Il girone di andata si chiude con la Solmec Rhodigium imbattuta a Ovest. La formazione di Giulia Pegoraro ha calato il “settebello” proprio nello scontro al vertice con il Thermal (58-53), che a sua volta è stato così agganciato al 2° posto dal Sarcedo: vittorioso sul campo della Melsped Gattamelata (63-58), dopo essersi aggiudicato giovedì 1° dicembre anche il recupero con le Lupe (76-53). Nel turno, vittoriose le altre due formazioni padovane: il Cus Pd si è imposto in casa su Gs Belvedere (56-51) mentre la Pettenon Cosmetics Lupe ha centrato la seconda vittoria stagionale sul campo del Montecchio (74-59) ed aggancia così un gruppetto di altre tre squadre.
Ad Est, chiudono l’andata appaiate in vetta Sistema Pordenone e Giants Marghera che hanno vinto, entrambe in trasferta, di misura rispettivamente sul campo della Ginnastica Triestina (50-53) e nel derby con la Reyer Venezia (67-71). Niente da fare, invece, per la terza veneziana Junior San Marco sul campo della Libertas Cussignacco (72-53, tra le mestrine Chicchisiola 12 e Lotta 11) mentre il fanalino di coda OMA Trieste, ancora alla ricerca del primo successo stagionale, si è arreso anche a Casarsa (64-54).
Le Giants escono alla distanza con una prova di carattere: battuta la Reyer 67-71
Si chiude con una vittoria esterna il girone d’andata per le Giants della serie B femminile (nella foto) che si impongono meritatamente sulla Reyer Venezia con il punteggio di 67-71 (20-23, 35-35; 45-56).
Una vittoria di personalità per le nostre ragazze, capaci di mantenere il vantaggio per lunghissimi tratti del match e di resistere ai continui tentativi di rimonta con cui la Reyer è riuscita a tornare in partita in più di un occasione. Un’ottima prestazione di squadra quella mostrata da Castria e compagne, in un campo complicato e contro una formazione giovane ma di estremo valore.
La partita si apre con il buon avvio della Reyer, che si porta subito in vantaggio 4-0. La reazione delle Giants non tarda ad arrivare: Castria, Zennaro e Merlini trovano ottime soluzioni offensive, ma le padrone di casa continuano a trovare troppo facilmente la via del canestro chiudendo un equilibrato primo quarto sul 20-23.
Nella seconda frazione le ragazze di coach Nicolini trovano il primo allungo del +5 con il canestro di Galdiolo (22-27), ma la tripla di Buranella e il canestro di Franchini riportano la partita nuovamente in sostanziale equilibrio; ai canestri di Tasca e Merlini risponde ancora Franchini, e si va al riposo lungo in perfetta parità (35-35).
Intorno alla metà del terzo periodo Marghera si accende piazzando un parziale di 10-0 con gli 8 punti del duo Fedorenko/Tasca che costringe coach Zimerle al timeout con le Giants avanti 39-50. La reazione delle padrone di casa è immediata, ma Tasca e Merlini continuano a segnare con regolarità chiudendo la terza frazione sul +11 (45-56).
Al rientro in campo per l’ultimo quarto l’Umana torna subito a costruire gioco offensivo grazie alla presenza a rimbalzo di D’Este e alle due triple consecutive di Buranella e Versuro, che riavvicinano le orogranata a-5 (51-56); nell’azione successiva le Giants sono brave a servire una precisissima Tasca che riporta a +7 il divario. Venezia ricuce prontamente il gap con 4 punti consecutivi che riaprono nuovamente la partita (55-58), a Merlini risponde Versuro ma la tripla da lunghissima distanza di Luraschi riporta Marghera a +6 (57-63). Le Giants sono precise dalla lunetta con Zennaro ma i 5 punti consecutivi di Toffolo portano ancora -2 la Reyer (67-69). Il 2/2 dalla lunetta di Alessia Coccato mette finalmente al sicuro il risultato, e la partita si chiude sul 67-71 in favore di Marghera.
