La 4. giornata del campionato Serie B Old Wild West, tra le cinque formazioni venete vede scendere in campo questa sera (ore 20.30) Rucker Sanve ed Antenore Virtus Padova. La formazione di Marco Mian, nel terzetto in vetta alla classifica a punteggio pieno, ospita al PalaSaccon la Virtus Ragusa. Quella di Riccardo De Nicolao, nel terzetto ancora fermo al palo, sarà invece di scena a Monfalcone.
“Una vittoria importante, quella a Lumezzane, su un campo ostico – ha commentato il terzo “sigillo” consecutivo l’assistente bianconero Jacopo Bressan – ed in una gara che siamo riusciti a riprendere nel terzo quarto. La Virtus Ragusa è probabilmente la squadra più giovane tra quelle affrontate finora, che prova ad alzare il ritmo: al di là degli avversari, però, dobbiamo concentrarci su noi stessi. Credo che sia arrivato il momento di trasformare il PalaSaccon in un “fortino” inespugnabile: società e la squadra (nella foto) se lo meritano, ed anche il pubblico dovrà ora alzare l’asticella”.


Le altre tre venete della categoria, infine, saranno tutte impegnate domani alle 18. Tra queste, Gemini Mestre e Guerriero Ubp Petrarca, giocano entrambe in casa rispettivamente contro Crema e Capo d’Orlando (questa gara con i siciliani, ultimi in classifica, si disputerà eccezionalmente alla palestra “Gozzano”). La Civitus Allianz Vicenza, infine, vola alla volta di Palermo chiudendo così il suo “tour” siciliano.
“La squadra lavora con attenzione e determinazione – ha analizzato il coach mestrino Cesare Ciocca, che festeggerà domenica le 700 partite tra A e B –: l’obiettivo, al di là del valore di Crema che è una squadra esperta e che ha iniziato bene il campionato e che fa del tiro da tre punti e dell’1vs1 le sue armi principali (vi militano anche gli ex Fazioli e Stepanovic, NdA), è quello di tenere inviolato il nostro PalaVega e di regalare un’altra soddisfazione ai nostri tifosi (nella foto di Walter Dabalà la loro folta rappresentanza presente anche domenica scorsa a Padova). Il nostro, come si è visto, è anche il girone più equilibrato: senza squadre materasso. Anch’io, sinceramente, avrei firmato per tre vittorie senza Mathias (Bortolin, NdA) – ha aggiunto -: l’obiettivo era però appunto quello di costruire una squadra in cui tutti sono importanti ma nessuno indispensabile; i ragazzi sono stati bravi ad adattarsi a una situazione complessa, sfruttando l’opportunità.
“Per noi arrivare ottavi è come vincere il campionato – ha ribadito il presidente Antonio Vendraminelli –: l’obiettivo è entrare nella nuova B1! Siamo una squadra ancora in costruzione (nella foto il play Basile) e sappiamo che ci sono roster più completi del nostro, ma giochiamo comunque per provare a vincerle tutte”. “Primi due punti stagionali (quelli a Reggio Calabria, NdA) che fanno morale e classifica – ha analizzato, invece, il team manager bianconero Martino Gabaldo – Ora troveremo Capo d’Orlando, una squadra da tutti indicata tra le favorite ma che attualmente, ancora al palo, è passata in settimana attraverso un cambio di guida tecnica (al dimissionario coach Sussi è subentrato il vice Robustelli, NdA). Coach Volpato ed il suo staff hanno provato ad analizzare e lavorare su quelli che sono i punti di forza degli avversari: Passari, Vecerin e Sandri giocatori esperti che hanno giocato in categorie superiori. Il clima è buono e l’amalgama si sta ottimizzando: i risultati aiuto, facciamo in modo che continuino”.
Si chiude il tour siciliano d’ottobre, Palermo ultima tappa. Il giovane play Cucchiaro: “Abbiamo molti margini di crescita”
Arriva la terza partita in Sicilia nel mese d’ottobre per la Civitus Allianz Vicenza, un terno al lotto concesso dal sorteggio del calendario che vedrà impegnati i biancorossi domenica alle ore 18 al PalaMangano contro il Green Palermo. Dopo la vittoria al supplementare contro Capo d’Orlando e la sconfitta di un soffio a Ragusa, la Civitus proverà a sbancare il parquet del capoluogo siciliano dove nella sua unica gara in casa i Green hanno superato con una bella prova proprio Ragusa. Palermo però ha solo due punti in classifica per le due sconfitte lontano dalle mura amiche e nell’ultima giornata di serie B ha ceduto a Desio per 95-81.
L’ultimo precedente tra Vicenza e Palermo risale al 22 aprile 2018 quando la squadra allenata da Silvestrucci vinse l’ultima partita della regular season e, grazie alla concomitante sconfitta di Crema sul parquet di Faenza, ottenne il terzo posto. In campo da una parte Andrea Campiello, il quale con 19 punti ha propiziato la rimonta biancorossa nel secondo tempo, mentre dall’altra parte in maglia verde c’era l’ex centro biancorosso dello scorso anno Alessandro Cecchetti. L’ultimo precedente per la società berica sul parquet del palaMangano risale, invece, all’andata di quel campionato quando si impose per 72-78.
Quest’anno Palermo è una neopromossa tornata in serie B con diverse conferme e alcune novità, tra cui il tiratore Dario Masciarelli preso da Montegranaro e il playmaker Valerio Costa arrivato da Civitanova. Costa ha vestito anche la maglia di Vicenza, dopo essere arrivato nel mercato invernale, per una sola partita, vinta contro la capolista Bernareggio, prima dello stop ai campionati per il lockdown dovuto alla pandemia da Coronavirus.
Ora il playmaker titolare dell’Allianz si chiama Valerio Cucchiaro (nella foto), 21enne da Frosinone, che sta stupendo molti per la maturità dimostrata finora in campo: “E’ una grande responsabilità – racconta – siamo una squadra giovane e abbiamo molti margini di crescita: lo stiamo facendo vedere in queste prime uscite, dobbiamo correre e difendere sempre di più”. “Io do il massimo nella parte difensiva – continua – poi in attacco cerco di sistemare la squadra, a volte è più complicato per il fatto che siamo giovani, ma per il momento sta andando bene, a parte il secondo quarto abbiamo fatto una buona partita anche nella sconfitta di Ragusa”. “Ora finiamo il tour de force in Sicilia – conclude Cucchiaro – adesso a Palermo dobbiamo continuare a difendere e a giocare in attacco come stiamo facendo”.