Gemini, arriva la mano di dio

“La mano di Dio” Così era stato definito Lenti dal telecronista della Pielle Livorno dopo che un suo tape in aveva spinto la sua squadra a gara4 della semifinale playoff proprio contro la Gemini.
Forse proprio da là è nata l’intesa fra Mestre e Giovanni Lenti, pivot di 2 metri per 108 kili, nato a Pisa e cresciuto nelle giovanili della Libertas Livorno che avrà il compito complicato di non far rimpiangere Matias Bortolin sotto canestro, un obiettivo che verrà condiviso con un altro nuovo arrivo fra i lunghi che la società annuncerà a breve (con ogni probabilità Ivan Morgillo, NdA).
Lenti, classe ’96, è un pivot nel pieno della sua maturità cestistica forte di ormai 10 stagioni consecutive in serie B, un’avventura cominciata da giovanissimo – 2013/14 – nelle fila della Fortitudo Bologna dove fa parte del gruppo e dove l’anno successivo muove i primi passi sul parquet con la casacca targata Etermedile. Da là una crescita costante che passa per Oleggio, Basket Scandicci, Borgosesia, Legnano, Desio, Lecco, Olginate e infine Pielle Livorno dove si ferma due stagioni con medie sempre di spessore: 311 punti e 261 rimbalzi nella prima annata, 372 punti e 230 rimbalzi nella seconda stagione dove ha giocato complessivamente 34 partite fra campionato e playoff. In questi ultimi Lenti ha fatto registrare una media di 5 punti e quasi 9 rimbalzi a gara, cifre che lo indicano come un uomo di presenza di valore sotto canestro, un guerriero affamato, cattivo che non mollerà mai un centimetro quando ci sarà da lottare per i tifosi mestrini.
Lenti e’ un super rimbalzista, un giocatore di grande potenza fisica e sempre pronto a lottare – spiega l’allenatore della Gemini Cesare Ciocca per noi si tratta di un arrivo fondamentale sotto canestro. Lenti ha voluto fortemente arrivare a Mestre, lui stesso mi ha telefonato per dirmi che gli piaceva il nostro progetto e che rinunciava ad altre offerte pur di poter giocare a Mestre. Credo che le sue doti fisiche e caratteriali unite al suo modo di giocare lo renderanno uno dei futuri idoli del Taliercio”.
La Gemini Mestre dà il benvenuto a Giovanni Lenti.