La 3. giornata del campionato ha restituito (o meglio confermato) un terzetto di squadre a punteggio pieno: insieme alle “sorprese” Cus Trieste e Piani Junior Bolzano c’è il Guerriero Ubp, grande favorita annunciata della vigilia (ne parliamo in coda). A testimoniare l’equilibrio del campionato, però, la formazione di Fabio Volpato (nella foto) sabato sera ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per espugnare in volata il campo del Leoncino Mestre (77-76), che resta una delle tre ancora al palo insieme alle altre due veneziane Murano e Mirano. Così come, peraltro, anche Cus e Piani si sono imposte con un solo canestro di scarto in trasferta, rispettivamente sui campi di Riese (72-69) e Murano (77-80).

Proprio la formazione di Alvise Turchetto si è resa protagonista di una gara dai due volti. Sprofondando sul -22 (34-56) nel terzo quarto, quando il coach veneziano ha anche rimediato tecnico per proteste. Ma riuscendo a risorgere nell’ultimo, sospinta dal quartetto Sambucco (16), Basso (14) e la coppia MagnaniniCalzolari (10 a testa), fino ad impattare sul 74-74. Qui, però, per gli ospiti si rivelavano decisivi i canestri di Vildrini ed un incontenibile Dagnello (33 punti!).

La Calorflex Oderzo, invece, ha dovuto alzare bandiera bianca per 65-58 sul parquet dell’altra triestina, lo Jadran. In una gara dal punteggio basso, la formazione di Max Guerra (Alberti 18 + 7 rimbalzi, Bonesso 16 con 4/9 da tre) ha fatto a lungo l’andatura: chiudendo il primo tempo sul +7 (28-21) e ritoccando perfino il vantaggio nel terzo (45-36). Gli opitergini, però, pativano le rotazioni praticamente azzerate subendo un parziale di 12-4 all’inizio dell’ultimo che, di fatto, segnava il match: oltre alle assenze di Masocco e Bucciol, infatti, al PalaCova erano senza Poser (rottura del setto nasale in settimana) e Razzi (scavigliato, in panchina solo per onor di firma).

Vittoria di importanza capitale quella che la Montelvini Montebelluna, sospinta da un Davis molto concreto (24 punti) ben supportato da Boaro (10), ha colto per 68-64 sul campo di Codroipo al termine di una gara molto equilibrata ma dopo aver condotto per tutta la ripresa (39-34 all’intervallo). La formazione di Filippo Osellame deve sempre recuperare la gara inaugurale sul campo del Leoncino.

Prime vittorie stagionali, invece, in altrettanti derby veneti per Pulimac Verona e Gsi Group San Donà. La “Cesta”, nelle cui fila esordiva l’americano Burt subito “top scorer” (22 punti) ben spalleggiato da Bevilacqua (20) oltre che da Buzzi e Pacione (12 e 10), ha battuto per 79-67 la Vetorix Mirano cui non è bastato Zorzi (17-19, 40-33 e 60-49 i parziali). Il New Basket San Donà, invece, con una grande prestazione di squadra ha colto in modo perentorio per 91-74 la sua prima vittoria nella categoria sul campo dell’Orange1 Oxygen Bassano.

 

Il Guerriero Padova soffre, ma doma anche il Leoncino Mestre

Terza vittoria in tre giornate per l’UBP: in evidenza Meneghin e i giovani Bombardieri e Stavla

Soffrendo, ma reagendo ancora una volta nel momento di massima difficoltà, il Guerriero Padova conquista – anche con un pizzico di buona sorte – la terza affermazione consecutiva in tre giornate, passando di misura sul parquet del Leoncino Mestre. Come si era già verificato all’esordio nel campionato di C Gold sul campo “minato” dello Jadran Trieste, l’UBP prevale di una sola incollatura dopo aver però quasi sempre condotto la gara.
Senza Chinellato, costretto a uscire nel secondo quarto per un violento colpo al ginocchio rimediato in un contrasto, coach Volpato ha dovuto fare i conti anche con le condizioni non ottimali del play Andreani che accusava un risentimento muscolare al quadricipite femorale. A trovare maggior spazio in quintetto erano quindi i giovani Stavla  e Bombardieri che diventeranno protagonisti della sfida, portando un contributo importante soprattutto sulla metà campo offensiva. La mano calda di Meneghin (top scorer con 19 punti prodotti da 5 triple, conditi da 3 assist, nella foto UBP) leverà dagli impacci l’attacco padovano che ha tuttavia patito per 40’ l’aggressività dei ragazzi del Leoncino, bravi ad approcciare con la giusta determinazione alla contesa (13-3).
Dall’altra parte, gli ospiti hanno le polveri bagnate nel frangente iniziale e impiegano diversi minuti per entrare in partita (17-15). A cavallo del primo e secondo periodo, la musica sembra cambiare: Padova costruisce un vantaggio da doppia cifra, ma non riesce a prendere il largo permettendo alla formazione di Montena di riportarsi sotto. È soltanto la tripla di Meneghin a ripristinare le distanze tra le due squadre a due possessi pieni sulla sirena dell’intervallo lungo (33-39).
Nel corso della ripresa, l’Unione riapre la forbice sul +9 con due triple di Benfatto e Meneghin. Il Leoncino risponde con la solita aggressività spendendo una serie di falli in sequenza (il totale di 43 tiri liberi concessi ai padovani è un dato che fotografa bene l’atteggiamento dei padroni di casa). Coach Volpato prova a contenere l’intensità avversaria schierando una zona 2-3 con i tre piccoli Bombardieri, Stavla e Bruzzese  assieme alle due torri Andreaus e Benfatto. È una mossa che, seppur non ripaghi totalmente, consente al Guerriero di mantenere il comando delle operazioni al termine del terzo quarto (55-63).
Nell’ultima frazione, il match si trasforma in un vero e proprio testa a testa. I locali ritornano a stretto contatto riuscendo perfino a sorpassare in diverse occasioni. A meno di 2’ dallo scadere, il Leoncino è addirittura sopra di un possesso pieno con la palla rubata in contropiede da Toffanin (74-71). Qui, però, l’UBP produce una reazione istintiva rimettendo il naso avanti grazie a una giocata di pura ferocia da parte di Maran (74-75). Il viaggio in lunetta di Bombardieri chiude i conti sul tabellino a 27’’ dalla fine (76-77) perché la difesa dell’Unione respinge l’assalto finale del Leoncino che fallisce per due volte il tiro della possibile vittoria.

LEONCINO MESTRE – GUERRIERO PADOVA 76-77
JUNIOR LEONCINO BASKET MESTRE: Marzaro 8, Galdiolo 16, Gamberoni 2, Buogo 5, Toffanin 15, Tonon 16, Rossato 12, Cavinato 2, Boateng, Ruggiero, Reggio, Pavan. All. Montena.
UNIONE BASKET PADOVA: Stavla 8, Chinellato 2, Favaro n.e., Andreani 6, Maran 4, Coppo 1, Bombardieri 10, Benfatto 13, Meneghin 19, Andreaus 10, Bruzzese 2, Campiello 2. All. Volpato. Ass. Augusti.
Arbitri: Rossi di Badia Polesine (Ro) e Stinà di Venezia.
Note: parziali: 17-15, 16-24 (33-39), 22-24 (55-63), 21-14 (76-77). Tiri liberi: Mestre 9/12, Padova 28/43.

Ufficio Stampa Unione Basket Padova