Autentica Pasqua… di “resurrezione” per la Secis BC Jesolo! La formazione di Giovanni Teso ha suonato ben tre “squilli” nello spazio di otto giorni (quarta vittoria nelle ultime cinque gare)… Dopo il successo in volata del sabato precedente sul campo di Olginate, infatti, i litoranei al PalaCornaro hanno piegato prima Lumezzane, mercoledì sera per 63-56 nel recupero della 1. giornata di ritorno (23-18, 31-27 e 51-36 i parziali; Rossi 17 con 4 triple ed altrettanti assist, Bovo 12 e Quaglia da “doppia doppia” con 11 punti + 13 rimbalzi), e poi nettamente la Civitus Allianz Vicenza per 78-58 nel derby veneto disputato la domenica di Pasqua. Un derby praticamente senza storia: nel quale la formazione di casa, protagonista di una grande prestazione davanti a spalti gremiti, ha annichilito i berici con una grande partenza: 24-6 nel primo quarto! Ancora una volta, ispiratissimo Tommaso Rossi (4/5 da due, 4/9 da tre aggiungendovi 8 rimbalzi, nella foto); ma con lui tra i locali, nella prova corale con la quale Jesolo scavalca la stessa Olginate al terzultimo posto e – con 8 punti di vantaggio su Bernareggio, a tre giornate dal termine – si stacca definitivamente dall’ultimo posto che costa la retrocessione diretta, sono andati in doppia cifra Malbasa (18) e Favaretto (15). Anche nelle fila della Civitus Allianz Vicenza, mai in partita e dopo essere andata sul -20 già nel primo quarto (24-4) sprofondata in avvio di ripresa a -28 (48-20), un terzetto è andato in doppia cifra: Piccone 21 punti (ma con 2 su 10 da tre!), Petracca 13 e Bastone 12.

 

Niente da fare per Gemini Mestre e Belcorvo Rucker Sanve che appaiate al terzo posto in classifica erano impegnate entrambe sabato sui campi delle due di vetta. Mestre, dopo un primo tempo giocato alla pari (18-16 e 36-35 i parziali, nonostante il 10-3 in avvio), ha dovuto cedere per 86-72 alla Ueb Cividale: i friulani, nella ripresa, hanno creato il solco a suon di triple; tra i Grifoni, invece, in doppia cifra un buon Petrucci 17 (nella foto), Bortolin 16 e Drigo 15. Una gara che, nel complesso come testimonia l’ufficio stampa mestrino, ha ribadito quanto sia per la formazione di Andrea Ferraboschi dalle prime della classe.

Autentica beffa, invece, per la Rucker Sanve. La formazione di Marco Mian (l’analisi del coach nel link https://fb.watch/cua3U1io9t/), sul campo della capolista Juvi Cremona, è uscita sconfitta in volata per 62-61. Condannata da una tripla del neo-entrato Milovanovikj, autore del decisivo sorpasso dopo che i bianconeri avevano fatto sempre l’andatura: 23-14, 34-31 e 47-39 i parziali. Con 6″ da giocare, il tiro di Verri ha danzato sui ferri ed è uscito. La Rucker, che capace perfino di “snaturarsi” e grazie ad una gara tatticamente perfetta (compresa un’efficace zona 2-3) aveva toccato in più occasioni il massimo vantaggio sul +11 (l’ultima sul 52-41 al 34′), ha scontato le troppe palle perse, alcune davvero “velenose”, nelle ultime azioni. Nelle sue fila: capitan Vedovato 15 punti (nella foto), Baldini 13 e Azzaro 10.

La quinta formazione veneta della categoria, Antenore Virtus Padova, ha posticipato a mercoledì 4 maggio la gara che doveva disputare a Monfalcone: spareggio per il 9° posto e forse ultima occasione per i neroverdi di rientrare nella zona play off. La società, che aveva chiesto il rinvio della gara per la convocazione in Nazionale U18 dell’atleta Leonardo Marangon, nei giorni scorsi ha ufficializzato anche un nuovo arrivo. “L’Antenore Energia Virtus Padova – si legge nel comunicato – ha il piacere di dare il benvenuto in neroverde al nuovo arrivato Andrea Albertini. Classe 1999 di Mantova, ala forte proveniente da Monopoli Albertini è stato ingaggiato per sostituire Isacco Lovisotto che a causa di un piccolo intervento chirurgico resterà out fino a fine stagione”.