccini, esattamente il contrario dell’Alpo Basket che vanta un ruolino di marcia che dice dieci vittorie e tre ko. Per le veronesi è d’obbligo tornare al successo in trasferta (una sola affermazione lontano da casa finora) dopo l’entusiasmante vittoria di una settimana fa con Udine.
Ex di turno Ilaria Moriconi che giocherà domani ad Umbertide per la prima volta da avversaria; umbra di Gualdo Tadino, Ilaria ha militato per 4 stagioni ad Umbertide in A2: «Sarà una partita molto sentita per me, inutile nasconderlo e sarà molto emozionante tornare ad Umbertide dopo due anni – ha affermato Moriconi – La gara di domani sarà un altro banco di prova per poterci sbloccare anche in trasferta: giochiamo su un campo difficile e molto caldo. Sarà necessario entrare in campo sin dal primo minuto con aggressività e intensità e mantenere l’attenzione per tutti i 40 minuti senza mai calare».
Torniamo un attimo sul successo di sabato scorso: «La vittoria contro Udine credo ci lasci una grande consapevolezza sul nostro valore di squadra: è stata la miglior partita giocata fino ad adesso senza dubbio. Questo è stato possibile perché tutte siamo partite con il giusto atteggiamento e lo abbiamo mantenuto per tutta la gara. Siamo state unite, affiatate e pronte a sostenerci l’un l’altra anche nei momenti no della partita: questo credo sia stato il segreto che poi ha portato ciascuna di noi ad esprimere le proprie potenzialità sul campo in modo da vincere il match».
Le vostre chances per qualificarvi alla Coppa Italia? «Credo che la chiave per queste ultime partite del girone d’andata sia mantenere l’atteggiamento mentale che abbiamo avuto contro Udine. Di chances ne abbiamo parecchie, soprattutto se metteremo in campo una grande attenzione e intensità offensiva e soprattutto difensiva a cominciare da Umbertide».
VelcoFin Interlocks ospita domenica Matelica (ore 18)
Domenica al PalaGoldoni (ore 18), la Velcofin Interlocks Vicenza ospitando Halley Thunder Matelica chiude l’undicesimo turno del Girone B. La vittoria nel secondo recupero di mercoledì con Umbertide ha dato alle vicentine la possibilità di “riaprire” il campionato, abbandonando gli ultimi posti. Le marchigiane, tra le migliori, intendono però riprovare l’aggancio al primo posto.
La squadra guidata da Francesca Zara (nelle foto di Alessandro Zonta) ha vinto la seconda partita consecutiva in casa e sale a 4 punti in classifica, battendo PF Umbertide 60-45. Le biancorosse restano quasi sempre in controllo della sfida contro le umbre e nell’ultimo quarto prendono il largo arrivando anche a +17. Nel finale, attimi di paura per la giocatrice ospite Ludovica Sammartino, vittima di un malore in panchina a poco più di un minuto dalla fine. Soccorsa sul terreno di gioco e poi trasportata in ospedale per accertamenti, la giocatrice pare abbia ripreso conoscenza già in ambulanza mentre si trovava in attesa di essere visitata.
Vicenza vince e convince nel match contro Umbertide: trascinata da una Annalisa Vitari in grande spolvero (12 punti e 8 rimbalzi), da Marta Pellegrini e Agnese Bevolo (15 e 10 punti ciascuna), che spaccano la partita dalla panchina, la squadra di coach Zara domina la battaglia a rimbalzo (44-31) e tira molto meglio delle avversarie. Qualche neo si può imputare alle ancora tante palle perse (18), ma nel complesso la gara è stata positiva.
L’inizio è subito vicentino, con Vitari e Alice Peserico che mettono a ferro e fuoco la difesa ospite e portano subito le biancorosse avanti in doppia cifra (13-2). Le ospiti si svegliano nel finale, trovando dall’atletismo di Baldi e dalla grinta di Scarpato la forza per rientrare fino a -5 alla prima pausa.
La seconda frazione vede Umbertide tentare di ricucire lo strappo, trascinata dal funambolismo di Stroscio, ma una scatenata Pellegrini (che segna i primi 7 punti del quarto per Vicenza), frustra ogni tentativo di rimonta ospite, con le umbre che non riescono ad arrivare a meno di due lunghezze di distacco. Una tripla di Vitari e altri punti di Pellegrini accendono nuovamente VelcoFin, prima che il quarto si chiuda con il canestro sulla sirena di Pompei che manda le squadre alla pausa lunga separate ancora da 5 lunghezze.
Nella ripresa, Pellegrini e Giorgia Assentato provano a dare il la ad un tentativo di fuga, ma la risposta delle ospiti arriva sempre grazie ai canestri di Beatrice Stroscio. La forza di Vicenza però è in un collettivo che si divide bene le responsabilità sia in attacco che in difesa. In tal senso, merita una menzione speciale Bevolo, che chiude in doppia cifra e si prodiga in un’ottima prestazione difensiva, condita da due stoppate.
Con queste premesse, Vicenza nell’ultimo quarto trova finalmente il modo di scappare nel punteggio: cinque punti in fila di Bevolo e una tripla di Iva Belosevic proiettano VelcoFin a +14 (53-39), quindi arriva il punto esclamativo con una tripla di Giulia Togliani, che mette a referto il suo unico canestro dal campo al termine di una gara in cui ha offerto una prestazione completa su tutti i livelli (cinque rimbalzi, quattro assist, tre palle rubate). Poi, a 63 secondi dalla fine, dopo il canestro di Baldi per il 60-45, l’incidente a Sammartino che catalizza l’attenzione di tutte le persone in campo e sugli spalti. Alla fine, con la gara già in ghiaccio, dopo che la lunga di Umbertide è stata portata via in barella, di comune accordo con gli arbitri le due squadre scelgono di praticamente non giocare il tempo residuo della partita.
Vicenza quindi ottiene due punti preziosi battendo un’avversaria diretta nelle zone basse della classifica. Ora l’obiettivo è quello di provare a ripetersi ancora in casa nel difficile confronto di domenica, che vedrà le biancorosse impegnate contro Matelica, sfida che apre un trittico di gare terribili tra le mura amiche (a gennaio arriveranno Roseto e Udine nel giro di otto giorni), inframezzato solo dalla sfida da vincere, sul parquet di Vigarano.
VelcoFin Interlocks Vicenza – PF Umbertide 60-45 (13-8, 31-25; 43-37). Vicenza: I.Belosevic 5, G.Togliani 3, A.Bevolo 10, A.Fontana, V.Sturma (cap) 1, M.Pellegrini 15, G.Assentato 8, A.Peserico 6, G.Reschiglian ne, E.Ruffo ne, A.Vitari 12. All. Francesca Zara