GIANTS MARGHERA: Castria 7, Fedorenko 6, Luraschi 5, Botter, Coccato 6, Merlini 14, Frigo 4, Biasiolo, Tasca 14, Zennaro 13, Galdiolo 2, Colorio. Coach: L. Nicolini
SERIE B FEMMINILE – GIRONE OVEST/ 7. GIORNATA DI ANDATA: SOLMEC ROVIGO – THERMAL ABANO 58-53 (11-12, 22-24, 45-39). Solmec Rovigo: Viviani 16, Turri 10, Battilotti 5, Cadoni 2, Furlani 6, Bonivento 13, Vaccarini, Ferri 2, Ballarin 4. Sorrentino, Marchetti e Poletto ne. All. Pegoraro. Thermal Abano: Colombo 11, Zecchin 2, Destro M. 5, Falenczyk 9, Callegari 3, Zagni 7, Destro F., Biondi 16, Gentilin. Filoni, Garon e Regolo ne. All. Franceschi. Arbitri: Zussa di Arcade (TV) e Vitale di Quarto d’Altino (VE). Note: Tiri liberi: Solmec 12/19 – Thermal 9/16
La Solmec Rhodigium cala il settebello e chiude in testa imbattuta il girone di andata del girone Ovest della serie B femminile. Partita combattuta doveva essere e le premesse della vigilia sono state mantenute in pieno. Dopo un primo tempo in cui le padovane hanno imbrigliato e non poco il gioco di Ballarin & Co., nella ripresa le rosso blu rodigine hanno giocato con più raziocinio. Le percentuali al tiro sono ovviamente cresciute e le rodigine hanno messo la testa avanti, mantenendo il comando fino alla sirena finale. A conti fatti due punti di vitale importanza per la squadra di coach Pegoraro che saranno senz’altro portati in dote nella seconda fase del torneo. Rientra in quintetto l’ala Battilotti mentre tra le aponensi a sorpresa viene schierata Zecchin. L’inizio vede la Solmec partire a mille: 7-0 con Turri e Battilotti ispiratissime. Le ospiti bianco verdi non demordono e il play Giada Colombo guida la rimonta con due conclusioni vincenti. L’intensità è alta ma le polveri sono bagnate da ambo le parti. Furlani trova un paio di punti dalla lunetta mentre Biondi inizia a muovere il suo tabellino. Il canestro di Zecchin dà il primo vantaggio alle padovane (12-11) e si chiude il primo quarto con un parziale aperto a favore delle ospiti di 6-0. Il secondo periodo ricalca alla perfezione il primo con le squadre che segnano con il contagocce e il punteggio resta in equilibrio con Abano che raggiunge il massimo vantaggio di tre punti!!! Nel parziale sono da segnalare tre canestri di Silvia Viviani e i primi punti dello spauracchio polacco Falenczyk che viaggiava ad oltre venti punti di media a partita. Si va alla pausa lunga con Abano avanti di due ma con la Solmec che deve dare ancora il meglio di sé. Durante l’intervallo, alla presenza dell’Avv.ssa Roberta Cusin, componente della Commissione Pari Opportunità, la Rhodigium in collaborazione con lo Skating Club Rovigo, Baseball Soft Club Rovigo, Rovigo Orange e Pugilistica Rodigina presenta agli spettatori un evento patrocinato dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Rovigo, relativo ad una campagna fotografica di sensibilizzazione per abbattere i pregiudizi e sconfiggere il silenzio in tema della violenza sulle donne. Viene inoltre mostrato uno striscione nel quale le cinque realtà sportive dicono NO alla violenza sulle donne. Alla ripresa delle ostilità le rodigine faticano ad imporre il proprio gioco e le percentuali rimangono asfittiche. L’ala polacca ospite (solo nove punti a referto a fine match) realizza la tripla del +5 e dà alla sua squadra il massimo vantaggio (33-28). Il ritardo di cinque lunghezze scuote le rosso blu che da quel momento cambiano atteggiamento e ritmi di gara. Turri dalla lunetta e due penetrazioni di Bonivento ridanno entusiasmo alla squadra che, spinta anche dal pubblico di fede rodigina, trova il sorpasso con due triple di Viviani e del capitano Ballarin. Ferri dalla lunetta e la seconda tripla di Viviani danno alla Solmec sei punti di vantaggio con il quale si entra nell’ultimo e decisivo tempo. Abano è viva e non ci sta. Zagni trova la tripla del -3 e la solita Biondi, autrice di una prova sontuosa con 16 punti all’attivo, trova il jumper vincente del 44 a 45. La sfida è bellissima ed avvincente ma la Solmec non perde la bussola. Anzi! Controparziale di 7-0 con le guardie Turri e Bonivento sugli scudi. A tre minuti dalla sirena finale le rosso blu sono avanti di otto (52-44) ma le padovane non demordono e riescono a ricucire sino al meno tre e si entra nel minuto finale. La Solmec ha la palla per chiudere il match ma perde banalmente un pallone. Inoltre la lunga Cadoni commette fallo con le aponensi in bonus. Callegari incredibilmente fa 0/2 dalla linea della carità mentre Bonivento è una sentenza dalla lunetta per il +5 finale con l’imbattibilità in campionato che sale a sette giornate. Solito entusiasmo sul parquet per il balletto finale che coinvolge le ragazze della prima squadra e il settore giovanile. WELL DONE SOLMEC.

Coach Callegaro, alle prese con l’indisponibilità di Curti, Pierini e all’ultimo minuto anche di Gasparella, aveva preparato la partita con la consapevolezza di dover subire la maggiore fisicità del San Martino; quella che è mancata fin dalle prime battute è stata la capacità di imporre alla avversarie il proprio ritmo e la scarsa aggressività nella fase difensiva. In questo contesto, le giovani del San Martino hanno avuto vita facile controllando agevolmente la gare fin dalle prime battute senza trovare un’adeguata reazione da parte delle castellane; solamente alla fine del secondo quarto il Montecchio ha avuto un sussulto recuperando una decina di punti in 2 minuti, ma è stato un fuoco di paglia subito spento dalle ragazze di Coach Tomei che sono andate al riposo sul +17 ( 24-41). Anche nella seconda parte di partita, Montecchio non è mai riuscita ad avvicinarsi in modo da mettere in discussione il risultato, chiudendo la partita sul 59-74 con pieno merito delle giovani Lupe.
Prestazione deludente,sicuramente da analizzare per Coach Callegaro e il suo Staff, che, con questa sconfitta, chiude il Girone di Andata con 2 Vinte e 5 Perse.